25 anni e mai nessuna relazione
Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 25 anni e sono fortemente a disagio per la mia situazione.
Non sono mai riuscito a fidanzarmi, non ho nemmeno mai dato il primo bacio e sinceramente questa situazione inizia a pesarmi decisamente.
Non ho una vita super attiva, ma pur frequentando palestra e progetti dove sono presenti vari ragazzi, non riesco assolutamente a trovare qualcuna che possa piacermi sia esteticamente che caratterialmente, inoltre anche se fosse credetemi che tutte le ragazze che conosco sono già tutte fidanzate.
Le ragazze mi rivolgono la parola più per cortesia e gentilezza che per curiosità verso di me.
Nonostante io non mi ritenga un bel ragazzo (ma nemmeno brutto) non ho problemi nell'accettarmi, però appunto non so cosa fare, perché ormai più si cresce e più le possibilità di fidanzamento diminuiscono, anche perché come dicevo il problema non è trovare qualcuna di interessante, ma trovare qualcuna di interessante libera, ma per me sembra qualcosa di surreale.
Mi hanno consigliato di contattare qualcuna che mi interessava tramite social ma come potete immaginare non è servito a nulla visto il rifiuto... Sinceramente penso che il problema non sia l'autostima o altro, io vivo bene io mio status da single, ma la pressione sociale è troppo forte e più passano gli anni e più sento come se la gente mi guardasse male per questo
Non sono mai riuscito a fidanzarmi, non ho nemmeno mai dato il primo bacio e sinceramente questa situazione inizia a pesarmi decisamente.
Non ho una vita super attiva, ma pur frequentando palestra e progetti dove sono presenti vari ragazzi, non riesco assolutamente a trovare qualcuna che possa piacermi sia esteticamente che caratterialmente, inoltre anche se fosse credetemi che tutte le ragazze che conosco sono già tutte fidanzate.
Le ragazze mi rivolgono la parola più per cortesia e gentilezza che per curiosità verso di me.
Nonostante io non mi ritenga un bel ragazzo (ma nemmeno brutto) non ho problemi nell'accettarmi, però appunto non so cosa fare, perché ormai più si cresce e più le possibilità di fidanzamento diminuiscono, anche perché come dicevo il problema non è trovare qualcuna di interessante, ma trovare qualcuna di interessante libera, ma per me sembra qualcosa di surreale.
Mi hanno consigliato di contattare qualcuna che mi interessava tramite social ma come potete immaginare non è servito a nulla visto il rifiuto... Sinceramente penso che il problema non sia l'autostima o altro, io vivo bene io mio status da single, ma la pressione sociale è troppo forte e più passano gli anni e più sento come se la gente mi guardasse male per questo
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Gentile utente,
lei dice molte cose, alcune contraddittorie: "non riesco assolutamente a trovare qualcuna che possa piacermi sia esteticamente che caratterialmente" e poi invece: "il problema non è trovare qualcuna di interessante, ma trovare qualcuna di interessante libera".
Eh no, caro utente, delle due l'una, e la verità sta nel fatto che le ragazze non la interessano, altrimenti a quattrodici, a sedici anni, l'impulso di baciare una ragazzina della sua età, sicuramente libera, si sarebbe fatto sentire.
Timidezza? Ormoni? Orientamento sessuale?
Non lo sappiamo, ma sta di fatto che lei scrive: "io vivo bene io mio status da single", e un tempo avrebbe serenamente vissuto questo stato come tanti altri hanno fatto per secoli, anche uomini illustri e famosi: per esempio il poeta latino Orazio; i filosofi Platone, Kant e Schopenhauer, per citare i primi che mi vengono in mente.
Ma oggi la società di massa detta legge, e tra le sue prescrizioni perentorie c'è la relazione di coppia a tutti i costi.
Infatti lei conclude: "la pressione sociale è troppo forte e più passano gli anni e più sento come se la gente mi guardasse male per questo".
E lei, caro signore, li guardi ancora peggio, e continui a salvaguardare la sua libertà di scelta.
A chi poi dovesse troppo insistere, ricordi che nella Palestina del primo secolo dell'era cristiana, dov'era prescritto il matrimonio con una forza analoga a quella in seguito esercitata dal regime fascista, perfino San Paolo si è mantenuto single.
Buone cose.
lei dice molte cose, alcune contraddittorie: "non riesco assolutamente a trovare qualcuna che possa piacermi sia esteticamente che caratterialmente" e poi invece: "il problema non è trovare qualcuna di interessante, ma trovare qualcuna di interessante libera".
Eh no, caro utente, delle due l'una, e la verità sta nel fatto che le ragazze non la interessano, altrimenti a quattrodici, a sedici anni, l'impulso di baciare una ragazzina della sua età, sicuramente libera, si sarebbe fatto sentire.
Timidezza? Ormoni? Orientamento sessuale?
Non lo sappiamo, ma sta di fatto che lei scrive: "io vivo bene io mio status da single", e un tempo avrebbe serenamente vissuto questo stato come tanti altri hanno fatto per secoli, anche uomini illustri e famosi: per esempio il poeta latino Orazio; i filosofi Platone, Kant e Schopenhauer, per citare i primi che mi vengono in mente.
Ma oggi la società di massa detta legge, e tra le sue prescrizioni perentorie c'è la relazione di coppia a tutti i costi.
Infatti lei conclude: "la pressione sociale è troppo forte e più passano gli anni e più sento come se la gente mi guardasse male per questo".
E lei, caro signore, li guardi ancora peggio, e continui a salvaguardare la sua libertà di scelta.
A chi poi dovesse troppo insistere, ricordi che nella Palestina del primo secolo dell'era cristiana, dov'era prescritto il matrimonio con una forza analoga a quella in seguito esercitata dal regime fascista, perfino San Paolo si è mantenuto single.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 09/04/2023.
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