Come comportarsi con un ragazzo che ha paura delle relazioni

Salve, sono una ragazza che sa circa un anno è uscita da una relazione di otto anni.
Dopo la rottura ho trascorso un periodo un po’ buio, pieno di insicurezze su tanti aspetti della mia vita, fino a quando non ho incontrato lui e piano le cose sono cambiate.

Il nostro rapporto è iniziato in modo intimo, questo per circa un mese e mezzo.
Lui ha sempre detto che non un tipo che si innamora e che non vuole niente, nessun tipo di relazione.
Ero consapevole di questa cosa perché anche io all’inizio non avevo nessuna intenzione di legarmi, avevo bisogno di svago poi sono iniziate le prime uscite e le prime cene/pranzi, abbiamo legato molto e parliamo veramente di tutto in modo tranquillo, anche del mio ex.
Ci vediamo circa tre/quattro volte a settimana.
Diciamo che lui mi ha aiutato molto a superare questa rottura perché con il dialogo abbiamo affrontato tanti argomenti e io sono riuscita piano piano a ritrovare me stessa.
Ho capito che c’è un certo feeling con questa persona e anche lui lo sa, ma continua sempre a dire che non vuole niente di serio.
Dice di essere interessato, ma non vuole nulla di serio, però comunque si interessa alla mia vita, a ciò che faccio, mi fa domande sul lavoro, sulle mie giornate, amici ecc.
sono circa sette mesi che ci vediamo.
Un giorno mi ha detto di essere in crisi e che è meglio stare soli e che abbiamo sbagliato tutto del nostro rapporto.
Io mi sono esposta dal momento in cui ho iniziato a capire che mi è mancato perché c’è stato un periodo in cui non ci siamo visti.
Gli ho confessato di provare qualcosa per lui all inizio non si è espresso, anzi in realtà continua a non esprimersi, a parte quando dice di non voler niente, però i fatti non corrispondono a quelli che fa, in quanto è sempre presente e si vede dallo sguardo che è sereno quando sta con me.
La cosa che mi ha spiazzato è stato il discorso che se anche lui sente di provare qualcosa allora si allontanerà perché non è una cosa che vuole.
Non vuole pensieri... io sono in crisi perché quando sto con lui riesco ad essere molto spontanea e naturale, cosa che non mi è mai successo con nessuno, riesco a mettere da parte i problemi.
Mi sento tranquilla di esprimermi.
Mi piace anche il fatto che quando parliamo ci guardiamo negli occhi e stessa cosa accade anche mentre stiamo in situazioni unitile.
È una bella sensazione, io credo di essere innamorata di lui, lui però non capisco se è come dice lui o ha paura di qualcosa.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

attraverso il titolo Lei ci chiede
- con un ragazzo che ha paura delle relazioni
- come comportarsi.

Se il ragazzo ha paura delle relazioni non esistono comportamenti Suoi che gli possono far cambiare idea: era questo che Lei voleva intendere, forse?
Lui è stato sincero fin dall'inizio con Lei; non possiamo sapere se esca da una relazione sofferta, oppure non voglia entrare in nessuna relazione per non soffrire, o per altri motivi che solo lui (forse) conosce.

Riguardo al "come comportarsi", Lei ha già comportamenti che La fanno stare bene:
".. quando sto con lui riesco ad essere molto spontanea e naturale, cosa che non mi è mai successo con nessuno, riesco a mettere da parte i problemi. Mi sento tranquilla di esprimermi...". Bellissimo. Si goda il momento e questa fase dell'esperienza.

Tutto il resto sta nel imperscrutabile; il futuro ... ancora non abbiamo imparato a prevederlo.

Le suggeriamo però di fare attenzione ai propri sentimenti: sono faticosi gli innamoramenti unilaterali.


Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Grazie dottoressa per avermi risposto.

Io cerco in tutti modi di godermi i momenti. I problemi sorgono quando sono da sola, sia quando non ottengo ciò che voglio, sia quando non sto con lui, perché non sono tranquilla e vivo costantemente con l’ansia e la paura di essere sostituita.

Sicuramente lui è stato sincero fin dall’inizio per quanto riguarda il suo pensiero sulle relazioni. Però perché continuare a vedersi con me e a non voler niente? Perché fare certe attenzioni?

Va beh magari il tempo rivelerà qualcosa.
Io ho detto di provare qualcosa per lui e lui è stato un po più presente sia tramite messaggi sia di persona c’era un’altro spirito. Non lo so, non lo capisco. Eppure per la sua età dovrebbe già sapere cosa vuole (30 anni, io 26 anni)
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

rispetto all'interessato Lei osserva che "...Eppure per la sua età dovrebbe già sapere cosa vuole (30 anni)".
Ma lui sembra proprio saperlo, e lo ha già dichiarato chiaramente, quel che vuole:
".. ha sempre detto che non è un tipo che si innamora e che non vuole niente, nessun tipo di relazione."

Il problema nasce da fatto che *Lei* osserva in lui una certa discrepanza tra il dichiarato e l'agito; e che tale discrepanza venga *interpretata* come "paura delle relazioni" (titolo), anziché come una scelta ben precisa per lui e ben motivata.
E se tutto ciò fosse unicamente un prodotto della Sua mente? del Suo desiderio di avere una relazione romantica e non solo "intima" con questo ragazzo, anzi uomo trentenne? Può succedere ...

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/