Consigli terapeuta
Salve, ho 30 anni e scrivo dalla Sicilia.
La mia vita andata relativamente molto bene, ho fatto sport (palestra e ciclismo per 8 anni).
Amavo la vita e il mio lavoro che pur se saltuario mi permetteva di passare i miei capricci e vivere dignitosamente.
Purtroppo non ho mai avuto una relazione stabile con una donna e solo negli ultimi anni della mia vita ho cominciato ad essere apprezzato e valorizzato dal sesso opposto.
Purtroppo a causa di una forte delusione amorosa (amore non corrisposto) e di aver scoperto in ritardo una rara malattia ad un occhio (il cheratocono) sono poi stato operato fermando la malattia ma ci vedo comunque poco da un occhio.
Sono caduto in depressione maggiore episodio ricorrente moderato anche in seguito ad un forte attacco di panico avuto in palestra 1 anno e 3 mesi fa.
Da allora l'inizio di un vero incubo.
Problemi di clausofobia, agorafobia, doc da ordine e simmetria, misofonia, fobia sociale ecc.
Ho fatto tutti gli accertamenti e sono sano di mente e anche fisicamente.
Ma credo che non potendo più fare le cose che facevo prima sia caduto in un baratro dove non vedo via d'uscita e quindi ultimamente oltre ad aver perso il mio amato lavoro passo le giornate chiuso in casa senza forze.
Inutile dire che le ho provate quasi tutte, fin da subito mi sono recato da un psichiatria che anche psicoterapeuta ma all'inizio mi dedicava almeno 1 ora di colloquio, ora mi vuole riempire solo di farmaci con i relativi effetti collaterali.
Ho 30 anni e vivo ancora con i miei genitori, da uomo forte sono passato a fragile e con scarsa autostima.
Credo che i farmaci siano solo un pallativo e che il disagio venga da ben più lontano.
Vorrei smettere di soffrire e riprendere in mano la vita che amavo, ma mi sembra di essere schiacciato da un peso invisibile che annienta ogni mio tentativo di rialzarsi.
Vorrei dei consigli se intraprendere una psicoterapia cognitiva comportamentale o psico dinamica prima che le cose degenerino...
Grazie
La mia vita andata relativamente molto bene, ho fatto sport (palestra e ciclismo per 8 anni).
Amavo la vita e il mio lavoro che pur se saltuario mi permetteva di passare i miei capricci e vivere dignitosamente.
Purtroppo non ho mai avuto una relazione stabile con una donna e solo negli ultimi anni della mia vita ho cominciato ad essere apprezzato e valorizzato dal sesso opposto.
Purtroppo a causa di una forte delusione amorosa (amore non corrisposto) e di aver scoperto in ritardo una rara malattia ad un occhio (il cheratocono) sono poi stato operato fermando la malattia ma ci vedo comunque poco da un occhio.
Sono caduto in depressione maggiore episodio ricorrente moderato anche in seguito ad un forte attacco di panico avuto in palestra 1 anno e 3 mesi fa.
Da allora l'inizio di un vero incubo.
Problemi di clausofobia, agorafobia, doc da ordine e simmetria, misofonia, fobia sociale ecc.
Ho fatto tutti gli accertamenti e sono sano di mente e anche fisicamente.
Ma credo che non potendo più fare le cose che facevo prima sia caduto in un baratro dove non vedo via d'uscita e quindi ultimamente oltre ad aver perso il mio amato lavoro passo le giornate chiuso in casa senza forze.
Inutile dire che le ho provate quasi tutte, fin da subito mi sono recato da un psichiatria che anche psicoterapeuta ma all'inizio mi dedicava almeno 1 ora di colloquio, ora mi vuole riempire solo di farmaci con i relativi effetti collaterali.
Ho 30 anni e vivo ancora con i miei genitori, da uomo forte sono passato a fragile e con scarsa autostima.
Credo che i farmaci siano solo un pallativo e che il disagio venga da ben più lontano.
Vorrei smettere di soffrire e riprendere in mano la vita che amavo, ma mi sembra di essere schiacciato da un peso invisibile che annienta ogni mio tentativo di rialzarsi.
Vorrei dei consigli se intraprendere una psicoterapia cognitiva comportamentale o psico dinamica prima che le cose degenerino...
Grazie
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
ci scrive che il Suo "... psichiatria che è anche psicoterapeuta all'inizio mi dedicava almeno 1 ora di colloquio, ora mi vuole riempire solo di farmaci..".
Lei ora scrive qui in area di Psicologia.
Perché non effettuare una vera e propria psicoterapia con uno/a Psicologo/a che sia anche psicoterapeuta? La cadenza delle sedute è settimanale, regolare, con un progetto terapeutico ben definito rivolto alle problematiche di cui Lei soffre.
Il funzionamento della psicoterapia lo potrà trovare descritto qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html , mentre l'autorizzazione alla psicoterapia è scritta qui: https://areariservata.psy.it/albonazionale/ricerca .
Tenga conto che al di là dell'approccio teorico, la psicoterapia ottiene ottimi risultati se si costruisce un rapporto di fiducia.
I nominativi de* Professionist* che collaborano con la piattaforma operanti IN PRESENZA nella Sua area geografica sono elencati qui, basta inserire la provincia: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html .
E, per ultimo, una informazione sull'efficacia dell'abbinamento di psicoterapia e farmaci: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-efficace-farmaci-periodo.html .
Auspico di averLe fornito una mappa esaustiva delle risorse, nel vivo desiderio che Lei possa al più presto riprendere in mano la Sua vita attraverso un lavoro psicologico di "adattamento attivo" alla nuova situazione di salute fisica venutasi a creare.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento ci siamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci scrive che il Suo "... psichiatria che è anche psicoterapeuta all'inizio mi dedicava almeno 1 ora di colloquio, ora mi vuole riempire solo di farmaci..".
Lei ora scrive qui in area di Psicologia.
Perché non effettuare una vera e propria psicoterapia con uno/a Psicologo/a che sia anche psicoterapeuta? La cadenza delle sedute è settimanale, regolare, con un progetto terapeutico ben definito rivolto alle problematiche di cui Lei soffre.
Il funzionamento della psicoterapia lo potrà trovare descritto qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html , mentre l'autorizzazione alla psicoterapia è scritta qui: https://areariservata.psy.it/albonazionale/ricerca .
Tenga conto che al di là dell'approccio teorico, la psicoterapia ottiene ottimi risultati se si costruisce un rapporto di fiducia.
I nominativi de* Professionist* che collaborano con la piattaforma operanti IN PRESENZA nella Sua area geografica sono elencati qui, basta inserire la provincia: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html .
E, per ultimo, una informazione sull'efficacia dell'abbinamento di psicoterapia e farmaci: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-efficace-farmaci-periodo.html .
Auspico di averLe fornito una mappa esaustiva delle risorse, nel vivo desiderio che Lei possa al più presto riprendere in mano la Sua vita attraverso un lavoro psicologico di "adattamento attivo" alla nuova situazione di salute fisica venutasi a creare.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento ci siamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Ne sono contenta.
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Saluti cari.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/04/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.