Perché ho paura di guidare?

Buon pomeriggio dottori e dottoresse
Ho 20 anni, e vi scrivo per un consulto.

Non riesco a guidare, praticamente vado in panico non appena mi dicono di portarla, soprattutto in centro abitato.

Quando ho raggiunto la maggiore età mi sono iscritto presso un autoscuola per conseguire i quiz della patente, dopo circa 3 mesi, supero il quiz scritto e successivamente mi tengo pronto e disponibile per esercitarmi a fare le guide per l'esame pratico.
Ogni fine settimana con mio padre comincio a guidare, mio padre è un uomo molto protettivo nei confronti dei figli, e quindi ha sempre temuto che ci succedesse qualcosa... Quindi cerca di darmi consigli, anche alcune volte ansiosi, in cui io essendo alle prime armi, mi deprimevo... In autoscuola l'istruttore di guida non era per niente paziente e gridava se eventualmente un passaggio o un azione la commettevo sbagliata... Arrivavo a casa triste al punto da chiudermi in camera e piangere.
Successivamente con tutti gli sforzi, riesco a superare l'esame pratico... Ma dopo questa esame, è come se fossi stata una liberatoria... Non ho più utilizzato nessuna macchina, qualche volta con mio padre ma era sempre la stessa storia deprimente... Però tutto sommato riesco a portarla e guidare fuori paese, mentre nel centro abitato non mi sentivo abbastanza pronto, forse perché ero insicuro, ho paura di incontrare qualcuno, non capisco nemmeno io, eppure sono una persona abbastanza aperta, sono logorroico, riesco a relazionarmi con tutti, tranne che con l'auto.
Adesso i miei (per forza) mi hanno comprato a sorpresa una lancia, dicendo che era ora di mettersi in cammino.
Non appena però provo ad entrare in centro abitato, ho l'ansia, battiti accelerati... I miei genitori dicono che sia normale a causa di poche guide che ho fatto.
Eppure fuori paese (strade di campagne, la riesco a portare bene) mentre li proprio è come se fossi un robot che non sa come e cosa fare, sono rigido e nel momento in cui devo prendere una traversa, rimango rigido al volante.
Volevo sapere come mai mi succede tutto questo... Non so che pensare e mi deprimo semplicemente perché temo e credo di non potercela fare, e quindi i miei non accettando la situazione non so come farglielo capire! A prescindere non gli ho mai detto che ho l'ansia nel prendere l'auto e guidarla in centro, forse per paura che ci rimarrebbero male per il regalo che mi hanno fatto.
Come mi muovo?
Grazie.
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Buon pomeriggio,


La sua situazione sembrerebbe quella di una Fobia Specifica, che come suggerisce il nome interviene in casi particolari. È un fatto ansioso che si affronta e supera come ogni altra cosa, ciò che conta è non favorire il meccanismo alla sua base: questo genere di problemi è insidioso perché può succedere che nel tempo si espandano iniziando ad inglobare altre cose; se vuole affrontare la questione quindi lo faccia di petto, ben consapevole che guidare non è difficile

In particolare, cosa le viene in mente quando è al volante in centri abitati?

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Utente
Utente
Buongiorno dott.Fogliamanzillo. in merito alla sua domanda, le rispondo che quando sono in centro abitato la mia testa è concentrata a come devo guidare, ho notato che se qualcuno è accanto a me e comincia a parlarmi io mi innervosisco, comincio ad entrare in panico, e penso (dato che l'autovettura è nuova) di sbattere contro qualcuno, oppure la mia insicurezza mi porta a non essere più concentrato su quello che sto facendo. Penso alcune volte alle parole dell'istruttore e se mio padre comincia a dirmi qualcosa vado subito in panico,e la macchina si spegne... Se ho qualche macchina dietro e la vedo, temo di essere giudicato perché a 20 anni non so ancora portarla...
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Dr. Alessio Fogliamanzillo Psicologo 374 4
Salve. Le rispondo dopo tempo, me ne rendo conto; dalla sua risposta deduco che il processo di "espansione" che le avevo accennato è già in atto, altri oggetti e persone sono divenute fonte di ansia e reazioni avverse; in questo caso si potrebbe pensare di parlare di struttura fobica, più che di fobia, e merita un'attenzione superiore a quella possibile qui

Potrà trovare stesso qui su Medicitalia dei professionisti che possano aiutarla nella sua zona oppure online; le consiglio di non prendere sottogamba i suoi sintomi in quanto potrebbero peggiorare nel tempo

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