è normale vivere l'auto-erotismo in questo modo durante una relazione?
Salve a tutti!
Non voglio essere prolisso e farvi perdere in discorsi eccessivamente contorti, dunque passo rapidamente ad esprimere il mio dubbio.
In pratica sono un ragazzo poco più che ventenne, che di relazioni sentimentali di coppia non ne ha quasi avute, e che ora da 6-7 mesi ne sta vivendo una più concreta.
Io e la mia ragazza ci siamo sempre detti tutto, in generale, tra cui anche il fatto di avere e voler mantenere in ogni caso uno spazio personale per praticare forme di auto-erotismo indipendentemente dall'altro.
Ed infatti ho trovato conferma di ciò anche in diversi articoli letti in giro, e cioè che fosse più che normale mantenere i propri spazi anche in questi termini in una relazione di coppia.
Ora il mio dubbio è: è normale che l'oggetto delle masturbazioni sia una persona diversa dal partner?
Il fatto che quel lato della nostra mente cerchi eccitazione in qualcosa che è "altro" dal partner deve essere sinonimo di preoccupazione?
Non voglio essere prolisso e farvi perdere in discorsi eccessivamente contorti, dunque passo rapidamente ad esprimere il mio dubbio.
In pratica sono un ragazzo poco più che ventenne, che di relazioni sentimentali di coppia non ne ha quasi avute, e che ora da 6-7 mesi ne sta vivendo una più concreta.
Io e la mia ragazza ci siamo sempre detti tutto, in generale, tra cui anche il fatto di avere e voler mantenere in ogni caso uno spazio personale per praticare forme di auto-erotismo indipendentemente dall'altro.
Ed infatti ho trovato conferma di ciò anche in diversi articoli letti in giro, e cioè che fosse più che normale mantenere i propri spazi anche in questi termini in una relazione di coppia.
Ora il mio dubbio è: è normale che l'oggetto delle masturbazioni sia una persona diversa dal partner?
Il fatto che quel lato della nostra mente cerchi eccitazione in qualcosa che è "altro" dal partner deve essere sinonimo di preoccupazione?
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Buonasera,
Di sicuro in Psicologia nulla è sinonimo di preoccupazione, tutt'al più si può concludere che noi, personalmente, siamo arrivati a fare la data associazione, nel suo caso "masturbarsi pensando ad altri diversi dal partner" - "preoccupazione".
Non si è espresso sulle emozioni che prova, solo sull'eccitazione; l'altra persona non le fa pensare a nient'altro?
Di sicuro in Psicologia nulla è sinonimo di preoccupazione, tutt'al più si può concludere che noi, personalmente, siamo arrivati a fare la data associazione, nel suo caso "masturbarsi pensando ad altri diversi dal partner" - "preoccupazione".
Non si è espresso sulle emozioni che prova, solo sull'eccitazione; l'altra persona non le fa pensare a nient'altro?
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