Odio le persone, non ho alcun interesse verso di loro
Buongiorno, ho 28 anni ed è da anni (forse da sempre) che ricorre in me questa cosa, sembra che non mi interessi avere nessun tipo di rapporto con la gente, ma allo stesso tempo ci rimango male quando vaedo che gli altri invece si rapportano normalmente.
Faccio un esempio.
Lavoro in un'azienda metalmeccanica, dove la maggior parte dei miei colleghi ha 20 anni più di me ed ha un modo di fare e di ragionare diverso dal mio.
Di base non ho interesse a intrattenere rapporti con loro, tranne che un saluto o scambiarci favori a fini lavorativi, e infatti mi comporto in modo da fare andare avanti le cose in questo modo.
Il problema è che nel momento in cui vedo loro rapportarsi con altri colleghi, magari anche della mia età, ridere, scherzare, fare un discorso serio, io ci rimango male perché mi fa sentire diverso, e mi fa pensare di voler essere così anchio.
Il mio comportamento poi penso si noti molto, e infatti dopo qualche interazione mi sembra palese che anche agli altri non interessi più avere a che fare con me, e questo mi fa nuovamente stare male e pensare.
Ho usato l'esempio del lavoro ma è una cosa che succede in tutti i contesti praticamente.
Sembra che a me non interessino per niente le persone, come una forma di egoismo, non so spiegarlo, ma allo stesso questo menefreghismo mi fa stare male, perché non vorrei essere così, mi fa sentire diverso, giudicato.
Capisco che io possa odiare o non sopportare un certo tipo persone, ma che riguardi praticamente chiunque non ha alcun senso.
Cosa posso fare secondo voi?
È una cosa che è possibile cambiare?
Ha più senso cambiare questo mio modo di vedere la gente o imparare a fregarmene completamente?
So che sembra una cosa da nulla ma mi fa pensare ogni secondo e faccio anche incubi riguardanti questi rapporti
Faccio un esempio.
Lavoro in un'azienda metalmeccanica, dove la maggior parte dei miei colleghi ha 20 anni più di me ed ha un modo di fare e di ragionare diverso dal mio.
Di base non ho interesse a intrattenere rapporti con loro, tranne che un saluto o scambiarci favori a fini lavorativi, e infatti mi comporto in modo da fare andare avanti le cose in questo modo.
Il problema è che nel momento in cui vedo loro rapportarsi con altri colleghi, magari anche della mia età, ridere, scherzare, fare un discorso serio, io ci rimango male perché mi fa sentire diverso, e mi fa pensare di voler essere così anchio.
Il mio comportamento poi penso si noti molto, e infatti dopo qualche interazione mi sembra palese che anche agli altri non interessi più avere a che fare con me, e questo mi fa nuovamente stare male e pensare.
Ho usato l'esempio del lavoro ma è una cosa che succede in tutti i contesti praticamente.
Sembra che a me non interessino per niente le persone, come una forma di egoismo, non so spiegarlo, ma allo stesso questo menefreghismo mi fa stare male, perché non vorrei essere così, mi fa sentire diverso, giudicato.
Capisco che io possa odiare o non sopportare un certo tipo persone, ma che riguardi praticamente chiunque non ha alcun senso.
Cosa posso fare secondo voi?
È una cosa che è possibile cambiare?
Ha più senso cambiare questo mio modo di vedere la gente o imparare a fregarmene completamente?
So che sembra una cosa da nulla ma mi fa pensare ogni secondo e faccio anche incubi riguardanti questi rapporti
[#1]
>>> sembra che non mi interessi avere nessun tipo di rapporto con la gente, ma allo stesso tempo ci rimango male quando vaedo che gli altri invece si rapportano normalmente
Appunto: sembra.
Probabilmente la tua grande difficoltà nel rapportarti con gli altri ti ha fatto credere, nel tempo, che gli altri non ti interessino. Ma non appena vedi gli altri che si relazionano normalmente, ti ricordi che questo è dolorosamente il tuo problema.
Solo un ipotesi.
Appunto: sembra.
Probabilmente la tua grande difficoltà nel rapportarti con gli altri ti ha fatto credere, nel tempo, che gli altri non ti interessino. Ma non appena vedi gli altri che si relazionano normalmente, ti ricordi che questo è dolorosamente il tuo problema.
Solo un ipotesi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 23/03/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.