Bisogno di fare sospiri durante la giornata
Buongiorno, è da un paio di mesi che ho la necessità di fare sospiri profondi, ho fatto tutti controlli, caardiologo regolare e visita sotto sforzo fatta a gennaio regolare, rx torace negativa e spirometria negativa, il medico curante mi ha parlato di reflusso ma il gastroenterologo mi ha detto che non è un sintomo da reflusso anche se ho un po’ di tosse stizzosa, la notte mi sveglio spesso con tremori e tachicardia e poi faccio fatica a riprendere sonno, sono una persona ansiosa e ipocondriaca che come ha un piccolo dolore va subito su internet a vedere da cosa può dipendere e la cosa che mi spaventa è che ho costante paura di morire di infarto e quindi somatizzo ogni doloretto, ultimanente non riesco nemmeno ad andare in palestra perché la frequenza dei sospiri aumenta molto di più che a riposo, ho deciso da lunedì di iniziare un percorso da uno psicologo, però non so se ormai dovrei andare più da uno psichiatra e chiedo a voi se ho fatto la scelta giusta
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Dr.ssa Valentina Carretta
Psicologo, Psicoterapeuta
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Buongiorno.
Iniziare un percorso psicologico è molto importante e, su questo punto, è fondamentale, anzitutto, capire se ha iniziato questo cammino con uno psicologo (laureato quinquennale in psicologia, con un anno di tirocinio e l'esame di stato) o con uno psicoterapeuta (laureato quinquennale in psicologia, con un anno di tirocinio, l'esame di stato e ulteriori quattro anni di specializzazione post lauream e relativa pratica clinica supervisionata) in quanto queste professionalità hanno percorsi formativi differenti e, data la situazione che presenza, lo specialista più indicato è lo psicoterapeuta (non mi dilungo sulla differenza fra le due figure, ma sul mio sito web trova un'intera pagina dedicata all'argomento).
Laddove durante la psicoterapia, che può essere condotta solamente da uno psicoterapeuta, lo specialista ravvisasse la necessità di un supporto farmacologico allora suggerirebbe di consultare uno psichiatra per un lavoro d'equipe.
Vedrà che presto riuscirà a comprendere da dove arrivano questi sintomi e la situazione di fatica rientrerà.
Le auguro il meglio,
vc
Iniziare un percorso psicologico è molto importante e, su questo punto, è fondamentale, anzitutto, capire se ha iniziato questo cammino con uno psicologo (laureato quinquennale in psicologia, con un anno di tirocinio e l'esame di stato) o con uno psicoterapeuta (laureato quinquennale in psicologia, con un anno di tirocinio, l'esame di stato e ulteriori quattro anni di specializzazione post lauream e relativa pratica clinica supervisionata) in quanto queste professionalità hanno percorsi formativi differenti e, data la situazione che presenza, lo specialista più indicato è lo psicoterapeuta (non mi dilungo sulla differenza fra le due figure, ma sul mio sito web trova un'intera pagina dedicata all'argomento).
Laddove durante la psicoterapia, che può essere condotta solamente da uno psicoterapeuta, lo specialista ravvisasse la necessità di un supporto farmacologico allora suggerirebbe di consultare uno psichiatra per un lavoro d'equipe.
Vedrà che presto riuscirà a comprendere da dove arrivano questi sintomi e la situazione di fatica rientrerà.
Le auguro il meglio,
vc
Dott.ssa Valentina Carretta
Psicologa - Psicoterapeuta - Specialista in Psicoterapia Psicoanalitica
Via Cavour n. 12 - 20063 Cernusco sul Naviglio
[#2]
Utente
Grazie dottoressa per le informazioni
Lo specialista è una psicoterapeuta che tramite varie informazioni sembrerebbe essere capace di aiutare molto in queste situazioni,poi mo è stato detto che nel caso in cui sia necessaria una terapia farmacologica sarò indirizzato dallo specialista in questione,per quel che mi riguarda spero mi basterà seguire un percorso di psicoterapia
Lo specialista è una psicoterapeuta che tramite varie informazioni sembrerebbe essere capace di aiutare molto in queste situazioni,poi mo è stato detto che nel caso in cui sia necessaria una terapia farmacologica sarò indirizzato dallo specialista in questione,per quel che mi riguarda spero mi basterà seguire un percorso di psicoterapia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 21/03/2023.
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