Ansia, colite e gastrite
Buongiorno,
sono una ragazza di 32 anni, ansiosa ed ex-panicosa da oltre 10 anni, che in qualche modo, in seguito a gruppi di auto aiuto e una breve psicoterapia, è riuscita a "gestire" l'ansia nel tempo. Da un anno e mezzo circa, la mia gastrite è super infiammata, la colite idem come sopra e questo mi crea dei forti disagi, soprattutto perchè mangio pochissimo, ho perso peso e la condivisione con gli altri del cibo mi è pressochè impossibile, in quanto mi si blocca la digestione ( quasi da panico ) e ovviamente dopo poco tempo ho bisogno di un bagno a disposizione. Sono una "fan" della medicina olistica, ma ammetto che, nonostante abbia scoperto tecniche e pratiche meravigliose, il mio disturbo non accenna a migliorare. Premetto che durante la precedente psicoterapia sono giunta a tante conclusioni ( madre anaffettiva e alcolizzata, padre praticamente inesistente ) che mi hanno chiarito il perchè di tanti atteggiamneti, ma io, dopo tanti anni, vorrei cercare di avere una vita tranquilla. Cosa mi consigliate di fare? Grazie mille, Petra.
sono una ragazza di 32 anni, ansiosa ed ex-panicosa da oltre 10 anni, che in qualche modo, in seguito a gruppi di auto aiuto e una breve psicoterapia, è riuscita a "gestire" l'ansia nel tempo. Da un anno e mezzo circa, la mia gastrite è super infiammata, la colite idem come sopra e questo mi crea dei forti disagi, soprattutto perchè mangio pochissimo, ho perso peso e la condivisione con gli altri del cibo mi è pressochè impossibile, in quanto mi si blocca la digestione ( quasi da panico ) e ovviamente dopo poco tempo ho bisogno di un bagno a disposizione. Sono una "fan" della medicina olistica, ma ammetto che, nonostante abbia scoperto tecniche e pratiche meravigliose, il mio disturbo non accenna a migliorare. Premetto che durante la precedente psicoterapia sono giunta a tante conclusioni ( madre anaffettiva e alcolizzata, padre praticamente inesistente ) che mi hanno chiarito il perchè di tanti atteggiamneti, ma io, dopo tanti anni, vorrei cercare di avere una vita tranquilla. Cosa mi consigliate di fare? Grazie mille, Petra.
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Gentile ragazza, innanzitutto si faccia valutare dal suo medico poichè devono necessariamente essere escluse cause organiche e prendere le medicine che quest'ultimo potrebbe darle. La medicina olistica le darebbe solo gli effetti ottenuti fino ad aggi, meno che modesti. Dopo visita medica uno psicoterapeuta o psichiatra potrebbe darle una mano.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Petra,
>>> Sono una "fan" della medicina olistica, ma ammetto che, nonostante abbia scoperto tecniche e pratiche meravigliose, il mio disturbo non accenna a migliorare.
>>>
Bene, e questo che cosa le fa pensare?
>>> che mi hanno chiarito il perchè di tanti atteggiamneti
>>>
Ok, e capire "i perché" l'ha aiutata a superare il suo disagio, tutto considerato, oppure no?
Cordiali saluti
>>> Sono una "fan" della medicina olistica, ma ammetto che, nonostante abbia scoperto tecniche e pratiche meravigliose, il mio disturbo non accenna a migliorare.
>>>
Bene, e questo che cosa le fa pensare?
>>> che mi hanno chiarito il perchè di tanti atteggiamneti
>>>
Ok, e capire "i perché" l'ha aiutata a superare il suo disagio, tutto considerato, oppure no?
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Utente
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte. Ho effettuato la scorsa settimana un'ecografia completa dell'addome con risultato negativo a parte la riconferma della gastrite già diagnosticata 3 anni fa in seguito ad una gastroscopia.
Le tecniche olistiche e la psicoterapia mi hanno aiutata a capire il perchè di tanti atteggiamenti, in parte a smussarli, sicuramente mi reputo una persona che ha fatto enormi progressi evolutivi rispetto a molti anni fa, ma quelli legati al cibo e all'intestino non mi hanno mai dato tregua. Dovrei proseguire con la psicoterapia?
Grazie e saluti.
Le tecniche olistiche e la psicoterapia mi hanno aiutata a capire il perchè di tanti atteggiamenti, in parte a smussarli, sicuramente mi reputo una persona che ha fatto enormi progressi evolutivi rispetto a molti anni fa, ma quelli legati al cibo e all'intestino non mi hanno mai dato tregua. Dovrei proseguire con la psicoterapia?
Grazie e saluti.
[#4]
>>> Dovrei proseguire con la psicoterapia? >>>
Se i risultati degli accertamenti saranno tutti negativi, credo che si possa quanto meno continuare a ipotizzare una componente psicologica. Ma se una psicoterapia sia adeguata o meno nel suo caso è impossibile da dire senza conoscerla. Deve riferirsi necessariamente a un professionista nel mondo reale.
La mia domanda sui "perché" si riferiva al fatto che anche se alcuni orientamenti psicoterapeutici danno molta importanza al capire il perché, nella pratica ciò si rivela spesso inutile. Potrebbe quindi rivolgersi a uno psicoterapeuta di diverso orientamento, che usi un approccio breve e focalizzato sul problema, piuttosto che sui "perché".
Non è una cosa nota, ma esistono tanti tipi diversi di psicoterapie.
Cordiali saluti
Se i risultati degli accertamenti saranno tutti negativi, credo che si possa quanto meno continuare a ipotizzare una componente psicologica. Ma se una psicoterapia sia adeguata o meno nel suo caso è impossibile da dire senza conoscerla. Deve riferirsi necessariamente a un professionista nel mondo reale.
La mia domanda sui "perché" si riferiva al fatto che anche se alcuni orientamenti psicoterapeutici danno molta importanza al capire il perché, nella pratica ciò si rivela spesso inutile. Potrebbe quindi rivolgersi a uno psicoterapeuta di diverso orientamento, che usi un approccio breve e focalizzato sul problema, piuttosto che sui "perché".
Non è una cosa nota, ma esistono tanti tipi diversi di psicoterapie.
Cordiali saluti
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Utente
Grazie mille... era proprio quello a cui facevo riferimento. Ho capito i perchè ma non mi bastano più.
Si riferisce alla cognitivo comportamentale?
Sono proprio alla ricerca di un approccio breve e focalizzato sul problema.
Se non le dispiace insisto su un ultimo suggerimento che mi indichi qualche " strada da percorrere".
saluti.
Si riferisce alla cognitivo comportamentale?
Sono proprio alla ricerca di un approccio breve e focalizzato sul problema.
Se non le dispiace insisto su un ultimo suggerimento che mi indichi qualche " strada da percorrere".
saluti.
[#6]
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è uno di questi approcci. La psicoterapia breve strategica, della quale potrà trovare informazioni anche nel mio sito, è un altra.
Può leggere ad esempio questi articoli:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Se ha bisogno di aggiungere qualcos'altro, faccia pure.
Cordiali saluti
Può leggere ad esempio questi articoli:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
Se ha bisogno di aggiungere qualcos'altro, faccia pure.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.9k visite dal 28/07/2009.
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