Periodo di crisi
È un periodo della mia vita pieno di confusione riguardo alle mie preferenze sessuali, mi spiego.
ogni volta che mi trovo ad affrontare periodi della vita molto stressanti, tristi, difficili, cambiano i miei gusti sessuali e non capisco il collegamento fra le cose.
sono molto insicuro di me essendo un ragazzo basso anche se di bella presenza.
noto spesso rifiuto da parte delle ragazze o comunque noto che nel gruppo non notano mai me, ma altri più alti e più grossi anche se meno di bell'aspetto rispetto a me.
venendo al dunque noto che quando il periodo è bello, felice, in cui mi alleno, ho soddisfazioni anche personali oltre che affettive ho interesse per le donne e mi sento più uomo e sicuro di me sentendo proprio carica ormonale forte verso di loro, invece quando sopraggiungono i periodi opposti mi ritrovo a provare attrazione per me stesso, attribuendomi una visione di me di donna, che ha come eccitazione di fondo e di sostanza l essere dominato, non umiliato, ma insomma di essere passivo, in genere il ruolo che assume la donna generalmente nel rapporto sessuale, eccitandomi anche nella mia intimità a guardarmi allo specchio in atteggiamenti femminili.
ora non capisco se questo fa di me un omosessuale o no, o bisex, tenendo conto che non provo e non mai provato attrazione ne fisica/sessuale o romantica sentimentale verso gli uomini, ma esclusivamente nel verdermi e sentirmi in questi modi che ho descritto pocanzi, non è solo il non essere certo dei motivi ciò che mi sconforta e oserei dire anche che mi traumatizza da un certo punto di vista orche mi sento ferito nell orgoglio, io non mi sento questo, non mi sento così, ho sempre provato, desiderato e tuttora provo e desidererei una relazione affettiva, d'amore, di sesso, con una donna, spesso centro di molte mie fantasticazioni durante l ascolto di musica romantica per esempio, cose ecco mai passate per la testa di provare, sentire o desiderare nei confronti di un uomo.
mi piacerebbetrovare uno spiraglio di luce per capire da cosa possano derivare questi miei cambi di gusti in base al mio vivere, come se in una determinata situazione mi sentissi violato, o sottomesso, impotente, o incapace di soddisfare una bella ragazza come invece potrebbe fare qualcun altro, magari più macho di me, questa preferenza delle ragazze verso altri rispetto a me noto comunque che mi butta molto giù, più del dovuto probabilmente, tantevolte anche con delle battute che dicono per scherzare ma non lo sembrano a tutti gli effetti, che a volte alcuni miei "amici" mi dicano con questo bel faccino con una parrucca potresti sembrare una bella ragazza, cioè lo sminuire la mia mascolinità jn questo modo che all inizio ho reagito piuttosto male a queste battute poiché molto infastidito, mentre ora mi accade dentro una sensazione di adrenalina strana, quasi piacevole anche se è di disgusto misto a impotenza di fronte alla situazione, ma sembra piacevole a volte e mi spaventa che io non sia diventato gay?
O lo sono sempre stato senza saperlo?! Aiuto.
ogni volta che mi trovo ad affrontare periodi della vita molto stressanti, tristi, difficili, cambiano i miei gusti sessuali e non capisco il collegamento fra le cose.
sono molto insicuro di me essendo un ragazzo basso anche se di bella presenza.
noto spesso rifiuto da parte delle ragazze o comunque noto che nel gruppo non notano mai me, ma altri più alti e più grossi anche se meno di bell'aspetto rispetto a me.
venendo al dunque noto che quando il periodo è bello, felice, in cui mi alleno, ho soddisfazioni anche personali oltre che affettive ho interesse per le donne e mi sento più uomo e sicuro di me sentendo proprio carica ormonale forte verso di loro, invece quando sopraggiungono i periodi opposti mi ritrovo a provare attrazione per me stesso, attribuendomi una visione di me di donna, che ha come eccitazione di fondo e di sostanza l essere dominato, non umiliato, ma insomma di essere passivo, in genere il ruolo che assume la donna generalmente nel rapporto sessuale, eccitandomi anche nella mia intimità a guardarmi allo specchio in atteggiamenti femminili.
ora non capisco se questo fa di me un omosessuale o no, o bisex, tenendo conto che non provo e non mai provato attrazione ne fisica/sessuale o romantica sentimentale verso gli uomini, ma esclusivamente nel verdermi e sentirmi in questi modi che ho descritto pocanzi, non è solo il non essere certo dei motivi ciò che mi sconforta e oserei dire anche che mi traumatizza da un certo punto di vista orche mi sento ferito nell orgoglio, io non mi sento questo, non mi sento così, ho sempre provato, desiderato e tuttora provo e desidererei una relazione affettiva, d'amore, di sesso, con una donna, spesso centro di molte mie fantasticazioni durante l ascolto di musica romantica per esempio, cose ecco mai passate per la testa di provare, sentire o desiderare nei confronti di un uomo.
mi piacerebbetrovare uno spiraglio di luce per capire da cosa possano derivare questi miei cambi di gusti in base al mio vivere, come se in una determinata situazione mi sentissi violato, o sottomesso, impotente, o incapace di soddisfare una bella ragazza come invece potrebbe fare qualcun altro, magari più macho di me, questa preferenza delle ragazze verso altri rispetto a me noto comunque che mi butta molto giù, più del dovuto probabilmente, tantevolte anche con delle battute che dicono per scherzare ma non lo sembrano a tutti gli effetti, che a volte alcuni miei "amici" mi dicano con questo bel faccino con una parrucca potresti sembrare una bella ragazza, cioè lo sminuire la mia mascolinità jn questo modo che all inizio ho reagito piuttosto male a queste battute poiché molto infastidito, mentre ora mi accade dentro una sensazione di adrenalina strana, quasi piacevole anche se è di disgusto misto a impotenza di fronte alla situazione, ma sembra piacevole a volte e mi spaventa che io non sia diventato gay?
O lo sono sempre stato senza saperlo?! Aiuto.
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Restando nel campo delle ipotesi, dato che l'allenamento fisico intenso alza il livello di testosterone, è possibile che quando ti alleni tu ti senta "più uomo", perché di fatto lo diventi davvero.
Quando invece non ti alleni, magari spinto dalla frustrazione per non sentirti accettato dalle ragazze, ti ripieghi su te stesso e inizi a dubitare della tua mascolinità.
Dovresti rivolgerti a uno psicoterapeuta per le valutazioni del caso.
Nel frattempo puoi vedere questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=XgiM1gfbOdI
https://www.youtube.com/watch?v=Jp0RuxfGz-s
https://www.youtube.com/watch?v=-Pkzstpi5zw
https://www.youtube.com/watch?v=x5r3zo22sFo
Quando invece non ti alleni, magari spinto dalla frustrazione per non sentirti accettato dalle ragazze, ti ripieghi su te stesso e inizi a dubitare della tua mascolinità.
Dovresti rivolgerti a uno psicoterapeuta per le valutazioni del caso.
Nel frattempo puoi vedere questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=XgiM1gfbOdI
https://www.youtube.com/watch?v=Jp0RuxfGz-s
https://www.youtube.com/watch?v=-Pkzstpi5zw
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Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Vorrei risponderle sperando di avere un'altra risposta a mia volta,probabilmente è la mancanza di allenamento a fare molto in questo senso ma quando penso a questo mi chiedo,e quando non avrò più l'età per allenarmi intensamente avrò di nuovo problemi di questo tipo?magari avendo ipoteticamente una moglie che non riuscirei a soddisfare?detto ciò, ho visto tutti i suoi video e sono molto compatibili con le sensazioni che provo,ma in particolare in un momento lei dice che se guardando un uomo si prova la sensazione di voler essere dominato allora probabilmente si è omosessuali in sostanza,ma è ciò che sento(ultimamente)quando mi vengono fatte quelle battute di cui le ho parlato,ciònontoglie il fatto che dopo una prima cilecca che ho avuto a livello di erezione tempo fa con una ragazza il mio rapporto verso l altro sesso e andato via via rovinando,per paura che ricapiti,per la vergogna che ho provato quel giorno e la reazione che ha avuto la ragazza che mi creda,sarei voluto scomparire mi ha fatto sentire come fossi niente,manco avessi ammazzato qualcuno.amche se da li in poi ho avuto rapporti con ragazze molto piacevoli noto che passando il tempo e in periodi particolarmente stressanti,di cui parlavo nel primo consulto,ho queste sensazioni di piacere miste anche a una specie di disgusto come dicevo e spesso a volte imitando atti sessuali rispecchiandomi come donna,ma mi sento a disagio in questo è ho detto che non mi sento così proprio perché non ho mai sentito tutto questo,mi capita solo ultimamente e in periodi particolari,dopo anni di insicurezze chiaramente nei confronti delle ragazze,e comportamenti per mettermi alla prova,non tramite porno gay ma ascoltando i racconti di ciò che piace alle ragazze dei ragazzi ed io osservandoli sminuivo così tanto la mia figura vedendola diversa dalla loro(che piace alle ragazze a differenza della mia) che probabilmente mi sono messo in testa che possa piacermi fino a farmi piacere(anche se in modo strano)le cose che ho raccontato e i modi in cui mi sento,e un altra sensazione,essere omosessuale vuol dire provare eccitazionee sessuale per un corpo maschile,provare sentimenti o volere relazione sentimentale con un uomo,cosa che io non provo ma per le donne si,a volte sento moltissima ansia quando sono in intimità con una donna al punto da non sentire quella sensazione forte di desiderio sessuale, che invece ho sempre provato.ma dal momento in cui poi ci si comincia a baciare intensamente toccandosi ecc allora compare tutto,erezione,eccjtazione e altre cose... andando oltre la mia paura, ma giorno dopo,tutto da capo nessun ansia risolta nonostante il "successo" sessuale,tolto che poi si sa ognuno di noi ha un periodo refrattario differente.. in un giovane dovrebbe essere al massimo di un oretta,ma calcolato questo più la mia ansia,questo periodo può durare giorni,e difficilmente faccio sesso una seconda volta poiché se prima un minimo di eccitazione c'era nonostante la forte ansia,dopo l eiaculazione la situazione peggiora,e allora ho bisogno che la donna faccia cose molto più spinte,per eccitarmi,ecco e tendo a cercare diciamo l eccesso nel rapporto sessuale,che forse mi ha portato a adottare anche quei metodi di eccitamento(da solo) di cui parlavo nel precedente consulto,so che dovrei prendere in considerazione un professionista ma un idea mi piacerebbe farmela,anche se minima perché ne soffro molto,l insicurezza che ho con le ragazze per queste cose rovina molti aspetti della mia vita,lavorativo,d'amicizia,poiché gli uomini ora li vedo tutti come potenziale pericolo che possano piacermi,sembra quasi che il mio cervello abbia detto vabbe basta con le donne perché non ti vogliono e non le soddisfi invece avendo rapporti passivi non devi preoccuparti di avere o non avere erezioni,sembra un'associazione simile,credo di essere diventato anche pazzo
[#3]
Utente
Prima nemmeno ci pensavo capisce,vedevo una bella ragazza e mi eccitavo, davvero, ma proprio a livello erotico,mi eccitavano tutte anche quelle meno "carine".. e mi affezionavo anche molto infretta..(piccolo raffonto : siamo in gruppo conosciamo ragazze in giro,e nessuna parla con me ma solo coi miei amici, cerco di intromettermi e non mi calcolano, continuano con loro,andiamo in discoteca e vanno tutte dai miei amici,io sempre zero,oppure quella brutta,eppure non sono brutto anzi,sono palestrato e ho un bel viso pero sono basso 1.61)tornando a prima della parentesi,nonostante quello di cui parlavo avevo queste paure di non soddisfarle,ma guardandole,quando si sedevano sulle mie ginocchia quando mi baciavano in una situazjone per la quale non ci si poteva spogliare avevo erezione al massimo, eccitazione idem, mentre quando si era soli e sapevo di dover fare per cosi dire bella figura, calava l eccitamento anche se spesso andava bene comunque, ma era molto diverso,e dopo il primo "round" la situazione peggiorava..sembra come se so che non devo dimostrare niente sono me stesso e quindi l eccitamento ce,ma ora mi stanno venendo pensieri strani anche così, nel senso se mi si siede sopra e non sente nessuna presenza perche il pene non e in erezione? Perché sono agitato nel pensare che le donne potrebbero non eccitarmi? Come vede la situazione sta entrando piano piano in ogni istante della mia quotidianità e quasi non mi fa dormire la notte,ho bisogno di tornare ad essere ciò che ero perché tutto ciò a me onestamente sembra un problema da risolvere e non una cosa d'accettare come sento dire a certe persone, io so cosa voglio ma sento come se avessi perso il controllo, non so come spiegarlo, qualora non riuscissi a superare questa situazione nel corso degli anni mi farò castrare e vivrò di lavoro e affetti familiari perchr questasituazione danneggia troppo la mia persona e non lo ritengo giusto nei confronti di me stesso perche io non sono questo.
[#4]
>>> quando non avrò più l'età per allenarmi intensamente
Cioè quando? Io ho 59 anni e mi alleno un'ora e mezza per 4 volte la settimana. E non ho intenzione di fermarmi.
Per il resto non è possibile dirti da qui come stiano le cose nel tuo caso. Potresti essere - o essere diventato: caso raro ma possibile - bisessuale, oppure soffrire "solo" di ossessioni e avere una gran confusione in testa.
La tua scelta migliore è rivolgerti direttamente a uno psicoterapeuta, nel frattempo <evita> come la peste di metterti alla prova con i porno o in altri modi e segui gli altri suggerimenti dei video.
Cioè quando? Io ho 59 anni e mi alleno un'ora e mezza per 4 volte la settimana. E non ho intenzione di fermarmi.
Per il resto non è possibile dirti da qui come stiano le cose nel tuo caso. Potresti essere - o essere diventato: caso raro ma possibile - bisessuale, oppure soffrire "solo" di ossessioni e avere una gran confusione in testa.
La tua scelta migliore è rivolgerti direttamente a uno psicoterapeuta, nel frattempo <evita> come la peste di metterti alla prova con i porno o in altri modi e segui gli altri suggerimenti dei video.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Utente
Buongiorno dottore volevo aggiornarla.. sono uscito con una ragazza ieri a mio grandissimo stupore e andato tutto perfettamente, prima di uscire ho avuto ansia batticuore e ovviamente zero eccitamento nel vederla, dopo, parlando confrontandosi mi sono accorto una nuova parte di me, devo chiacchierare un po con la persona prima di lasciarmi andare,ho anche bevuto qualche birra perciò ero totalmente rilassato e sono stato davvero bene con lei e mi piaceva davvero molto,deduco che in vino veritas e che verso le donne l'unico problema che ho evidentemente è l'ansia e la mia bassa autostima, e quando sto solo Rumigino troppo ed evidentemente la mia mente fa brutti scherzi .. che ne pensa?
[#6]
Il fatto che possa essere "l'unico problema" non significa che vada sminuito.
Prima di: "in vino veritas" ti direi: "una rondine non fa primavera".
Non entusiasmarti per miglioramenti di piccola entità. Lavora semmai per ottenere cambiamenti consistenti e permanenti nelle direzioni che tu vuoi.
Prima di: "in vino veritas" ti direi: "una rondine non fa primavera".
Non entusiasmarti per miglioramenti di piccola entità. Lavora semmai per ottenere cambiamenti consistenti e permanenti nelle direzioni che tu vuoi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 13/03/2023.
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