Mio marito mi trascura sessualmente
Salve, ho 32 anni e mi sono sposata da 5 mesi con il mio compagno con cui sono stata 6 anni.
Il primo anno è stato fantastico: mi cercava sempre (in quel senso), era passionale ed ero contenta.
Anche il secondo.
Da un anno, non vivo più.
Io sono passionale, lui pensa solo a dormire o a giocare ai videogiochi, anche quando è a riposo da lavoro.
Devo quasi sempre prendere l'iniziativa io, molte volte rimango amareggiata perché lui arriva al piacere in tempi brevi e di me se ne infischia.
Se non glielo propongo io di fare l'amore, si potrebbe stare anche un mese senza fare niente.
Non potete immaginare quante sere mi sono preparata, sono andata a letto (come stasera) e lui diceva che era stanco.
Mi scendevano le lacrime e mi chiedeva che cosa avessi! Lui lo sa bene che cos'ho.
Ho che non ce la faccio più.
Ho dei bisogni anch'io, sono giovane come lo è lui, ma lui preferisce dormire, giocare e vedere film.
Stasera era stato concordato che avrebbe dovuto fare qualcosa.
Ebbene, mi metto a letto mezza nuda e aspetto.
Piango e mi chiede perché piango! Gli dico che piango perché non ce la faccio più a chiedere l'elemosina per avere un rapporto da mio marito e lui risponde che era stanco! Ma certo... Premetto che non ha amanti, però guarda i porno spesso e dico: ma cosa gli manca?
Oggettivamente sono una ragazza piacente, formosa, lui stesso dice che gli piacciono le mie forme (nei rari casi in cui mi fa i complimenti) e non gli faccio mancare nulla.
Gli ho perdonato anche il fatto che si sia giocato un sacco di soldi e dobbiamo andare in luna di miele.
Come devo fare?
Ci ho parlato, ha detto che è attratto da me.
E allora?
Non so più dove sbattere la testa. Una notte ho dovuto svegliarlo dal desiderio che avevo e lui mi ha detto di fare il ruolo attivo e così ho fatto, ho preso ciò che volevo ma non dovrei arrivare a questo.
Hanno una vita sessuale più soddisfacente i miei genitori.
. Vorrei ritrovare quel ragazzo che mi sussurrava cose carine e che si perdeva anche in mezz'ora di preliminari, mentre ora ha fretta e a volte mi faccio anche male. Se è così adesso, che cosa mi aspetta?
Sono disperata.
Il primo anno è stato fantastico: mi cercava sempre (in quel senso), era passionale ed ero contenta.
Anche il secondo.
Da un anno, non vivo più.
Io sono passionale, lui pensa solo a dormire o a giocare ai videogiochi, anche quando è a riposo da lavoro.
Devo quasi sempre prendere l'iniziativa io, molte volte rimango amareggiata perché lui arriva al piacere in tempi brevi e di me se ne infischia.
Se non glielo propongo io di fare l'amore, si potrebbe stare anche un mese senza fare niente.
Non potete immaginare quante sere mi sono preparata, sono andata a letto (come stasera) e lui diceva che era stanco.
Mi scendevano le lacrime e mi chiedeva che cosa avessi! Lui lo sa bene che cos'ho.
Ho che non ce la faccio più.
Ho dei bisogni anch'io, sono giovane come lo è lui, ma lui preferisce dormire, giocare e vedere film.
Stasera era stato concordato che avrebbe dovuto fare qualcosa.
Ebbene, mi metto a letto mezza nuda e aspetto.
Piango e mi chiede perché piango! Gli dico che piango perché non ce la faccio più a chiedere l'elemosina per avere un rapporto da mio marito e lui risponde che era stanco! Ma certo... Premetto che non ha amanti, però guarda i porno spesso e dico: ma cosa gli manca?
Oggettivamente sono una ragazza piacente, formosa, lui stesso dice che gli piacciono le mie forme (nei rari casi in cui mi fa i complimenti) e non gli faccio mancare nulla.
Gli ho perdonato anche il fatto che si sia giocato un sacco di soldi e dobbiamo andare in luna di miele.
Come devo fare?
Ci ho parlato, ha detto che è attratto da me.
E allora?
Non so più dove sbattere la testa. Una notte ho dovuto svegliarlo dal desiderio che avevo e lui mi ha detto di fare il ruolo attivo e così ho fatto, ho preso ciò che volevo ma non dovrei arrivare a questo.
Hanno una vita sessuale più soddisfacente i miei genitori.
. Vorrei ritrovare quel ragazzo che mi sussurrava cose carine e che si perdeva anche in mezz'ora di preliminari, mentre ora ha fretta e a volte mi faccio anche male. Se è così adesso, che cosa mi aspetta?
Sono disperata.
[#1]
Gentile utente, a
Lei accenna
- all'uso (o abuso?) dei porno e
- della dipendenza dal gioco.
Può accadere che il primo, con la relativa masturbazione talvolta compulsiva, da nostra esperienza clinica arrivi a sostituire quasi completamente la sessualità di coppia.
Perché, dirà Lei, visto che ha una donna che gli piace e che "non gli fa mancare niente"?
Perché è più semplice, non occorrono preliminari, si fa quando si vuole, in totale autonomia anche varie volte al giorno.
Inutile aggiungere che, in questi casi, si tratta di un disturbo di dipendenza, come del resto dal gioco d'azzardo; però rispetto al caso specifico di Suo marito non è possibile fare una diagnosi online
( https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html ).
Aggiunge Lei:
1. "Devo quasi sempre prendere l'iniziativa io,
2. molte volte rimango amareggiata perché lui arriva al piacere in tempi brevi
3. e di me se ne infischia."
Che possa essere *anche* la donna a prendere l'iniziativa in ambito sessuale è un passo avanti. Che lo *deva* fare sempre, la fa sentire poco desiderata, come del resto accade agli uomini che devono sempre essere loro a prendere l'iniziativa.
Se lui arriva in tempi brevi, può darsi che soffre di una disfunzione eiaculatoria.
Se di Lei se ne infischia, sta a Lei imparare a chiedere, anche con una certa decisione.
Sembra che nel Vostro caso ci siano parecchi elementi di difficoltà, ma nel Suo racconto non sembrano afferire a Lei che ci scrive. Certo, occorrerebbe sentire anche l'altra campana.
L'orientamento è quello di chiedere una consulenza di coppia, portando quanto scritto a noi; di coppia perchè probabilmente lui da solo non andrebbe. Non appare probabile infatti che la situazione migliori da sola.
Cordiali saluti.
dott. Brunialti
Lei accenna
- all'uso (o abuso?) dei porno e
- della dipendenza dal gioco.
Può accadere che il primo, con la relativa masturbazione talvolta compulsiva, da nostra esperienza clinica arrivi a sostituire quasi completamente la sessualità di coppia.
Perché, dirà Lei, visto che ha una donna che gli piace e che "non gli fa mancare niente"?
Perché è più semplice, non occorrono preliminari, si fa quando si vuole, in totale autonomia anche varie volte al giorno.
Inutile aggiungere che, in questi casi, si tratta di un disturbo di dipendenza, come del resto dal gioco d'azzardo; però rispetto al caso specifico di Suo marito non è possibile fare una diagnosi online
( https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html ).
Aggiunge Lei:
1. "Devo quasi sempre prendere l'iniziativa io,
2. molte volte rimango amareggiata perché lui arriva al piacere in tempi brevi
3. e di me se ne infischia."
Che possa essere *anche* la donna a prendere l'iniziativa in ambito sessuale è un passo avanti. Che lo *deva* fare sempre, la fa sentire poco desiderata, come del resto accade agli uomini che devono sempre essere loro a prendere l'iniziativa.
Se lui arriva in tempi brevi, può darsi che soffre di una disfunzione eiaculatoria.
Se di Lei se ne infischia, sta a Lei imparare a chiedere, anche con una certa decisione.
Sembra che nel Vostro caso ci siano parecchi elementi di difficoltà, ma nel Suo racconto non sembrano afferire a Lei che ci scrive. Certo, occorrerebbe sentire anche l'altra campana.
L'orientamento è quello di chiedere una consulenza di coppia, portando quanto scritto a noi; di coppia perchè probabilmente lui da solo non andrebbe. Non appare probabile infatti che la situazione migliori da sola.
Cordiali saluti.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 12/03/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.