Lo amo ma non riesco a fare sesso
Buongiorno,
ho 19 anni e sto da quasi 3 anni con un ragazzo che ha un anno in più di me, purtroppo all'incirca 1 anno fa ho iniziato ad avere dei problemi alimentari che sono riuscita a risolvere da sola, lui non mi è stato per niente vicino se non ha peggiorato la situazione, il problema è che lui non ha fatto apposta, non aveva capito la situazione.
Essendo che non stavo bene in quel momento, non avevo più desiderio sessuale solo che anche dopo essermi ripresa non riesco lo stesso, ormai è passato un anno da quello che era successo (perchè so che era collegato a quella situazione, in quanto ancora oggi porto un po' di rancore per come si è comportato) e il mio corpo prova ancora questo senso di rigetto nel fare sesso con lui, secondo voi medici è una relazione ormai terminata o si riesce a trovare una soluzione?
perchè io lo amo ancora ma non è giusto che nè io nè lui patiamo questa cosa.
ho 19 anni e sto da quasi 3 anni con un ragazzo che ha un anno in più di me, purtroppo all'incirca 1 anno fa ho iniziato ad avere dei problemi alimentari che sono riuscita a risolvere da sola, lui non mi è stato per niente vicino se non ha peggiorato la situazione, il problema è che lui non ha fatto apposta, non aveva capito la situazione.
Essendo che non stavo bene in quel momento, non avevo più desiderio sessuale solo che anche dopo essermi ripresa non riesco lo stesso, ormai è passato un anno da quello che era successo (perchè so che era collegato a quella situazione, in quanto ancora oggi porto un po' di rancore per come si è comportato) e il mio corpo prova ancora questo senso di rigetto nel fare sesso con lui, secondo voi medici è una relazione ormai terminata o si riesce a trovare una soluzione?
perchè io lo amo ancora ma non è giusto che nè io nè lui patiamo questa cosa.
[#1]
È possibile che sia rimasto solo un amore "fraterno", cioè affetto e senso di un legame che però non interessa più la sfera sessuale. Quando l'attrazione sessuale per una persona diminuisce al punto da diventare repulsione, è difficile tornare indietro.
Puoi anche vedere questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=6dXY5dkBkIA
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Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile utente,
Dal testo del Suo consulto non si riesce a capire bene se sia un problema di desiderio o di funzionamento.
Ed inoltre se prima dei Suoi problemi alimentari nella Vostra sessualità (oltre che in quella affettiva) andasse tutto bene.
Se vorrà fornirci queste informazioni aggiuntive, riusciremo ad essere più precisi nella risposta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dal testo del Suo consulto non si riesce a capire bene se sia un problema di desiderio o di funzionamento.
Ed inoltre se prima dei Suoi problemi alimentari nella Vostra sessualità (oltre che in quella affettiva) andasse tutto bene.
Se vorrà fornirci queste informazioni aggiuntive, riusciremo ad essere più precisi nella risposta.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Per la dott.sa Carla Maria Brunialti,
prima del problema che ho avuto eravamo molto affiatati, c’era desiderio sessuale da entrambi e anche molto, ora invece quando dico che non riesco più a fare sesso con lui intendo che proprio non ho desiderio, non ho nessun problema fisico è proprio il desiderio che mi manca.
prima del problema che ho avuto eravamo molto affiatati, c’era desiderio sessuale da entrambi e anche molto, ora invece quando dico che non riesco più a fare sesso con lui intendo che proprio non ho desiderio, non ho nessun problema fisico è proprio il desiderio che mi manca.
[#4]
Gentile utente,
Lei accenna al "rancore".
Confermo che il risentimento è uno dei degli stati d'animo che nella donna più incide sul desiderio sessuale, mandandolo a picco.
Come fare ora?
Lei stessa ammette che "..lui non ha fatto apposta, non aveva capito la situazione." Ma, nonostante ciò, Lei non riesce a passar sopra a quanto è avvenuto nella Vostra sfera affettivo relazionale.
Provi a parlarsi, a vedere se riesce a ricreare la fiducia verso di lui fino a perdonarlo veramente dell'errore, peraltro involontariamente, commesso.
Le dirò che La vicinanza maschile nella malattia della donna è uno dei punti deboli di molte coppie: accade piuttosto raramente che l'uomo sia in grado di stare vicino alla propria donna nel modi in cui lei lo desidererebbe: cioè che lui *ci fosse* con la sensibilità .. femminile.
Avevo scritto al proposito questa News, che allego pur consapevole di tutte le differenze che ci sono con la Vostra situazione:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4800-la-malattia-fa-divorziare-la-coppia.html .
Se ritiene, ci faccia sapere.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei accenna al "rancore".
Confermo che il risentimento è uno dei degli stati d'animo che nella donna più incide sul desiderio sessuale, mandandolo a picco.
Come fare ora?
Lei stessa ammette che "..lui non ha fatto apposta, non aveva capito la situazione." Ma, nonostante ciò, Lei non riesce a passar sopra a quanto è avvenuto nella Vostra sfera affettivo relazionale.
Provi a parlarsi, a vedere se riesce a ricreare la fiducia verso di lui fino a perdonarlo veramente dell'errore, peraltro involontariamente, commesso.
Le dirò che La vicinanza maschile nella malattia della donna è uno dei punti deboli di molte coppie: accade piuttosto raramente che l'uomo sia in grado di stare vicino alla propria donna nel modi in cui lei lo desidererebbe: cioè che lui *ci fosse* con la sensibilità .. femminile.
Avevo scritto al proposito questa News, che allego pur consapevole di tutte le differenze che ci sono con la Vostra situazione:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4800-la-malattia-fa-divorziare-la-coppia.html .
Se ritiene, ci faccia sapere.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 06/03/2023.
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