Litigio in relazione di coppia

Buongiorno, vorrei capire se sto sbagliando qualcosa nella mia relazione, il seguente è un esempio del motivo per cui spesso io e la mia compagna litighiamo.
Convivo con la mia compagna da circa 1 anno e abbiamo avuto frequenti litigi dovuti a visioni diverse nei modi in cui comportarsi in coppia.
Racconto l'ultimo episodio per capire se sbaglio io qualcosa.
Domenica mattina dovevamo andare a pranzo con la sua famiglia, lei mette la sveglia alle 9:30/10:00 e mi dice di prepararci per andare a pranzo; (lei è molto più veloce di me a prepararsi, infatti in 15 minuti è pronta mentre io ci metto 1 ora circa).
Io mi preparo con più calma del solito pensando all'appuntamento per ora di pranzo, ad ogni modo dopo 20 minuti circa lei mi dice che sta per scendere dalla sorella e nipotina, così gioca un po' con un cucciolo di cane, e che poi la posso raggiungere, io le dico che va bene.
Dopo 1 minuto circa viene a sapere che la sorella e la nipotina sono in chiesa, quindi per andare dal cagnolino deve aspettare che finisca la messa.
Io a questo punto le chiedo di aspettarmi, così finisco di prepararmi e scendiamo insieme, e lei mi risponde che è una bella giornata e inizia ad andare a piedi e poi la raggiungo; io insisto dicendo che se deve aspettare la sorella fuori la chiesa tanto vale che aspetta me ed usciamo insieme, mentre lei risponde che non ha senso aspettare con le braccia consorte mezz'ora a me, quando può iniziare a scendere e io posso raggiungerla tranquillamente dopo.
Io ci resto male ed insisto alzando la voce, così iniziamo a litigare.
Alla fine lei si lamenta di non avere libertà nemmeno di scendere a ore dere un caffè senza di me e io le dico che se lei vuole scendere ad esempio a prendere un caffè sola e io voglio andare con lei, allora è giusto andare insieme come coppia e non ha senso che vada prima lei da sola, al meno che io non voglia andarci, visto che viviamo insieme e possiamo uscire insieme da casa.


Spero di aver fatto capire la dinamica, grazie in attesa di qualche risposta.
[#1]
Dr.ssa Sabrina Germi Psicoterapeuta, Psicologo 28 1
Gentile paziente,
i conflitti possono dimostrarsi funzionali a un processo di trasformazione in qualsiasi rapporto. La funzionalità si esprime nel trovare soluzioni e modalità relazionali che rispettino tutte le parti coinvolte in modo che non ci siano vincitori o vinti, ma solo esseri umani che possono entrare dentro un problema, confliggere, litigare anche aspramente, ma senza smettere di onorare l’essere umano nella sua interezza.
Esprimersi comunicando: "questo tuo comportamento (esplicitandolo) mi ha fatto soffrire e...." è un modo maturo di affrontare l'elemento di sofferenza in una relazione.
Dire: "sei un ..., non capirai mai; sei egoista e quindi.... Sono esempi di attacchi aggressivi alla personalità di un individuo nella sua interezza, con ripercussioni sul piano psicofisico.
Spesso rispettare l'altro nei momenti di forte tensione emotiva non è possibile senza un aiuto,
potrebbe essere utile rivolgerVi ad uno psicologo di coppia per comprendere i reali bisogni all'origine del conflitto, la sua compagna Le ha detto "mancanza di libertà" o c'è qualcos'altro che non è stato esplicitato. Un consulto potrebbe aiutarVi a fare più chiarezza sulle aspettative di entrambi verso l'altro.
A disposizione, saluti.

Dr.ssa Sabrina Germi
Psicologo Clinico e Forense
Psicoterapeuta Breve Strategico
Pedagogista dello sviluppo e Mediatore Familiare

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Dr.ssa Sabrina Germi Psicoterapeuta, Psicologo 28 1
Gentile paziente,
i conflitti possono dimostrarsi funzionali a un processo di trasformazione in qualsiasi rapporto. La funzionalità si esprime nel trovare soluzioni e modalità relazionali che rispettino tutte le parti coinvolte in modo che non ci siano vincitori o vinti, ma solo esseri umani che possono entrare dentro un problema, confliggere, litigare anche aspramente, ma senza smettere di onorare l’essere umano nella sua interezza.
Esprimersi comunicando: "questo tuo comportamento (esplicitandolo) mi ha fatto soffrire e...." è un modo maturo di affrontare l'elemento di sofferenza in una relazione.
Dire: "sei un ..., non capirai mai; sei egoista e quindi.... Sono esempi di attacchi aggressivi alla personalità di un individuo nella sua interezza, con ripercussioni sul piano psicofisico.
Spesso rispettare l'altro nei momenti di forte tensione emotiva non è possibile senza un aiuto,
potrebbe essere utile rivolgerVi ad uno psicologo di coppia per comprendere i reali bisogni all'origine del conflitto, la sua compagna Le ha detto "mancanza di libertà" o c'è qualcos'altro che non è stato esplicitato. Un consulto potrebbe aiutarVi a fare più chiarezza sulle aspettative di entrambi verso l'altro.
A disposizione, saluti.
dr. Germi Sabrina

Dr.ssa Sabrina Germi
Psicologo Clinico e Forense
Psicoterapeuta Breve Strategico
Pedagogista dello sviluppo e Mediatore Familiare