Problema con la mia ex ragazza

Salve, scrivo per un problema che per me è diventato molto invalidante.

A fine 2021 conobbi una ragazza, ci fu subito grande intesa ma era fidanzata.
Quando si lasciò, il mese successivo, iniziammo a frequentarci e io mi innamorai subito.
Il problema fu che la cosa non era ricambiata anche se lei mi illudeva lo fosse e ha iniziato ad andare con molti altri ragazzi e io nonostante lo venissi a sapere non chiudevo la frequentazione con lei.

Questa situazione è durata fino a settembre 2022 quando lei ha iniziato a manifestare l'intenzione di mettersi con me ma io non fidandomi più non ho voluto ma ho commesso l'errore di non volerla perdere e continuare a sentirci.

Tra di noi si è instaurato un rapporto tossico che consisteva nel litigare sempre anche insultandosi sul personale e lei tendeva a demonizzarmi andando a centrare argomenti per me delicati (aspetto fisico in primis, nonostante sia uno che si allena molto e con una Massa muscolare ottima).

Lei nei mesi precedenti tendeva a dire che ero un ragazzo brutto davanti alla gente e soprattutto in mia presenza e questo ha creato in me un complesso di inferiorità rispetto al genere maschile.

Il problema vero rimane che io ogni volta che la vedo in giro ho attacchi d'ansia: inizio a tremare, mi manca il respiro e divento molto suscettibile.

Il punto è che vivendo in una città " piccola" mi capita spesso di incontrarla il venerdì o sabato sera e questo ogni volta fa si che io abbia questi attacchi che assicuro che sono molto pesanti.

Io e lei non ci siamo mai fidanzati ed è una settimana circa che non ci sentiamo più per via di una grossa litigata.

Volevo chiedere un consiglio su come risolvere questa situazione.

(Aggiungo che ho sempre paura che lei possa andare con i miei amici, infatti ho perso fiducia anche in loro soprattutto per via di questo complesso di inferiorità che ho iniziato a manifestare mesi fa)
Grazie mille e scusate il disturbo
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
la situazione che la fa soffrire è alimentata, a quel che ci scrive, unicamente da lei stesso, di conseguenza può risolverla soltanto mettendo ordine nella sue idee, e se non riesce da solo, può farlo con l'aiuto di un professionista.
Le faccio notare alcune incongruenze del suo racconto, per metterla sulla strada della guarigione.
Lei titola il suo scritto "problema con la mia ex ragazza", ma poi scrive: "Io e lei non ci siamo mai fidanzati". Dunque è stata la sua ragazza solo nella fantasia.
Infatti racconta anche che questa ragazza era fidanzata quando vi siete conosciuti, e quando è tornata single è andata con molti altri ragazzi. Forse anche con lei, ma questo non vuol dire che avesse per lei un qualche interesse particolare; ancora una volta, è lei stesso che si è voluto illudere, malgrado i fatti dicessero altro.
Quando poi la ragazza ha manifestato l'intenzione di mettersi proprio con lei, lei l'ha respinta. La ragazza allora, forse risentita, ha cominciato a denigrare il suo aspetto fisico.
Insomma avete agito come due bambini dispettosi, e questo, anche considerando le sue ulteriori parole, fa pensare che non abbiate nemmeno i vent'anni che lei dichiara: infatti le critiche della ragazza hanno raggiunto lo scopo di ferirla fino a farla dubitare di sé stesso, finché si è messo nella dolorosa situazione di essere geloso di questa ragazza pur non fidandosi di lei e non volendola più.
L'unico modo di uscirne è quello di rinsavire da questa storia che più che una storia d'amore è una storia di reciproci dispetti. Provi a trarne l'insegnamento che salta agli occhi: i comportamenti feriscono e le parole pure; se si vuole istaurare un rapporto con qualcuno occorre procedere con delicatezza.
Al momento, incontrando questa ragazza lasci in pace lei e sé stesso: la ignori, buttandosi alle spalle sia la speranza che gli errori. Vedrà che ne trarrà giovamento.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Intanto la ringrazio della risposta.
In realtà nel titolo ho scritto ex ragazza semplicemente perché diciamo che non sapevo come altro descriverla visto che non stavamo insieme ma per un determinato periodo ci comportavamo come se lo fossimo.
Sull'età tengo a precisarle che ho arrotondato semplicemente perché ora ne abbiamo entrambi 19 ma all'inizio dei fatti io non avevo ancora compiuto 18 anni.
Comunque la ringrazio molto del consulto e probabilmente seguirò il consiglio e andrò da uno specialista.
Tengo a precisare che per via di bullismo subito alle scuole medie ho problemi di autostima da anni, negli ultimi mesi sono semplicemente stati amplificati.
Buona serata e grazie ancora
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile utente,
ottima idea quella di prendersi cura di sé con l'aiuto di uno specialista. Così giovane, sarebbe un peccato rimanere nel disagio della mancata stima di quello che lei è, di quello che può realizzare e di quello che può offrire ad una donna in una relazione di reciproco affetto.
Per parte mia le faccio i migliori auguri.
Se le fa piacere, ci tenga al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Certo le farò sapere, grazie mille per l'aiuto davvero.
Buona serata