Esibizionismo

Buongiorno dottori,

sono in imbarazzo a scriverlo, ma ho alcuni problemi legati alla mia sessualità.
A causa di insicurezze e di una delusione è da tempo che non ho rapporti con l'altro sesso, per cui quando sono solo mi dedico a lunghe sedute di autoerotismo durante le quali mi giro video e scatto foto che poi cancello.

Da qualche tempo frequento poi chat gay dove trovo gente che mi guardi.
Non mostro mai il viso e chiedo di non vedere loro né sentirli parlare ma mi piace molto mostrarmi anche a lungo assumendo un atteggiamento seduttivo, non da dominato, ma sicuramente ambiguo.

Sono certo di non essere omosessuale, anzi l'idea non mi piace per nulla e guardo solo porno etero.
Tuttavia sento che quello che faccio non è normale e non va bene.

Voi cosa ne pensate e cosa mi consigliereste di fare?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

"..Voi cosa ne pensate e cosa mi consigliereste di fare?... ci chiede.

Innanzi tutto una considerazione clinica: anziché lavorare sulle Sue insicurezze Lei ha preso la scorciatoia delle chat erotiche; questo potrebbe essere il vero problema.
Autoerotismo spinto e sesso online non risolvono alcunché, ed infatti Lei di sè dice:
".. sento che quello che faccio non è normale e non va bene."

Ha mai pensato di lavorare su di sè attraverso un percorso psicologico, con l'obiettivo di risolvere la problematica della Sua insicurezza relazionale (forse anche sessuale?) rivolta soprattutto all'altro genere, sembrerebbe? Occorre anche evitare che i comportamenti sessuali da Lei evocati diventino un compulsione o una dipendenza, come potrà leggere qui: https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Noi non sappiamo nulla di Lei. E dunque ci torna difficile essere più precisi sul tipo di percorso, se psicologico oppure di psicoterapia, ma di persona non sarà impossibile.

La invitiamo a metter mano alla situazione non appena possibile.
Per l'aspetto economico può far riferimento al Bonus Psicoterapia Gratuita, qui descritto:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-importante-bonus-psicoterapia-gratuita-anche-per-il-2023.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto per i validi spunti.

Il fatto è che ho sviluppato negli anni una vera ossessione per me stesso, nel senso che mi eccita anche solo vedermi nudo allo specchio e, di pari passo, è come se mi fossi allontanato progressivamente da quello reale con le persone (chiaramente donne nel mio caso).
Dall'altro canto, mostrandomi in quel modo a sconosciuti che che mi desiderano e si eccitano guardandomi mi genera una sensazione liberatoria (paradossalmente nella mia vita quotidiana sono pieno di pudore) e positiva perché mi sento bene facendolo, rimango in uno stato fondamentalmente innocente e la cosa inizia a finisce in me. Se anche solo uno di costoro si mostrasse o parlasse, chiudo immediatamente la cam.
Se però mi fermo un attimo a pensare, pur non provandone vergogna, mi rendo conto che è qualcosa che non è da considerarsi normale ed è sterile. L'autoerotismo per me è self-soothing ed effettivo amore per me stesso (credo si definisca autoromanticismo, non narcisismo nel mio caso), mi preoccupa però questa tendenza a condividere con estranei questa forma d'amore. Anche se poi non si può parlare di effettiva condivisione dato che non si tratta di uno scambio.

Un altro dettaglio è che durante queste "sessioni" parlo solo io ponendo domande quali
"ti piace quello che sto facendo? Cosa ne pensi del mio corpo?", o addirittura "cosa mi faresti?" anche se poi sarei inorridito anche solo dal ricevere una carezza da un uomo. E anche solo la mia voce suscita eccitazione sessuale.

sicuramente devo lavorare su me stesso per evitare diventi dipendenza perché ho provato a smettere e dopo alcuni giorni/settimane ci sono ricascato sempre
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
".. ho provato a smettere e dopo alcuni giorni/settimane ci sono ricascato sempre..":
Le sta succedendo quello che accade in ogni *dipendenza*, da sostanza o senza sostanza. Ogni "persona dipendente" ritiene di non far male a nessuno attraverso quel certo comportamento; ed invece si fa terra bruciata intorno, dato che le dipendenze occupano il primo posto nella vita e tutto il resto perde di spessore. D'altra parte l'articolo linkato è chiarificatore riguardo alla sex-addiction.

Confermiamo dunque l'indicazione e l'orientamento già forniti in #1.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/