Che problema ho e a chi devo rivolgermi? Medico o psicologo?
Salve, ho 23 anni e ormai da una decina di anni ho un problema che sta diventando sempre più invadente.
Nel quotidiano, se dico una parola o sento una determinata cosa, nella mia mente partono immagini e suoni e parole che non riesco a controllare, e che non hanno assolutamente un senso logico.
Più provo a capire, più mi concentro sul provare a fermare il fiume che mi travolge la mente, e peggio diventa.
Mi sale la nausea, mi gira la testa, e quando questo "attacco" mi passa resto stordita per un 10 minuti.
È come se si scatenassero dei flashback che non riesco a controllare.
Dopo la crisi, inoltre, non riesco mai a ricordarmi cosa c'era nel treno di parole e immagini che mi ha attraversato la mente.
Non saprei dire nemmeno se sono avvenimenti accaduti nel passato che mi tornano in mente.
Ho solo paura che magari uno di questi giorni io possa avere questi avvenimenti mentre sono alla guida.
Grazie per le eventuali risposte
Nel quotidiano, se dico una parola o sento una determinata cosa, nella mia mente partono immagini e suoni e parole che non riesco a controllare, e che non hanno assolutamente un senso logico.
Più provo a capire, più mi concentro sul provare a fermare il fiume che mi travolge la mente, e peggio diventa.
Mi sale la nausea, mi gira la testa, e quando questo "attacco" mi passa resto stordita per un 10 minuti.
È come se si scatenassero dei flashback che non riesco a controllare.
Dopo la crisi, inoltre, non riesco mai a ricordarmi cosa c'era nel treno di parole e immagini che mi ha attraversato la mente.
Non saprei dire nemmeno se sono avvenimenti accaduti nel passato che mi tornano in mente.
Ho solo paura che magari uno di questi giorni io possa avere questi avvenimenti mentre sono alla guida.
Grazie per le eventuali risposte
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Dr. Federico Baranzini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Geriatra, Farmacologo, Medico delle dipendenze
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Buongiorno,
mi dispiace molto sentire che sta affrontando questo problema da così tanto tempo. Capisco che questi "attacchi" siano molto invadenti e che la situazione stia peggiorando.
Vorrei sottolineare l'importanza di prendersi cura della propria salute mentale e di affrontare queste difficoltà con l'aiuto di un professionista.
Forse lo ha già fatto in passato? Come andò? Che diagnosi le fecero?
Il fatto che non riesca a controllare questi flashbacks e che non abbia memoria di ciò che accade durante questi episodi può essere preoccupante, e capisco la sua paura di poter avere uno di questi episodi mentre guida.
Basandoci solo sulla descrizione dei sintomi che ha fornito, direi che quello che ha descritto assomiglia molto all'ideorrea e sembrerebbe essere riconducibile ad un disturbo legato all'ansia. Tuttavia, solo una valutazione professionale da parte di un medico o uno psicologo può determinare con certezza la causa di questi episodi.
L'ideorrea è un termine utilizzato in campo psicopatologico per descrivere un flusso di pensieri incontrollabili e incessanti, spesso disorganizzati e privi di un significato coerente o logico.
In altre parole, l'ideorrea si riferisce ad un'attività mentale che si presenta come un'esplosione di idee che si susseguono in modo confusionale e caotico, rendendo difficile la selezione di pensieri specifici o la messa in atto di un comportamento mirato.
L'ideorrea può essere un sintomo di vari disturbi psichiatrici ma può anche essere associato a condizioni patologiche non psichiatriche, come un trauma cranico o l'uso di sostanze psicoattive.
In generale, potrebbe essere utile rivolgersi prima al proprio medico di base per una valutazione preliminare. In seguito, il medico potrebbe consigliare una visita da uno psicologo o un professionista della salute mentale specializzato in questo tipo di problemi come uno psichiatra, che potrebbe aiutare a identificare la causa del problema e a sviluppare un piano di trattamento appropriato.
La prego di prendere sul serio questa situazione e di cercare il supporto di un professionista. Spero che possa trovare la giusta soluzione per migliorare la sua qualità di vita.
Un cordiale saluto
Federico Baranzini
mi dispiace molto sentire che sta affrontando questo problema da così tanto tempo. Capisco che questi "attacchi" siano molto invadenti e che la situazione stia peggiorando.
Vorrei sottolineare l'importanza di prendersi cura della propria salute mentale e di affrontare queste difficoltà con l'aiuto di un professionista.
Forse lo ha già fatto in passato? Come andò? Che diagnosi le fecero?
Il fatto che non riesca a controllare questi flashbacks e che non abbia memoria di ciò che accade durante questi episodi può essere preoccupante, e capisco la sua paura di poter avere uno di questi episodi mentre guida.
Basandoci solo sulla descrizione dei sintomi che ha fornito, direi che quello che ha descritto assomiglia molto all'ideorrea e sembrerebbe essere riconducibile ad un disturbo legato all'ansia. Tuttavia, solo una valutazione professionale da parte di un medico o uno psicologo può determinare con certezza la causa di questi episodi.
L'ideorrea è un termine utilizzato in campo psicopatologico per descrivere un flusso di pensieri incontrollabili e incessanti, spesso disorganizzati e privi di un significato coerente o logico.
In altre parole, l'ideorrea si riferisce ad un'attività mentale che si presenta come un'esplosione di idee che si susseguono in modo confusionale e caotico, rendendo difficile la selezione di pensieri specifici o la messa in atto di un comportamento mirato.
L'ideorrea può essere un sintomo di vari disturbi psichiatrici ma può anche essere associato a condizioni patologiche non psichiatriche, come un trauma cranico o l'uso di sostanze psicoattive.
In generale, potrebbe essere utile rivolgersi prima al proprio medico di base per una valutazione preliminare. In seguito, il medico potrebbe consigliare una visita da uno psicologo o un professionista della salute mentale specializzato in questo tipo di problemi come uno psichiatra, che potrebbe aiutare a identificare la causa del problema e a sviluppare un piano di trattamento appropriato.
La prego di prendere sul serio questa situazione e di cercare il supporto di un professionista. Spero che possa trovare la giusta soluzione per migliorare la sua qualità di vita.
Un cordiale saluto
Federico Baranzini
Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Dottore in Psicofarmacologia Clinica
Consulti ONLINE WhatsApp
www.psichiatra-a-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 26/02/2023.
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