Dubbi sulla sessualità
Salve, sono una ragazza di quasi 30 anni, premetto che sono una persona molto ossessiva e ho spesso crisi di ansia.
Vi contatto per esporvi il mio problema: sin da piccola ho sempre preferito cose maschili dai giochi al vestiario, compresi video giochi dove io selezionavo il pupazzetto maschio, non ho mai amato le bambole ne tanto meno sono andata d'accordo con le bambine e spesso tutt'oggi se potessi scegliere vorrei essere uomo.
La mia primissima cotta l'ho avuta sugli 11 anni per un vicino di casa adulto e a 12 sentivo piccole pulsioni per una professoressa, a 14 anni mi prendo una cotta per una mia coetanea ma non ricambiato perchè lei era eterosessuale.
Ho iniziato sempre a quell'età a guardare video di uomini anziani con ragazze giovani molto belle, e l'idea del rapporto orale vedendo il pene mi eccita (non bacerei mai e poi mai quegli anziani), fino ai 16 anni ho avuto tutte simpatie per uomini sempre più grandi di me, ma non sentivo nulla sessualmente per loro solo affetto.
A 20 anni mi fidanzo con un ragazzo (non mi piaceva) non riuscivo mai a baciare le sue labbra non sentivo piacere, durante il rapporto sentivo solo dolore niente di più.
Dopo due anni ci lasciammo e ebbi frequentazioni (senza baci senza sesso) ma idem nessuno mi piaceva, c'era una mia conoscente un pò più grande di me io mi sentivo molto legata a lei e man mano questo affetto cresceva sempre di più e mi piaceva anche il suo aspetto fisico, presi coraggio mi dichiarai e venni ricambiata.
La relazione è stata molto bella piena di sentimento: amavo le sue labbra e l'odore della sua pelle, dopo un paio di mesi mi lasciò per le nostre differenze caratteriali, ho sofferto veramente tanto.
Dopo la rottura ho avuto spesso dubbi e ossessioni ma poi passavano, in questa settimana sto avendo crisi fortissime, per via dei video del pene: ho paura che non riuscirò ad amare un altra donna per queste mie "fantasie", la cosa mi terrorizza e mi rende molto triste.
Secondo voi i video sono solo fantasie sessuali o devo tenere in considerazione la bisessualità?
Grazie
Vi contatto per esporvi il mio problema: sin da piccola ho sempre preferito cose maschili dai giochi al vestiario, compresi video giochi dove io selezionavo il pupazzetto maschio, non ho mai amato le bambole ne tanto meno sono andata d'accordo con le bambine e spesso tutt'oggi se potessi scegliere vorrei essere uomo.
La mia primissima cotta l'ho avuta sugli 11 anni per un vicino di casa adulto e a 12 sentivo piccole pulsioni per una professoressa, a 14 anni mi prendo una cotta per una mia coetanea ma non ricambiato perchè lei era eterosessuale.
Ho iniziato sempre a quell'età a guardare video di uomini anziani con ragazze giovani molto belle, e l'idea del rapporto orale vedendo il pene mi eccita (non bacerei mai e poi mai quegli anziani), fino ai 16 anni ho avuto tutte simpatie per uomini sempre più grandi di me, ma non sentivo nulla sessualmente per loro solo affetto.
A 20 anni mi fidanzo con un ragazzo (non mi piaceva) non riuscivo mai a baciare le sue labbra non sentivo piacere, durante il rapporto sentivo solo dolore niente di più.
Dopo due anni ci lasciammo e ebbi frequentazioni (senza baci senza sesso) ma idem nessuno mi piaceva, c'era una mia conoscente un pò più grande di me io mi sentivo molto legata a lei e man mano questo affetto cresceva sempre di più e mi piaceva anche il suo aspetto fisico, presi coraggio mi dichiarai e venni ricambiata.
La relazione è stata molto bella piena di sentimento: amavo le sue labbra e l'odore della sua pelle, dopo un paio di mesi mi lasciò per le nostre differenze caratteriali, ho sofferto veramente tanto.
Dopo la rottura ho avuto spesso dubbi e ossessioni ma poi passavano, in questa settimana sto avendo crisi fortissime, per via dei video del pene: ho paura che non riuscirò ad amare un altra donna per queste mie "fantasie", la cosa mi terrorizza e mi rende molto triste.
Secondo voi i video sono solo fantasie sessuali o devo tenere in considerazione la bisessualità?
Grazie
[#1]
Buonasera, quanto da lei descritto consente di di capire che i pensieri che si ripetono e persistono nel lavorio mentale diventano invasivi, questo vale anche riguardo a temi affettivi, sociali, lavorativi. Lo stato attuale le richiede un forte dispendio di energia, altresì valuti la possibilità per rispondere anche alla sua principale domanda sull'identità di genere, di potere intraprendere un percorso di psicoterapia psicoanaliitica che le consentirebbe di potere vivere con maggiore libertà psichica le sue relazioni affettive e la sua vita sociale e lavorativa.
D.re Guido M. Arnò Psicologo - Psicoterapeuta
Member Society Psychotherapy Research - sez. it
fax +3901183331104 cell. 3388509641
[#2]
>>> Secondo voi i video sono solo fantasie sessuali o devo tenere in considerazione la bisessualità?
Potrebbero essere vere entrambe le ipotesi. Potresti avere delle fantasie che ti si sono "fissate" dentro, per averle ripetutamente cercate, magari non spinta (o non solo) dal piacere, ma appunto dall'ossessività. E che quindi non corrisponderebbero necessariamente a dei desideri compiuti.
E potresti allo stesso tempo avere un orientamento sessuale diverso dall'etero. Magari anche omosessuale, da ciò che racconti.
Si resta sempre nel campo delle ipotesi, però. Senza conoscerti non si può dire nulla di preciso.
Le due questioni andrebbero mantenute distinte. Una possibilità sarebbe lavorare prima sull'ossessività e dopo, se fosse rimasto altro, affrontare anche il resto. Perché supponendo che se risolvendo le ossessioni tu ti rendessi conto di desiderare una donna, come nell'esperienza positiva che hai avuto, e ciò non ti provocasse alcun dubbio o pensiero disturbante, il lavoro sarebbe finito.
Puoi rivolgerti direttamente a uno psicoterapeuta per lavorare su tutto ciò.
Potrebbero essere vere entrambe le ipotesi. Potresti avere delle fantasie che ti si sono "fissate" dentro, per averle ripetutamente cercate, magari non spinta (o non solo) dal piacere, ma appunto dall'ossessività. E che quindi non corrisponderebbero necessariamente a dei desideri compiuti.
E potresti allo stesso tempo avere un orientamento sessuale diverso dall'etero. Magari anche omosessuale, da ciò che racconti.
Si resta sempre nel campo delle ipotesi, però. Senza conoscerti non si può dire nulla di preciso.
Le due questioni andrebbero mantenute distinte. Una possibilità sarebbe lavorare prima sull'ossessività e dopo, se fosse rimasto altro, affrontare anche il resto. Perché supponendo che se risolvendo le ossessioni tu ti rendessi conto di desiderare una donna, come nell'esperienza positiva che hai avuto, e ciò non ti provocasse alcun dubbio o pensiero disturbante, il lavoro sarebbe finito.
Puoi rivolgerti direttamente a uno psicoterapeuta per lavorare su tutto ciò.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 23/02/2023.
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