Paura ipnosi regressiva

Gentile utente,
noi dalla sua email non possiamo sapere:
1) quali psicoterapie ha seguito fin qui e con quali esiti;
2) quali terapie farmacologiche ha seguito e qual era la diagnosi dello psichiatra;
3) come mai i suoi disturbi, ossia "irascibilità, nervosismo e ansia e attacchi di panico" non hanno trovato soluzione o almeno sollievo nelle usuali terapie, psicologiche e farmacologiche;
4) se sta curando il sovrappeso;
5) infine, da chi le è stata consigliata l'ipnosi regressiva, in base a quali considerazioni, se lo specialista da cui intende farsi curare è uno psicologo/psicoterapeuta regolarmente iscritto all'albo, e se ha una buona fama.
In assenza di questi dati, che se crede potrà scriverci, risulta non solo difficile, ma temerario azzardare un giudizio sull'opportunità per lei di sottoporsi ad un trattamento tanto specifico.
I timori che lei espone sono forse vani, e molte persone paventano il cambiamento quando sono in procinto di iniziare una terapia. Tuttavia da qui non abbiamo strumenti per suggerirle altro che questo: si accerti sempre che la persona da cui farsi curare abbia precisi titoli di competenza e non prometta soluzioni miracolose in breve tempo.
Molti auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

Sono stato in cura da un noto psichiatra e criminologo che visita a Roma e Torino, diagnosi attacchi di panico e ansia, curati con paroxetina per 2 anni poi tolta a scalare. Dopo neanche un anno, ripresentata la situazione. Sono andato in cura da una psichiatra consigliata dal mio medico di base e ho usato Entact per qualche mese. Mi ritrovo sempre conflittuale, nervoso, insicuro e in situazioni sbagliate. Il mio sovrappeso è stato sempre un problema che mi porto dietro da appena operato alle adenoidi a 6 anni. Ho alternato periodi in cui riuscivo a dimagrire e altri periodi dove raggiungevo il peso attuale. Girando in internet ho visto che c’è un Dottore che esercita l’ipnosi regressiva a Bologna. Magari vedere se si riesce a correggere qualche lato del mio carattere trovando le cause scatenanti.

Gentile utente,
gli attacchi di panico non costituiscono diagnosi. L'ansia sì, ma va trattata con psicoterapia sempre, e con farmaci secondo gravità e persistenza del disturbo. Lei invece parla solo di due psichiatri che le hanno prescritto dei farmaci, ma non di una psicoterapia.
Questa mancanza di un intervento specialistico potrebbe essere la causa del permanere dei disturbi che lamenta.
Un curante trovato su internet può essere una suggestiva speranza, ma non una concreta garanzia di potersi fidare e affidare, specie se è così lontano dalla sua città da mettere a rischio la continuità del trattamento.
Inoltre le parole: "Magari vedere se si riesce a correggere qualche lato del mio carattere trovando le cause scatenanti" manifestano scarsa conoscenza delle procedure attraverso le quali è possibile modificare i tratti cognitivi, comportamentali ed emotivi che le creano tante difficoltà.
Provi ad affidarsi ad una psicoterapia ben condotta, possibilmente con un curante vicino a lei. Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com