Pressante voglia di andare lontano dal luogo in cui abito e dalla famiglia

Buonasera cari dottori, mi chiamo Alessandro e da poco ho compiuto 23 anni.

Sin da quando ero adolescente, avevo sempre pensieri nella testa, ossia quello di andare ad abitare lontano dal paese in cui vivo attualmente con la mia famiglia, ed ero fortemente convinto che con l'università l'avrei fatto, ma in realtà non ho proprio fatto l'università, ma ho sempre lavorato qua e là nel mio paese, spostandomi sempre di poco, il tutto fino ad oggi dove sono rimasto ahimè disoccupato.

Tuttavia la voglia di andare via è sempre rimasta per queste ragioni:
- sogno di andare ad abitare in una città o paese che si affaccia sul mare, io abito in montagna ed il mare lo vedo raramente, ma mi sono accorto che quando sto al mare mi sento diverso, ho un'emotivitá diversa, mi sento troppo bene vedendo il mare.

- distaccamento familiare che permette di crescere interiormente e di sperimentare come sono lontano dalle influenze familiari.

- maggiori possibilità di conoscere persone nuove e maggiori opportunità di lavoro, di fatti non mi interessa un luogo in particolare, basta che sia una città/paese con il mare.


Detta in questo modo sembra che io sia un bambino viziato ma vi assicuro che non lo sono, anche se trovassi lavoro qui non mi sentirei comunque a mio agio.


I miei genitori non vogliono mai affrontare questo discorso, quindi ciò che faccio è continuare a cercare lavoro su Internet in zone della costa adriatica, da un lato mi piace tantissimo l'idea ma dall'altro ho paura che io stia facendo una scelta scellerata, andando lontano e pagare un affitto quando potrei benissimo lavorare nella mia zona senza avere costi in quanto abito con i miei.


Non lo faccio per fuggire da un disagio, lo faccio solo perché sento che, a prescindere dalla mia felicità e dal mio status, vorrei andare via di qui, ma mi chiedo se sia una cosa giusta o sbagliata, cosa ne pensate?