Maternità, insicurezze
Gentilissimi,
Sono mamma di una splendida bambina di 7 mesi.
È uno spettacolo, è sempre vivace e allegra e con i suoi sorrisi ricambia il mio amore in un modo che mi stupisce sempre.
Il problema riguarda le mie insicurezze...
La mia autostima non ha mai raggiunto livelli alti, non mi sono mai vantata o messa in mostra.
Nemmeno quando raggiungo traguardi importanti mi dico "sei in gamba".
Ora però rispetto al passato, sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano...Non credo più ai complimenti che fa mio marito, penso che gli altri (suoceri e altri parenti) mi giudicano come madre.
Insomma a volte sento di volere fortemente il riconoscimento degli altri.
Mio marito cerca di sdrammatizzare e ti rassicurarmi ma la maggior parte delle volte non ci riesce o comunque la questione si ripresenta.
Sono tornata da poco a lavoro e il ritmo tra nottate agitate e orari da rispettare è molto frenetico.
Aspetto una vostra riflessione e suggerimenti.
Sono mamma di una splendida bambina di 7 mesi.
È uno spettacolo, è sempre vivace e allegra e con i suoi sorrisi ricambia il mio amore in un modo che mi stupisce sempre.
Il problema riguarda le mie insicurezze...
La mia autostima non ha mai raggiunto livelli alti, non mi sono mai vantata o messa in mostra.
Nemmeno quando raggiungo traguardi importanti mi dico "sei in gamba".
Ora però rispetto al passato, sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano...Non credo più ai complimenti che fa mio marito, penso che gli altri (suoceri e altri parenti) mi giudicano come madre.
Insomma a volte sento di volere fortemente il riconoscimento degli altri.
Mio marito cerca di sdrammatizzare e ti rassicurarmi ma la maggior parte delle volte non ci riesce o comunque la questione si ripresenta.
Sono tornata da poco a lavoro e il ritmo tra nottate agitate e orari da rispettare è molto frenetico.
Aspetto una vostra riflessione e suggerimenti.
[#1]
Gent.ma,
ho letto con piacere quanto scrivi. Mi sono soffermato quando sostieni che "non credi più ai complimenti di tuo marito e che la situazione ti sta sfuggendo di mano".
Molte volte facciamo davvero fatica ad accettare gli elogi altrui poiché ognuno di noi, senza saperlo, possiede dei filtri che permettono di accogliere solo le lodi che sono coerenti con l'idea che abbiamo di noi. Così quando le altre persone trovano qualcosa di diverso da quell'idea o immagine che abbiamo costruito con il tempo, siamo portati a scartarla/eliminarla dalla mente.
E come se avessimo imparato a selezionare i complimenti o gratificazioni che sentiamo di poter ricevere e quindi, di conseguenza rafforzare l'idea che ci siamo fatti di noi stessi.
Successivamente scrivi il contrario " a volte sento di volere fortemente il riconoscimento degli altri" . Quindi hai paura del giudizio di tuo marito e della sua famiglia?
Spesso i complimenti degli altri ci toccano piacevolmente e con imbarazzo e consentono di guardarci da vicino.
Non so se hai già avuto modo di rivolgerti ad uno psicologo in precedenza. Il suo intervento aiuterebbe molto sia sulla tua autostima che sull'insicurezza personale. A volte un basso livello di autostima permette la ricerca costante di un altro, al di fuori di sé.
Non aver paura di esprimere i tuoi sentimenti e le tue emozioni.
Saluti
ho letto con piacere quanto scrivi. Mi sono soffermato quando sostieni che "non credi più ai complimenti di tuo marito e che la situazione ti sta sfuggendo di mano".
Molte volte facciamo davvero fatica ad accettare gli elogi altrui poiché ognuno di noi, senza saperlo, possiede dei filtri che permettono di accogliere solo le lodi che sono coerenti con l'idea che abbiamo di noi. Così quando le altre persone trovano qualcosa di diverso da quell'idea o immagine che abbiamo costruito con il tempo, siamo portati a scartarla/eliminarla dalla mente.
E come se avessimo imparato a selezionare i complimenti o gratificazioni che sentiamo di poter ricevere e quindi, di conseguenza rafforzare l'idea che ci siamo fatti di noi stessi.
Successivamente scrivi il contrario " a volte sento di volere fortemente il riconoscimento degli altri" . Quindi hai paura del giudizio di tuo marito e della sua famiglia?
Spesso i complimenti degli altri ci toccano piacevolmente e con imbarazzo e consentono di guardarci da vicino.
Non so se hai già avuto modo di rivolgerti ad uno psicologo in precedenza. Il suo intervento aiuterebbe molto sia sulla tua autostima che sull'insicurezza personale. A volte un basso livello di autostima permette la ricerca costante di un altro, al di fuori di sé.
Non aver paura di esprimere i tuoi sentimenti e le tue emozioni.
Saluti
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
[#2]
Ex utente
Gentilissimo,
La ringrazio per la sua celere riflessione.
Le insicurezze e il desiderio di approvazione sono sicuramente aumentate con la maternità, contestualmente ai "suggerimenti" non richiesti che spesso provengono dalle persone vicine.
Riconosco che se la critica o il commento proviene da mia suocera fa un certo effetto... È una persona molto diretta, sicura di se.
La ringrazio per la sua celere riflessione.
Le insicurezze e il desiderio di approvazione sono sicuramente aumentate con la maternità, contestualmente ai "suggerimenti" non richiesti che spesso provengono dalle persone vicine.
Riconosco che se la critica o il commento proviene da mia suocera fa un certo effetto... È una persona molto diretta, sicura di se.
[#3]
..... che effetto le fa? ...quali emozioni provoca?
Ne avete parlato in famiglia di questo? con suo marito intendo. Potrebbe essere una soluzione fare un fronte unito e affrontarla insieme. Ringraziando per i suggerimenti (non richiesti) ma che avete già deciso la vostra linea genitoriale. Comunque resterà la madre di suo marito e la nonna dei suoi figli.
Esistono alcune circostanze più delle altre in cui è importante comunicare come coppia. La comunicazione è un vettore attraverso il quale veicoliamo i nostri pensieri e le nostre idee. Deve essere la più corretta e gentile possibile su cui fondare la famiglia.
Ne avete parlato in famiglia di questo? con suo marito intendo. Potrebbe essere una soluzione fare un fronte unito e affrontarla insieme. Ringraziando per i suggerimenti (non richiesti) ma che avete già deciso la vostra linea genitoriale. Comunque resterà la madre di suo marito e la nonna dei suoi figli.
Esistono alcune circostanze più delle altre in cui è importante comunicare come coppia. La comunicazione è un vettore attraverso il quale veicoliamo i nostri pensieri e le nostre idee. Deve essere la più corretta e gentile possibile su cui fondare la famiglia.
Dr. Michele Loia
Psicologo
micheleloia@aol.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 16/02/2023.
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