perché odio mio padre senza alcun motivo?

salve gentili dottori,
premetto che questo messaggio è anche uno sfogo.

sono un ragazzo di 14 anni e ho un problema con mio padre.
È ormai da quasi un anno che odio mio padre senza motivo, cioè non ha fatto qualcosa di brutto per farsi odiare ma davvero non lo sopporto più.

Nella mia vita è stato sempre molto assente, ci sono stati lunghi periodi in cui era fuori casa e quando era con noi in famiglia era sempre molto silenzioso: per questo non abbiamo mai avuto la possibilità di costruire un rapporto ed è proprio questo il motivo per cui non parlo quasi mai con lui.

Però non l'ho mai odiato per questo, il problema nasce alcuni mesi fa, quando ho notato che mio padre mangia con la bocca aperta e fa tantissimi rumori, può sembrare una cosa banale ma da quel giorno ho iniziato ad arrabbiarmi per ogni singola cosa che fa, posso dire di odiarlo veramente perché quel tipo di rabbia incontrollabile riesce a provocarla solo lui.

Un po' mi vergogno di me stesso perché molte volte non fa nulla di male ma mi arrabbio lo stesso con lui e odiare il proprio padre la vedo una cosa molto brutta, però non posso farci niente, la rabbia è più forte di me.

Allo stesso tempo non voglio provare a costruire un rapporto con lui perché ormai è troppo tardi e poi credo che provarci mi farà solo stare male...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Ciao idk,

già nel precedente consulto la dott. Potenza che ti ha risposto ti ricordava che questo servizio è riservato ai maggiorenni.
E' proprio così.
E dunque ti consigliamo di rivolgerti all* Psicolog* della tua scuola (stai tranquillo, è tenut* al segreto), o al Consultorio pubblico anche da solo.

Vorrei però dirti: non spaventarti di sentimenti così forti come quelli che stai provando; frequentemente sono legati all'età adolescenziale.

E un vero peccato però vivere con un peso sul cuore, ".. odio mio padre senza alcun motivo..".
D'altra parte attraverso un consulto online non si può certo dare risposte significative a tematiche importanti, come quella che tu porti.

Ciao!
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Mariateresa Di Taranto Psicologo 184 19 3
Caro ragazzo,

l'odio non nasce mai senza un motivo. Capisco che provare odio per tuo padre possa farti sentire in colpa, o vergognarti di te stesso, ma non dovresti giudicare quest'emozione perché ha una sua ragione per esistere. E nel tuo caso, tale ragione sembra molto chiara e comprensibile.
Non esistono emozioni giuste ed emozioni sbagliate. Tutte le emozioni che proviamo, nascono da un profondo sentire, da un vissuto interiore, da un'esperienza emotiva soggettiva, e non andrebbero giudicate, ma solo comprese.

La rabbia verso i propri genitori è molto frequente, soprattutto alla tua età, o comunque quando non si è più bambini. La tua infatti, è l'età in cui i genitori non appaiono più perfetti ed infallibili ai propri occhi, ma si rivelano imperfetti, si rivelano persone che commettono errori, persone che non si comportano come si vorrebbe o come ci si aspetterebbe da loro, persone le cui scelte sono discutibili.

Nello specifico, riferisci che tuo padre è stato molto assente e che non siete riusciti a costruire un rapporto. Immagino che la sua assenza ti abbia lasciato un vuoto e che sia stata per te dolorosa. La rabbia, così come l'odio, è uno dei volti del dolore; spesso nasce da una ferita profonda.
Probabilmente, questa rabbia incontrollabile che solo lui è in grado di provocarti, si è legata a questo motivo, ma è nata dalla sua assenza. Un'assenza che ti ha negato la possibilità di costruire un rapporto con lui.
Infatti concludi il tuo messaggio scrivendo che credi che provare a costruire un rapporto con lui, ti farebbe stare solo male. Da dove nascerebbe questa convinzione, se non da una profonda delusione?

Ti consiglierei di rivolgerti ad un psicologo per parlare di queste emozioni che provi, ed eventualmente intraprendere un percorso di supporto psicologico.

Buona fortuna per tutto!

Psicologa e Assistente Sociale
www.psicosocialmente.it