Strana amaxofobia
Salve, scrivo qui perché non so più cosa fare.
Ho la patente da ben 3 anni e ogni volta mettermi alla guida mi risulta difficile.
Ho ansia alla guida ma non ne capisco il senso, mi spiego meglio.
Guido ogni giorno per andare a lavoro, tuttavia ci sono delle situazioni dove l'ansia mi ammazza.
Ad esempio, se so di dover guidare in orari di traffico oppure se devo prendere la superstrada.
La cosa più assurda è che in realtà è l'ansia anticipatoria a distruggermi perché, pur provando questa enorme paura, non mi tiro indietro e lo faccio.
La superstrada, ad esempio, l'ho presa per un anno, nelle ore di traffico ho guidato.
Ma... si dice che in questi casi l'esperienza e il mettersi in gioco dovrebbero fare in modo che la paura passi.
Ecco, perché con me non avviene?
Ammetto che ci sono state (e ci sono ancora) occasioni dove l'ansi ha avuto la meglio e non ho guidato.
Però ciò che non capisco è il motivo per il quale non mi passi questa paura pur guidando.
Il brutto è che ci sono un sacco di situazioni che a volte mi causano disagio, sono troppo insicuro.
Se ad esempio arrivo ad un incrocio con scarsa visibilità (dovuto ad auto parcheggiate) mi deconcentro, il cuore inizia a battere sempre più forte e non so come affrontare la situazione.
Quando c'è molto traffico non riesco ad immettermi con facilità in una strada e spesso capita che mi suonino da dietro.
Nel fare strade nuove ho anche difficoltà, non sfrutto la logica e guido in maniera meccanica, commettendo degli errori.
Ho sempre sofferto di bassa autostima, ma questa cosa non fa che abbassermela ulteriormente.
Vorrei poter guidare come gli altri ragazzi, con sicurezza e senza timore... Mi sento un fallito in tanti ambiti, ma questo è quello che più mi rovina.
So di gente che non guida per niente proprio a causa di questa fobia, ma nel mio caso non riesco a comprendermi.
Non so cosa fare, nel mio caso affrontare la paura non serve.
Grazie in anticipo
Ho la patente da ben 3 anni e ogni volta mettermi alla guida mi risulta difficile.
Ho ansia alla guida ma non ne capisco il senso, mi spiego meglio.
Guido ogni giorno per andare a lavoro, tuttavia ci sono delle situazioni dove l'ansia mi ammazza.
Ad esempio, se so di dover guidare in orari di traffico oppure se devo prendere la superstrada.
La cosa più assurda è che in realtà è l'ansia anticipatoria a distruggermi perché, pur provando questa enorme paura, non mi tiro indietro e lo faccio.
La superstrada, ad esempio, l'ho presa per un anno, nelle ore di traffico ho guidato.
Ma... si dice che in questi casi l'esperienza e il mettersi in gioco dovrebbero fare in modo che la paura passi.
Ecco, perché con me non avviene?
Ammetto che ci sono state (e ci sono ancora) occasioni dove l'ansi ha avuto la meglio e non ho guidato.
Però ciò che non capisco è il motivo per il quale non mi passi questa paura pur guidando.
Il brutto è che ci sono un sacco di situazioni che a volte mi causano disagio, sono troppo insicuro.
Se ad esempio arrivo ad un incrocio con scarsa visibilità (dovuto ad auto parcheggiate) mi deconcentro, il cuore inizia a battere sempre più forte e non so come affrontare la situazione.
Quando c'è molto traffico non riesco ad immettermi con facilità in una strada e spesso capita che mi suonino da dietro.
Nel fare strade nuove ho anche difficoltà, non sfrutto la logica e guido in maniera meccanica, commettendo degli errori.
Ho sempre sofferto di bassa autostima, ma questa cosa non fa che abbassermela ulteriormente.
Vorrei poter guidare come gli altri ragazzi, con sicurezza e senza timore... Mi sento un fallito in tanti ambiti, ma questo è quello che più mi rovina.
So di gente che non guida per niente proprio a causa di questa fobia, ma nel mio caso non riesco a comprendermi.
Non so cosa fare, nel mio caso affrontare la paura non serve.
Grazie in anticipo
[#1]
È necessario che ti rivolga a uno specialista psicoterapeuta, che ti insegni il corretto modo di applicare l'esposizione che già stai facendo. Non basta mettersi volontariamente nelle situazioni che causano ansia, per superarla, occorre mentenere atteggiamento e aspettative adeguatoe.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la risposta. Una psicoterapia la valutai tempo fa, iniziai anche ad andarci ma dopo qualche mese fui costretto ad abbandonare. Ammetto però di temere che questa mia paura alla guida sia dovuta alla mia insicurezza e totale assenza di autostima (che a volte si ripercuote sul lavoro stesso) e ho paura di doverci convivere a vita con questa cosa. Ho fiducia nella psicoterapia, spero solo di non essere un caso irrecuperabile.
[#3]
Non importa da cosa dipende l'ansia, ciò che importa è sapere come superarla. Questo almeno è il punto di vista di una forma di terapia direttiva e incisiva come la breve strategica.
Le fobie sono uno dei disturbi più semplici da eliminare, ma è necessario essere motivati (come per qualunque richiesta di psicoterapia, del resto).
Le fobie sono uno dei disturbi più semplici da eliminare, ma è necessario essere motivati (come per qualunque richiesta di psicoterapia, del resto).
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#5]
Vanno bene entrambe. Tuttavia, se scegli la TCC ti suggerisco di informarti preventivamente sul modo di lavoro del terapeuta. Infatti non tutte le TCC - a quanto mi risulta - danno istruzioni precise per intervenire direttamente sul problema.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 07/02/2023.
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