Sono stato abusato?

Mi sono trovato a condividere il letto con un amico per una notte.
Nel sonno più profondo, incapace di rendermi conto di quello che mi sta succedendo, sento che ho un'erezione involontaria, mi accorgo che è provocata dalla sua mano che stimola i miei genitali e mi rendo conto che sto venendo penetrato da dietro.
Disorientato per colpa della fase profonda del sonno, mi viene da piangere e incapace di reagire lucidamente cerco di dissentire a parole.
Lui allora ride, esce da me e mi lascia stare.
Confuso, non voglio credere che sono appena stato abusato e ancora disorientato mi lascio sprofondare di nuovo nel sonno per dimenticare.
Resta tutto offuscato e confuso, come in un sogno.
Eppure la mattina dopo appena svegliato ho l'immagine fissa nella mia mente che mi tormenta e che non riesco a togliermi dalla testa, ci penso per tutto il giorno ininterrottamente.
Resta tutto così vivido e sfocato allo stesso tempo: il nervosismo nel venire svegliato, la sensazione di disperazione nel rendermi conto di venire abusato, il disgusto della sensazione corporea, il senso di colpa nell'essere stato così ingenuo, l'incredulità nel constatare che il sonno può "narcotizzarti" rendendoti incapace di ricordare bene o di reagire prontamente.
La paura che l'abbia fatto per questo premeditamente.
Come posso sapere se è stato o non è stato tutto solo un sogno?
Non riesco a smettere di pensarci.
Chiedo scusa e grazie.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597
Gentile utente,

Lei condivideva "il letto con un amico per una notte" nudo, senza biancheria?
Talvolta anche i particolari aiutano a fare ordine nella mente aiutando a distinguere ricordi da immaginazione.
In ogni caso, attraverso un consulto online è impossibile disambiguare quanto Lei racconta, anche perchè moltissime volte sono prodotti dell'ansia.

Chieda una consulenza psicologica o un percorso di persona, in presenza; anche a seguito delle tematiche che in questi ultimi mesi ci ha presentato.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Indossavo solo la biancheria intima e nel ricordo/incubo una mano mi stimola i genitali da davanti, mentre nel posteriore posso sentire la biancheria che è stata scostata a lato per subire la penetrazione.

Il fatto è che i dettagli, le immagini nella mia testa e l'impatto emotivo sono così forti come se fossero una violenza realmente subita (e non un incubo), ma la circostanza in cui si è verificata, colto in una fase di sonno profondo in cui non ero capace di reagire capire ed essere consenziente, restano confinati mentalmente in un limbo a confine tra il sogno e la veglia.

Non ho mai avuto esperienze di questo tipo. Quando hai un incubo e ti svegli, hai la certezza che è stato solo un incubo, per quanto potente possa essere stato. La prima cosa che ho pensato da sveglio la mattina dopo invece è stato: è realmente successo, non era solo un sogno, non voglio crederci, perché a me, sono stato un ingenuo. Avevo paura di dover aspettare la mattina per svegliarmi, constatarlo e ammetterlo. Avrei voluto continuare a dormire e dimenticare. Ma ormai ciò che avevo sentito e "vissuto" era fisso nella mia testa e non riesco a farlo andare via.

Le è mai capitato di venire svegliati da una fase di sonno profondo? Ci vogliono a volte minuti prima di prendere conoscenza e nel frattempo restiamo confinati in un limbo, in cui sentiamo che dall'esterno qualcuno sta comunicando con noi, ci tocca ci parla o cerca di svegliarci (noi possiamo anche rispondere, reagire impulsivamente) ma siamo ancora completamente addormentati. Io ricordo il momento in cui mi sono reso conto che stavo venendo abusato e disperato dicevo di no, basta. Ma non ero lucido, non ero completamente sveglio.

Mi è tornato alla mente ora un documentario in cui una vittima subì degli abusi di notte e per anni credette fossero solo un sogno. Ma in terapia accertarono che subì realmente l'abuso. Non capivo come ciò fosse possibile (se lo subisci ti svegli, pensai) ma ora forse comprendo a cosa si riferisse.

Lei crede possa essere motivato ciò che descrivo?
Farò come consiglia, mi rivolgerò ad uno specialista.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597
".. Farò come consiglia, mi rivolgerò ad uno specialista."
Gentile utente, è la cosa migliore.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/