Confusione sessuale
Salve,
Sono un ragazzo ed ho deciso di chiedere un consulto su una questione privata, ossia il mio orientamento nella sfera sessuale.
Non riesco ad inquadrare bene cosa mi piace, io attualmente non ho una vita sessuale attiva, mi limito solamente a momenti di auto-intimità personale.
Non so però se mi piacciono i ragazzi o le ragazze, solitamente quando passo del tempo da solo in casa, nella mente ho come dei pensieri che mi spingono a pensare che io sia gay, in quanto sento appunto che mi piacerebbe relazionarmi con un ragazzo, anche perché appunto i pensieri erotico-sessuali sono rivolti principalmente verso il genere maschile, seppur questa situazione la inquadro più da un punto di vista sessuale piuttosto che da altro.
Il fatto di passare abbastanza tempo da solo (stando bene) mi porta a sentirmi appunto gay, come se mi conoscessi meglio, ma quando inizio ad andare a feste e festini in cui ci sono sia ragazze che ragazzi, ecco che la mia mente inizia a capovolgere la situazione ed a orientarmi solo sulle ragazze.
Credetemi è una cosa del tutto naturale, non credo di essere spinto da altre motivazioni.
Diciamo che io non mi scervello nel cercare di darmi un'etichetta, però mi servirebbe almeno per capire su chi orientarmi, perché non mi sembra per niente normale incontrare magari una ragazza che mi piace ma poi nella mia intimità preferisco pensare a tutt'altro (immagino abbiate capito cosa intendo)
Sono un ragazzo ed ho deciso di chiedere un consulto su una questione privata, ossia il mio orientamento nella sfera sessuale.
Non riesco ad inquadrare bene cosa mi piace, io attualmente non ho una vita sessuale attiva, mi limito solamente a momenti di auto-intimità personale.
Non so però se mi piacciono i ragazzi o le ragazze, solitamente quando passo del tempo da solo in casa, nella mente ho come dei pensieri che mi spingono a pensare che io sia gay, in quanto sento appunto che mi piacerebbe relazionarmi con un ragazzo, anche perché appunto i pensieri erotico-sessuali sono rivolti principalmente verso il genere maschile, seppur questa situazione la inquadro più da un punto di vista sessuale piuttosto che da altro.
Il fatto di passare abbastanza tempo da solo (stando bene) mi porta a sentirmi appunto gay, come se mi conoscessi meglio, ma quando inizio ad andare a feste e festini in cui ci sono sia ragazze che ragazzi, ecco che la mia mente inizia a capovolgere la situazione ed a orientarmi solo sulle ragazze.
Credetemi è una cosa del tutto naturale, non credo di essere spinto da altre motivazioni.
Diciamo che io non mi scervello nel cercare di darmi un'etichetta, però mi servirebbe almeno per capire su chi orientarmi, perché non mi sembra per niente normale incontrare magari una ragazza che mi piace ma poi nella mia intimità preferisco pensare a tutt'altro (immagino abbiate capito cosa intendo)
[#1]
Dr.ssa Martina Panzironi
Psicologo
4
Buon pomeriggio,
le sue riflessioni e le sue domande sono del tutto legittime.
Dalle sue parole potrebbe emergere un quadro di orientamento bisessuale, e' anche da considerare che a volte l'orientamento sessuale e le fantasie sessuali non procedono di pari passo. Bisognerebbe chiedersi se l'attrazione verso il genere maschile si limiti all'autoerotismo o si allarghi anche alla sfera delle interazioni sociali, fermo restando l'importanza, per avere un quadro piu' chiaro della situazione e dunque formulare delle ipotesi e dei consigli pertinenti, di conoscere qualche dettaglio maggiore rispetto alla sua storia di vita.
Mi sentirei di consigliarle una chiacchierata con un professionista esperto in tale settore, ci sono molti centri che si occupano di sessuologia o di terapia alla popolazione LGBTQIA+
le sue riflessioni e le sue domande sono del tutto legittime.
Dalle sue parole potrebbe emergere un quadro di orientamento bisessuale, e' anche da considerare che a volte l'orientamento sessuale e le fantasie sessuali non procedono di pari passo. Bisognerebbe chiedersi se l'attrazione verso il genere maschile si limiti all'autoerotismo o si allarghi anche alla sfera delle interazioni sociali, fermo restando l'importanza, per avere un quadro piu' chiaro della situazione e dunque formulare delle ipotesi e dei consigli pertinenti, di conoscere qualche dettaglio maggiore rispetto alla sua storia di vita.
Mi sentirei di consigliarle una chiacchierata con un professionista esperto in tale settore, ci sono molti centri che si occupano di sessuologia o di terapia alla popolazione LGBTQIA+
Dr.ssa Martina Panzironi, Psicologa
Consulti in presenza ed Online
www.docmartinapanzironi.it
[#2]
Utente
Grazie dottoressa,
Guardi posso dirle che nonostante la mia età, ovvero 25 anni, non ho mai avuto né esperienze sessuali né amorose, ricordo di aver avuto più di una cotta per qualche ragazza in passato, ma per un ragazzo non è mai successo, ecco perché le dicevo che il corpo maschile lo trovo interessante dal punto di vista erotico, ma da un punto di vista affettivo-sentimentale non credo affatto che io possa riscontrare qualcosa.
Nel caso volesse ulteriori chiarimenti che magari non sono riuscito a dare, resto a disposizione.
Guardi posso dirle che nonostante la mia età, ovvero 25 anni, non ho mai avuto né esperienze sessuali né amorose, ricordo di aver avuto più di una cotta per qualche ragazza in passato, ma per un ragazzo non è mai successo, ecco perché le dicevo che il corpo maschile lo trovo interessante dal punto di vista erotico, ma da un punto di vista affettivo-sentimentale non credo affatto che io possa riscontrare qualcosa.
Nel caso volesse ulteriori chiarimenti che magari non sono riuscito a dare, resto a disposizione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/02/2023.
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