Sto forse diventando Asessuale?
Mi chiamo Luca e sono un ragazzo di 24 anni che sta per entrare nei 25.
Durante tutta la mia vita non ho mai avuto né rapporti sessuali né relazioni d'amore e la mia vita si è alternata a momenti in cui desideravo fortemente trovare una fidanzata, ad altri momenti della vita dove mi sentivo benissimo anche pur stando solo tra me e me.
A causa di mancanza di opportunità, ossia il fatto di non aver mai trovato una ragazza per una conoscenza, la mia voglia di fidanzarmi sta scemando sempre di più, addirittura nelle ultime settimane ho interrotto anche in maniera volontaria l'atto della masturbazione, in quanto non mi interessa provare piacere in modo così monotono e senza avere un reale rapporto sessuale che realmente potrebbe aprirmi.
Non so come risolvere, io vivo con i miei, attualmente non lavoro e non ho amici, una condizione che porta facilmente alla depressione.
Nei scorsi mesi sono stato veramente male e probabilmente ho sofferto di depressione, però posso dirvi che negli ultimi tempi sono migliorato molto, in pratica prima ero forse depresso ma volevo fortemente una relazione, ora invece sto iniziando ad alzarmi presto la mattina, a mangiare sano, dormo molto meglio rispetto a prima ed ho meno pensieri intrusivi ed ossessivi, tuttavia la voglia di una relazione si è totalmente spenta, complice anche il fatto di non vedere chissà quante ragazze.
Non saprei cosa fare, spero di trovare un lavoro il prima possibile, ma non so manco dove buttarmi, avessi una passione sarebbe tutto più facile, sto andando avanti solo a "progetti" dove vengo pagato una miseria solo per fare qualche cavolata andando su e giù per questo deserto di paese.
Durante tutta la mia vita non ho mai avuto né rapporti sessuali né relazioni d'amore e la mia vita si è alternata a momenti in cui desideravo fortemente trovare una fidanzata, ad altri momenti della vita dove mi sentivo benissimo anche pur stando solo tra me e me.
A causa di mancanza di opportunità, ossia il fatto di non aver mai trovato una ragazza per una conoscenza, la mia voglia di fidanzarmi sta scemando sempre di più, addirittura nelle ultime settimane ho interrotto anche in maniera volontaria l'atto della masturbazione, in quanto non mi interessa provare piacere in modo così monotono e senza avere un reale rapporto sessuale che realmente potrebbe aprirmi.
Non so come risolvere, io vivo con i miei, attualmente non lavoro e non ho amici, una condizione che porta facilmente alla depressione.
Nei scorsi mesi sono stato veramente male e probabilmente ho sofferto di depressione, però posso dirvi che negli ultimi tempi sono migliorato molto, in pratica prima ero forse depresso ma volevo fortemente una relazione, ora invece sto iniziando ad alzarmi presto la mattina, a mangiare sano, dormo molto meglio rispetto a prima ed ho meno pensieri intrusivi ed ossessivi, tuttavia la voglia di una relazione si è totalmente spenta, complice anche il fatto di non vedere chissà quante ragazze.
Non saprei cosa fare, spero di trovare un lavoro il prima possibile, ma non so manco dove buttarmi, avessi una passione sarebbe tutto più facile, sto andando avanti solo a "progetti" dove vengo pagato una miseria solo per fare qualche cavolata andando su e giù per questo deserto di paese.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile Utente,
Di sé ci dice che "io vivo con i miei, attualmente non lavoro e non ho amici..",
ed inoltre che "ho meno pensieri intrusivi ed ossessivi.."
Sembrerebbe che le difficoltà siano esterne ed interne.
Non ci dice però come nel tempo Lei abbia cercato delle soluzioni al proposito, quali tentativi abbia fatto e con quali esiti. Ad esempio: (come) ha curato i pensieri ossessivi? Si è iscritto a qualche gruppo o palestra?
Una seconda riflessione riguarda il lavoro.
Parecchi ragazzi che scrivono qui dichiarano che " Si trovasse una passione "
Non sempre il lavoro corrisponde ad una passione personale, quando accade è meraviglioso. Molte volte, oppure per periodi della vita, il lavoro rappresenta quasi solo unicamente un escamotage economico. Anche se "..vengo pagato una miseria.." esso rappresenta un modo per confrontarsi con la realtà, con i superiori, con l'impegno di alzarsi al mattino all'ora giusta, in una parola con le regole sociali.
Sbagliano i genitori quando aprono un ombrello protettivo per difendere i/le propri* figli* dagli impegni professionali.
Tutto quanto detto rappresenta il terreno di base per intessere amicizie e forse trovare una ragazza.
Se al momento non ne ha tanta voglia, pensi che .. meno si mangia meno si mangerebbe, fino alla anoressia.
Se ritiene ci dia un riscontro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Di sé ci dice che "io vivo con i miei, attualmente non lavoro e non ho amici..",
ed inoltre che "ho meno pensieri intrusivi ed ossessivi.."
Sembrerebbe che le difficoltà siano esterne ed interne.
Non ci dice però come nel tempo Lei abbia cercato delle soluzioni al proposito, quali tentativi abbia fatto e con quali esiti. Ad esempio: (come) ha curato i pensieri ossessivi? Si è iscritto a qualche gruppo o palestra?
Una seconda riflessione riguarda il lavoro.
Parecchi ragazzi che scrivono qui dichiarano che " Si trovasse una passione "
Non sempre il lavoro corrisponde ad una passione personale, quando accade è meraviglioso. Molte volte, oppure per periodi della vita, il lavoro rappresenta quasi solo unicamente un escamotage economico. Anche se "..vengo pagato una miseria.." esso rappresenta un modo per confrontarsi con la realtà, con i superiori, con l'impegno di alzarsi al mattino all'ora giusta, in una parola con le regole sociali.
Sbagliano i genitori quando aprono un ombrello protettivo per difendere i/le propri* figli* dagli impegni professionali.
Tutto quanto detto rappresenta il terreno di base per intessere amicizie e forse trovare una ragazza.
Se al momento non ne ha tanta voglia, pensi che .. meno si mangia meno si mangerebbe, fino alla anoressia.
Se ritiene ci dia un riscontro.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Cerco di risponderle punto per punto:
1)>>Non ci dice però come nel tempo Lei abbia cercato delle soluzioni al proposito, quali tentativi abbia fatto e con quali esiti. Ad esempio: (come) ha curato i pensieri ossessivi? Si è iscritto a qualche gruppo o palestra?
I pensieri ossessivi li ho curati e li sto curando personalmente cercando di vedere il tutto in un modo più razionale, cercando di avere più caratterere, passando il giusto tempo con il telefono, ed in generale cercando di avere più consapevolezza di come funziona la mente umana ed il sé interiore grazie a molti video-corsi di psicologia che si trovano online, ovviamente forse ho esagerato nel dire che sono guarito del tutto dai pensieri ossessivi, ma sicuramente sto migliorando da questo punto di vista, quello sì.
Ma in generale posso dirle che mi prendo meno sul serio, nel senso che guardo le cose più importanti della vita e le cose secondarie le metto sul giusto piano, ossia qualche gradino più in basso.
2)>>Sbagliano i genitori quando aprono un ombrello protettivo per difendere i/le propri* figli* dagli impegni professionali.
Personalmente posso dirle che mi succede l'esatto contrario, i miei genitori mi incitano costantemente a trovare lavoro; il problema è che trasferirmi penso che sia la scelta migliore, soprattutto per maturare sul piano personale, per ovvie possibilità di maggiore richiesta di personale dipendente nelle aziende; quello che mi ferma è la complessità della situazione che si è creata.
Sappiamo benissimo che non si trova lavoro dall'oggi al domani, soprattutto se il luogo in cui si vive non offre nulla.
1)>>Non ci dice però come nel tempo Lei abbia cercato delle soluzioni al proposito, quali tentativi abbia fatto e con quali esiti. Ad esempio: (come) ha curato i pensieri ossessivi? Si è iscritto a qualche gruppo o palestra?
I pensieri ossessivi li ho curati e li sto curando personalmente cercando di vedere il tutto in un modo più razionale, cercando di avere più caratterere, passando il giusto tempo con il telefono, ed in generale cercando di avere più consapevolezza di come funziona la mente umana ed il sé interiore grazie a molti video-corsi di psicologia che si trovano online, ovviamente forse ho esagerato nel dire che sono guarito del tutto dai pensieri ossessivi, ma sicuramente sto migliorando da questo punto di vista, quello sì.
Ma in generale posso dirle che mi prendo meno sul serio, nel senso che guardo le cose più importanti della vita e le cose secondarie le metto sul giusto piano, ossia qualche gradino più in basso.
2)>>Sbagliano i genitori quando aprono un ombrello protettivo per difendere i/le propri* figli* dagli impegni professionali.
Personalmente posso dirle che mi succede l'esatto contrario, i miei genitori mi incitano costantemente a trovare lavoro; il problema è che trasferirmi penso che sia la scelta migliore, soprattutto per maturare sul piano personale, per ovvie possibilità di maggiore richiesta di personale dipendente nelle aziende; quello che mi ferma è la complessità della situazione che si è creata.
Sappiamo benissimo che non si trova lavoro dall'oggi al domani, soprattutto se il luogo in cui si vive non offre nulla.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 31/01/2023.
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