Differenza di atteggiamento sentimentale/sessuale in base all'identità della persona che ho di front
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo e da diverso tempo ormai sento una cosa che non posso di certo far passare inosservata, in quanto riguarda un ambito importante ed anzi fondamentale nella vita di una persona
Praticamente io sono single da sempre, ma non soffro assolutamente tutto ciò, mi mette spesso tristezza ma è una cosa del tutto momentanea in quanto sto bene anche da solo.
Comunque la situazione è questa, mi sono iscritto ad un sito di incontri, inizialmente non ho fatto caso nell'impostare l'app nella ricerca di uomini e donne e dopo un po' che ho iniziato ad utilizzarla ho notato una cosa, praticamente quando mi scrive una ragazza (che mi piace) per conoscermi io inizio a sentire le farfalle nello stomaco, mi sento bene e vorrei conoscerla, tuttavia, quando mi scrivono invece dei ragazzi (maschi) mi sento altrettanto bene, con la differenza che con questi ultimi mi parte subito la libido, nel senso che con questi sento un desiderio sessuale anche solo nel messaggiarci, mentre con le ragazze questo desiderio sessuale durante i messaggi è presente ma in modo molto molto sostenuto in quanto con le donne parte subito il desiderio di conoscerla in ambito relazionale, sentimentale ed amoroso, e successivamente ovviamente anche sessuale, mentre con i maschi succede l'esatto contrario, ossia parte prima il desiderio sessuale e solo alla fine un possibile interesse romantico che però non sento assolutamente paragonabile a quello di una donna, infatti io mi sono sempre considerato etero, ma ovviamente le fantasie erotiche/sessuali sugli uomini sono da sempre presenti nella mia vita.
Non so quindi cosa fare esattamente, ossia se seguire maggiormente il desiderio sessuale che prevale verso il lato maschile, oppure l'interesse romantico-amoroso che prevale verso le donne.
Ci tengo a dire che, nella vita quotidiana l'interesse è decisamente propenso quasi esclusivamente alle ragazze, però questa cosa che mi scrivono anche gli uomini mi fa salire molto il desiderio di provarci anche con loro.
Non so cosa fare, sono confuso.
Sono un ragazzo e da diverso tempo ormai sento una cosa che non posso di certo far passare inosservata, in quanto riguarda un ambito importante ed anzi fondamentale nella vita di una persona
Praticamente io sono single da sempre, ma non soffro assolutamente tutto ciò, mi mette spesso tristezza ma è una cosa del tutto momentanea in quanto sto bene anche da solo.
Comunque la situazione è questa, mi sono iscritto ad un sito di incontri, inizialmente non ho fatto caso nell'impostare l'app nella ricerca di uomini e donne e dopo un po' che ho iniziato ad utilizzarla ho notato una cosa, praticamente quando mi scrive una ragazza (che mi piace) per conoscermi io inizio a sentire le farfalle nello stomaco, mi sento bene e vorrei conoscerla, tuttavia, quando mi scrivono invece dei ragazzi (maschi) mi sento altrettanto bene, con la differenza che con questi ultimi mi parte subito la libido, nel senso che con questi sento un desiderio sessuale anche solo nel messaggiarci, mentre con le ragazze questo desiderio sessuale durante i messaggi è presente ma in modo molto molto sostenuto in quanto con le donne parte subito il desiderio di conoscerla in ambito relazionale, sentimentale ed amoroso, e successivamente ovviamente anche sessuale, mentre con i maschi succede l'esatto contrario, ossia parte prima il desiderio sessuale e solo alla fine un possibile interesse romantico che però non sento assolutamente paragonabile a quello di una donna, infatti io mi sono sempre considerato etero, ma ovviamente le fantasie erotiche/sessuali sugli uomini sono da sempre presenti nella mia vita.
Non so quindi cosa fare esattamente, ossia se seguire maggiormente il desiderio sessuale che prevale verso il lato maschile, oppure l'interesse romantico-amoroso che prevale verso le donne.
Ci tengo a dire che, nella vita quotidiana l'interesse è decisamente propenso quasi esclusivamente alle ragazze, però questa cosa che mi scrivono anche gli uomini mi fa salire molto il desiderio di provarci anche con loro.
Non so cosa fare, sono confuso.
[#1]
Quando si è single da sempre, ha poco senso interrogarsi su cosa si vuole. Quello che si vuole è in gran parte un lavoro di scoperta, che parte dalle esperienze che si hanno. E se tu non ne hai, dovresti sospendere la smania di voler trovare adesso una risposta, senza materiale empirico da valutare.
Dovresti invece cercare di avere delle relazioni, magari partendo dal lato femminile. Se te ne sentirai appagato, forse non avrai bisogno di cercare altrove.
Se fosse come dici, cioè che stai bene anche da solo, non avresti bisogno di chiederti queste cose. Evidentemente te la stai un po' raccontando.
Dovresti invece cercare di avere delle relazioni, magari partendo dal lato femminile. Se te ne sentirai appagato, forse non avrai bisogno di cercare altrove.
Se fosse come dici, cioè che stai bene anche da solo, non avresti bisogno di chiederti queste cose. Evidentemente te la stai un po' raccontando.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Sì certo, per dire di stare bene da solo lo intendevo per lo più per il fatto di non essere alla ricerca ossessiva del partner, il sito di incontri l'ho più che altro provato per vedere che aria gira lassù, se si possono trovare persone affidabili o meno.
A questo punto va benissimo, smetto di pensarci su, prima che lei rispondesse mi sono fatto un giro nei vecchi consulti simili al mio e mi è parso di capire che la fantasia ha poco a che vedere con la realtà, ma è realmente così? Perché fantastichiamo qualcosa che poi dal vivo ci farebbe quasi ribrezzo? Lo trovo quasi un controsenso della nostra mente.
A questo punto va benissimo, smetto di pensarci su, prima che lei rispondesse mi sono fatto un giro nei vecchi consulti simili al mio e mi è parso di capire che la fantasia ha poco a che vedere con la realtà, ma è realmente così? Perché fantastichiamo qualcosa che poi dal vivo ci farebbe quasi ribrezzo? Lo trovo quasi un controsenso della nostra mente.
[#3]
Non è un controsenso, dal momento che il cervello è una macchina per produrre idee e possibilità. Ma la maggior parte di queste idee prodotte non servono a nulla.
Il problema semmai nasce quando ci si picca di voler controllare tale produzione, cioè quando si diventa ossessivi, come spiego in questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=fXCTuDpdK-M
Il problema semmai nasce quando ci si picca di voler controllare tale produzione, cioè quando si diventa ossessivi, come spiego in questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=fXCTuDpdK-M
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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[#4]
Utente
>>Non è un controsenso, dal momento che il cervello è una macchina per produrre idee e possibilità. Ma la maggior parte di queste idee prodotte non servono a nulla.
Molto interessante questa osservazione, effettivamente, soprattutto per molte persone come me che devono dare spiegazione a tutto quello che gli passa per la testa, iniziando a creare anche disturbi psicologici immaginari che in realtà non esistono, ma che sono frutto di pensieri su pensieri.
Molto interessante questa osservazione, effettivamente, soprattutto per molte persone come me che devono dare spiegazione a tutto quello che gli passa per la testa, iniziando a creare anche disturbi psicologici immaginari che in realtà non esistono, ma che sono frutto di pensieri su pensieri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 31/01/2023.
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