Sono troppo gentile? mi manca l'essere "maschio" in una relazione?

Salve, sono Stefano ed ho 21 anni
Vi scrivo perchè avrei realmente bisogno di una mano... Ho una relazione a distanza con la mia ragazza (ha 24 anni) e abita in Germania e stiamo insieme da circa 5 mesi.

Vi dico subito che questa è la mia prima relazione in assoluto mentre per lei è tipo la quarta (ha avuto una relazione durata quasi 5 anni e altre meno durature)
Qualche giorno fa Lei ha deciso di lasciarmi per vari motivi tra cui: sono davvero troppo gentile (purtroppo è vero e me ne rendo conto da solo) ma a detta sua soprattutto perchè le manca avere quel "maschio" in una relazione, e che a volte era lei a sentirsi il "maschio" al posto mio.
; per esempio quello che prende decisioni per entrambi e cose del genere e per questo ultimamente non si sentiva felice.
Inoltre fino a oggi non abbiamo ancora mai fatto sesso... E' venuta diversi giorni fa al mio compleanno (è rimasta per 4 giorni) e nemmeno stavolta non abbiamo fatto sesso perchè lei diceva di essere nervosa, ma a detta sua anche io non sono riuscito a prendere iniziativa e che se lo avessi fatto probabilmente le cose sarebbero andate diversamente.

Dopo due giorni che mi ha lasciato mi ha scritto dicendo che se si è pentita, che non riesce a "vivere" senza di me e che mi ama tanto, ha anche detto che farà tutto il possibile per far funzionare la relazione.

Allora, so da me di essere tanto gentile e che per esempio la faccio sempre scegliere e cose così... Ma lo facevo perchè così poteva scegliere quello che le piaceva di più fare, credevo fosse una cosa carina...
Riguardo l'essere "maschio" non so davvero come fare e comportarmi... Ho provato a cercare qualcosa su youtube, qualche podcast ma alla fine ti dicono sempre la solita minestra... Come posso fare?
So da me devo cambiare e lo voglio fare per me...
Inoltre quando mi ha scritto se riuscissi a perdonarla e tornare nuovamente insieme non le ho dato una risposta, le ho solo detto che ho bisogno di tempo per riflettere e cercare di capirmi meglio...
Cosa posso fare?
Come si fa ad essere più masculino?
Mi trovo persino imbarazzato a chiedere una domanda del genere

Vivo con i miei e sto ancora studiando, al momento non ho seriamente i soldi...

Ringrazio chiunque voglia leggere il mio banale messaggio!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

non si tratta di essere più "masculino", bensì di avere il coraggio e la determinazione di presentare i propri punti di vista con franchezza e assertività.
Partendo da questa base, in cui ognuno dei due della coppia dice francamente quali sono i propri bisogni, è possibile una negoziazione; cioè un venirsi incontro.
Se ancora prima della negoziazione, si permette all'altr* di decidere per noi, diamo l'impressione di essere molli, deboli, indecisi; sia che siamo maschi o femmine. Tenga conto inoltre che Lei è anche 3 anni più giovane, e che dunque può sembrare infantile in questo suo essere "troppo gentile".
Permettere che sia sempre l'altra persona a scegliere, non è tanto una "cosa carina", quanto una delega in bianco all'altr*; che deve prendersi la responsabilità di decidere per tutti e due.

Lei scrive inoltre: "...se riuscissi a perdonarla e tornare nuovamente insieme..".
Francamente non vedo cosa ci sia da perdonare; se vuole chiarire ..

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Salve Dottoressa, grazie mille della risposta!

Quindi secondo Lei dovrei cominciare ad comunicare, esprimermi "meglio"?
Si esatto, nemmeno io capisco cosa intenda per farsi perdonare... Francamente non credo voglia chiarire perchè a parer mio c'è poco da chiarire. Ci siamo presi qualche settimana di pausa per cercare di capire e migliorare sè stessi prima e poi vedremo se ancora ne vale la pena continuare insieme oppure ognuno deve prendere la sua strada... Sono molto confuso...
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

sì, potrebbe cominciare a "esprimersi meglio" e avere il coraggio delle Sue opinioni, come già chiarito in #1 in modo articolato.
Non sappiamo se ciò possa essere sufficiente a ristabilire la relazione,
ma d'altra parte online non è possibile fare una diagnosi
e neppure aiutarLa a far ordine nel Suo "..mi sento confuso..".
In presenza con un* Psicolog* sarebbe sicuramente preferibile.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
Dr.ssa Veronica Cascone Psicologo 7
Gentile Stefano,

ho letto la sua breve descrizione e vorrei invitarla ad una riflessione:
lei sente il bisogno di essere più "maschio"?
Ovvero, questa è una sua esigenza o forse sta per assecondare una richiesta della sua compagna?

Provi a riflettere su queste domande, in questo momento di pausa. Potrebbero essere un buon punto di partenza per un percorso su di sè, sulla relazione con la sua compagna, sulle relazioni future.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Veronica Cascone
Psicologa

Dr.ssa veronica cascone

[#5]
Utente
Utente
Salve Dottoressa, la ringrazio per la risposta!

Non credo che di star assecondando la sua richiesta... Ho sempre saputo che dovevo un po' migliorarmi in quell'ambito ma non ne avevo mai dato peso sino ad oggi
Sinceramente si, credo di doverlo essere un poco, anche perchè in ambito lavorativo sicuramente aiuta, ma generalmente per il futuro
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Siamo contenti di esserLe stati utili per quanto riguarda l'assertività.
Tenga conto inoltre che c'è anche l'aspetto sessuale da prendere in mano. Se ritiene, quando sarà, al riguardo ci invii un nuovo consulto.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/