Incapacità instaurare relazioni con persone
Salve, non so bene come descrivere il mio problema.
In poche parole non riesco a instaurare rapporti con le persone, qualsiasi tipo di relazione rimane superficiale, anche con "amici" che conosco da anni quando capita di parlare si parla sempre di cose generiche come fossimo sconosciuti.
Tutti, io compreso penso provino anche un certo imbarazzo a rimanere da soli con me, perché appunto non si saprebbe di che parlare, sarebbe una compagnia fatta di silenzi o frasi fatte, niente discorsi personali.
La gente quando parla lo fa in modo spontaneo, si apre ed espone i propri pensieri senza pensare.
Io questa cosa non riesco a farla, non so perché e non so come cambiare.
Mi è stato detto che do l'impressione di essere sulla difensiva o peggio di fare pensare agli altri che mi siano antipatici.
Non è così e non voglio dare questa impressione, ma appunto, non so come fare per evitarlo.
Credo che ci siano tutta una serie di linguaggi del corpo (sguardi, espressioni del viso, ecc...) che io "non so fare" e che quindi danno un'idea sbagliata di quello che penso.
Quindi la gente tende a starmi alla larga.
E una delle mie domande è: c'è modo di risolvere questa cosa?
A me sembra che tutti questi linguaggi del corpo siano cose che si imparano da piccoli e si raffinano crescendo, quindi ormai è impossibile rimediare.
Il mio problema è particolarmente fastidioso con l'altro sesso.
Sono uscito ed esco con molte ragazze, ma tutte ogni volta mi dicono che pensano che non mi interessino, di conseguenza non riesco ad avere relazioni al di là di qualche cosa frivola.
Forse giro lo sguardo, o non le guardo come si guarderebbe una ragazza che piace... Non lo so, non so come si fa...
Mi rivolgerei anche a uno specialista di persona, ma appunto non sono troppo convinto che ci sia modo di risolvere il problema, certi comportamenti sbagliati ormai sono troppo radicati per poterli cambiare secondo me.
Vorrei avere dei pareri a riguardo
Grazie
In poche parole non riesco a instaurare rapporti con le persone, qualsiasi tipo di relazione rimane superficiale, anche con "amici" che conosco da anni quando capita di parlare si parla sempre di cose generiche come fossimo sconosciuti.
Tutti, io compreso penso provino anche un certo imbarazzo a rimanere da soli con me, perché appunto non si saprebbe di che parlare, sarebbe una compagnia fatta di silenzi o frasi fatte, niente discorsi personali.
La gente quando parla lo fa in modo spontaneo, si apre ed espone i propri pensieri senza pensare.
Io questa cosa non riesco a farla, non so perché e non so come cambiare.
Mi è stato detto che do l'impressione di essere sulla difensiva o peggio di fare pensare agli altri che mi siano antipatici.
Non è così e non voglio dare questa impressione, ma appunto, non so come fare per evitarlo.
Credo che ci siano tutta una serie di linguaggi del corpo (sguardi, espressioni del viso, ecc...) che io "non so fare" e che quindi danno un'idea sbagliata di quello che penso.
Quindi la gente tende a starmi alla larga.
E una delle mie domande è: c'è modo di risolvere questa cosa?
A me sembra che tutti questi linguaggi del corpo siano cose che si imparano da piccoli e si raffinano crescendo, quindi ormai è impossibile rimediare.
Il mio problema è particolarmente fastidioso con l'altro sesso.
Sono uscito ed esco con molte ragazze, ma tutte ogni volta mi dicono che pensano che non mi interessino, di conseguenza non riesco ad avere relazioni al di là di qualche cosa frivola.
Forse giro lo sguardo, o non le guardo come si guarderebbe una ragazza che piace... Non lo so, non so come si fa...
Mi rivolgerei anche a uno specialista di persona, ma appunto non sono troppo convinto che ci sia modo di risolvere il problema, certi comportamenti sbagliati ormai sono troppo radicati per poterli cambiare secondo me.
Vorrei avere dei pareri a riguardo
Grazie
[#1]
È probabile che abbia centrato il problema, ma che ancora non sia del tutto convinto della sua importanza.
Come quando ti relazioni con gli altri e con le ragazze: ti interessano, ma non si vede. Lo sai, ma non riesci a trasmetterlo. Così come non riesci a trasmettere a te stesso l'importanza del problema.
Il comportamento non verbale - termine tecnico per indicare ciò che comunemente è chiamato "linguaggio del corpo" - è una parte importantissima della comunicazione. In molti casi più importante del contenuto, cioè di ciò che dici, delle parole.
È vero che alcuni nascono più dotati, sono naturalmente più espressivi. Ma sono abilità che si possono benissimo imparare. O da soli, oppure facendosi aiutare da uno psicologo che si occupi di questo.
Nel frattempo puoi vedere questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=xjsIaLzkScQ
https://www.youtube.com/watch?v=Bz8pzJAbMuY
Come quando ti relazioni con gli altri e con le ragazze: ti interessano, ma non si vede. Lo sai, ma non riesci a trasmetterlo. Così come non riesci a trasmettere a te stesso l'importanza del problema.
Il comportamento non verbale - termine tecnico per indicare ciò che comunemente è chiamato "linguaggio del corpo" - è una parte importantissima della comunicazione. In molti casi più importante del contenuto, cioè di ciò che dici, delle parole.
È vero che alcuni nascono più dotati, sono naturalmente più espressivi. Ma sono abilità che si possono benissimo imparare. O da soli, oppure facendosi aiutare da uno psicologo che si occupi di questo.
Nel frattempo puoi vedere questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=xjsIaLzkScQ
https://www.youtube.com/watch?v=Bz8pzJAbMuY
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 562 visite dal 25/01/2023.
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