Quante volte si può mentire al proprio partner alla stessa domanda?

Buongiorno,
ho una relazione di due anni e mezzo che è iniziata mentre io ero fidanzata con un'altra persona.

Il mio attuale ragazzo (X) l'ho frequentato per due mesi da agosto a settembre per poi ritornare dal mio ex (Y) da ottobre a febbraio.

A Febbraio la mia relazione finisce e per tutto marzo aprile e maggio fino al 21 rimango di fatto single, sapendo però che il ragazzo che avevo conosciuto ad agosto (X ovvero il mio attuale fidanzato) aveva aspettato tutti i mesi precedenti un mio ritorno, con messaggi ogni tanto.
Lui si era già da subito innamorato di me mentre io lo trovavo speciale e mi piaceva come mi faceva sentire perché colmava vuoti della mia vecchia relazione, ma non ho saputo innamorarmi di lui per un anno intero da quando ci siamo ritrovati, appunto perché ero ancora scottata dalla rottura della mia vecchia relazione.

Nel periodo da marzo a maggio, dove io ero single ma non ero ancora ritornata dal ragazzo (X) mi sono trasferita, vivendo da sola e ricambiando tutta la mia vita; ho avuto una riduzione delle ore di lavoro con conseguenti difficoltà economiche.
Durante questi due mesi avevo rapporti con un uomo più grande di me, che mi aiutava economicamente con l'affitto.

Questo uomo è in contatto con il mio fidanzato attuale, che sa di questi rapporti avvenuti ma non del fattore economico.

Per questo contatto c'è anche il rischio che la cosa venga fuori; il mio fidanzato sa che sto mentendo perché periodicamente mi chiede se sono stata del tutto sincera con lui, nonostante si sia successa questa cosa ma quando noi formalmente non eravamo una coppia, ma essendo lui innamorato di me lui lo vive come un tradimento, anche se ripeto non eravamo fidanzati.
da quando lo siamo mai mi è passato per la testa di rifare una cosa del genere o comunque di tradire in generale.

é giusto soddisfare la sua richiesta di sincerità/curiosità su un argomento che non sono ancora pronta ad affrontare?

Una brava fidanzata continuerebbe a mentire sull'argomento nonostante veda che il suo compagno non riesce ad andare oltre a questa cosa e il dubbio lo fa stare male?

Quante volte è lecito che una persona possa mentire il suo compagno sulla stessa domanda?

Io sono frenata perche quando ha scoperto della relazione ha avuto reazioni esagerate, ed aveva anticipato che se il "movente" fosse stato economico avrebbe considerato qualunque donna una troia.
Io ho paura del suo giudizio su un mio momento di debolezza durato di fatto solo 2 mesi, ho paura dellereazioni e di non essere più vista per la persona che sono per un comportamento sbagliato che non mi appartiene.
Allo stesso tempo saperlo da altri so che lo ucciderebbe e finirebbe la relazione con molta più probabilità che glielo dicessi io stessa.
Nonostante questo la vedo come una forzatura dover condividere un momento della mia vita privato, di cui non andrei mai a vantarmi.