Sono stata abbandonata senza motivo
Salve.
Sono una ragazza di 28 anni.
È da 10 anni ormai che non ho una relazione sentimentale stabile di coppia.
Da dicembre mi sono iscritta su un'app d'incontri dove ho conosciuto un ragazzo della mia età.
All'inizio ci siamo iniziati a scrivere tantissimo: lui si è aperto tantissimo verso di me manifestando anche delle sue insicurezze come se avesse paura d'intraprendere una relazione perché insicuro e troppo timido (infatti mi ha anche detto di cercarmi un altro meno problematico) però io ho voluto continuare lo stesso.
Poi ci siamo scambiati il numero di cellulare e ci siamo iniziati a sentire sempre per chat su WhatsApp dove abbiamo chattato per un mese.
In questo mese mi sono aperta su delle mie questioni familiari e anche lui.
Lui già dall'inizio diceva che tutti lo abbandonavano in chat poiché scriveva molto e che quindi la sua autostima era a terra.
Però con me, poiché subito gli ho dato corda e mi sono aperta, subito si è affezionato a tal punto di dirmi di volermi abbracciare quando ci saremmo visti e da là io ho iniziato a pensare un po' male di lui, non conoscendolo bene e basandomi sulle mie esperienze avute in chat (in cui avevo conosciuto ragazzi interessati solo a fare sesso).
Poi addirittura iniziò a mandarmi l'emoticon di due che si baciano dicendo che quella foss la scena del bacio che s'immaginava.
E dà la all'inizio gli dissi che mi faceva piacere anche se lo consideravo prematuro (infatti avevo paura che lui si montasse la testa e che magari da vicino ci avrebbe subito provato.
Però da un'altra parte mi piaceva perché lui subito si era affezionato).
Poi però quando gli ho parlato delle mie vecchie esperienze in chat andate male lui si paragonò a quei ragazzi dicendo "forse con la tua freddezza e i tuoi continui test gli hai fatto passare la voglia" lui mi rispose che provava delle emozioni in chat e disse che questo confermava la mia apatia e il mio menefreghismo (perché altrimenti avrei capito perché mi mancava).
E poi in un audio gli ho detto che anche lui sarebbe stato freddo e timido se ci fossimo visti, sempre se avesse avuto il coraggio di vedermi (perché ogni volta mi diceva che era brutto e che molti glielo avevano detto).
Dà la lui si è offeso dicendo "e queste sarebbero dimostrazioni d'affetto?
" E poi mi ha detto che sono anche stronza per i toni e tutte le domande che gli facevo e che non avevo avuto un atteggiamento lindo di rispetto (perché avevo pensato subito che fosse un maniaco per avermi chiesto all'inizio delle conversazioni, l'abbraccio) e poi mo ha detto che non ha bisogno di una stronza come me, e che mi dovevo levare dalle palle e che gli avevo altamente rotto i coglioni e che sarei stata un'aggiunta ai problemi gravi che già ha.
Dopodiché da là ho risposto dicendo che non aveva avuto rispetto di me perché mi aveva giudicato come stronza, apatica e insensibile (perché all'inizio insistevo a farlo venire in città non conoscendo situazione familiare grave)
Sono una ragazza di 28 anni.
È da 10 anni ormai che non ho una relazione sentimentale stabile di coppia.
Da dicembre mi sono iscritta su un'app d'incontri dove ho conosciuto un ragazzo della mia età.
All'inizio ci siamo iniziati a scrivere tantissimo: lui si è aperto tantissimo verso di me manifestando anche delle sue insicurezze come se avesse paura d'intraprendere una relazione perché insicuro e troppo timido (infatti mi ha anche detto di cercarmi un altro meno problematico) però io ho voluto continuare lo stesso.
Poi ci siamo scambiati il numero di cellulare e ci siamo iniziati a sentire sempre per chat su WhatsApp dove abbiamo chattato per un mese.
In questo mese mi sono aperta su delle mie questioni familiari e anche lui.
Lui già dall'inizio diceva che tutti lo abbandonavano in chat poiché scriveva molto e che quindi la sua autostima era a terra.
Però con me, poiché subito gli ho dato corda e mi sono aperta, subito si è affezionato a tal punto di dirmi di volermi abbracciare quando ci saremmo visti e da là io ho iniziato a pensare un po' male di lui, non conoscendolo bene e basandomi sulle mie esperienze avute in chat (in cui avevo conosciuto ragazzi interessati solo a fare sesso).
Poi addirittura iniziò a mandarmi l'emoticon di due che si baciano dicendo che quella foss la scena del bacio che s'immaginava.
E dà la all'inizio gli dissi che mi faceva piacere anche se lo consideravo prematuro (infatti avevo paura che lui si montasse la testa e che magari da vicino ci avrebbe subito provato.
Però da un'altra parte mi piaceva perché lui subito si era affezionato).
Poi però quando gli ho parlato delle mie vecchie esperienze in chat andate male lui si paragonò a quei ragazzi dicendo "forse con la tua freddezza e i tuoi continui test gli hai fatto passare la voglia" lui mi rispose che provava delle emozioni in chat e disse che questo confermava la mia apatia e il mio menefreghismo (perché altrimenti avrei capito perché mi mancava).
E poi in un audio gli ho detto che anche lui sarebbe stato freddo e timido se ci fossimo visti, sempre se avesse avuto il coraggio di vedermi (perché ogni volta mi diceva che era brutto e che molti glielo avevano detto).
Dà la lui si è offeso dicendo "e queste sarebbero dimostrazioni d'affetto?
" E poi mi ha detto che sono anche stronza per i toni e tutte le domande che gli facevo e che non avevo avuto un atteggiamento lindo di rispetto (perché avevo pensato subito che fosse un maniaco per avermi chiesto all'inizio delle conversazioni, l'abbraccio) e poi mo ha detto che non ha bisogno di una stronza come me, e che mi dovevo levare dalle palle e che gli avevo altamente rotto i coglioni e che sarei stata un'aggiunta ai problemi gravi che già ha.
Dopodiché da là ho risposto dicendo che non aveva avuto rispetto di me perché mi aveva giudicato come stronza, apatica e insensibile (perché all'inizio insistevo a farlo venire in città non conoscendo situazione familiare grave)
[#1]
Gentile utente,
dal suo racconto ci dice che "è da ormai dieci anni che non ha una relazione sentimentale stabile", considerando però la sua giovane età (28 anni), stiamo parlando dai 18 anni ad oggi, ne parla come se fosse un tema narrativo di irreversibilità, la inviterei a riflettere su questo.
Per questo episodio specifico, è sempre difficile relazionarsi dietro ad uno schermo e questa difficoltà può essere ancora più presente se sono anni in cui sperimento una difficoltà relazionale.
Le suggerirei di poter considerare l'idea di lavorare su questo aspetto della sua vita chiedendo un aiuto professionale.
Un caro saluto
dal suo racconto ci dice che "è da ormai dieci anni che non ha una relazione sentimentale stabile", considerando però la sua giovane età (28 anni), stiamo parlando dai 18 anni ad oggi, ne parla come se fosse un tema narrativo di irreversibilità, la inviterei a riflettere su questo.
Per questo episodio specifico, è sempre difficile relazionarsi dietro ad uno schermo e questa difficoltà può essere ancora più presente se sono anni in cui sperimento una difficoltà relazionale.
Le suggerirei di poter considerare l'idea di lavorare su questo aspetto della sua vita chiedendo un aiuto professionale.
Un caro saluto
Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica
[#2]
Utente
Gentile Dtt.ssa, la ringrazio per la risposta esauriente.
Però penso che la mia mancanza di relazioni stabili sia dovuta ad una mia diffidenza e instabilità mentale o da una mia incapacità di legarmi. Inoltre non riesco a capire ciò che voglio. Ogni volta che qualcuno cerca di riavvicinarsi a me io tendo ad essere più aggressiva e a non manifestare riconoscenza. Come devo fare?
Premesso di non aver mai ricevuto molte attenzioni maschili nè a scuola (dove per lo più mi sfottevano dicendo che fossi brutta) nè in chat dove ho incontrato persone non interessate alla mia vera conoscenza ma solo al mio corpo.
Però penso che la mia mancanza di relazioni stabili sia dovuta ad una mia diffidenza e instabilità mentale o da una mia incapacità di legarmi. Inoltre non riesco a capire ciò che voglio. Ogni volta che qualcuno cerca di riavvicinarsi a me io tendo ad essere più aggressiva e a non manifestare riconoscenza. Come devo fare?
Premesso di non aver mai ricevuto molte attenzioni maschili nè a scuola (dove per lo più mi sfottevano dicendo che fossi brutta) nè in chat dove ho incontrato persone non interessate alla mia vera conoscenza ma solo al mio corpo.
[#3]
Gentilissima,
come da risposta #1 le suggerirei di considerare l'idea di lavorare su questo aspetto della sua vita chiedendo un aiuto professionale ad un terapeuta.
Saluti
come da risposta #1 le suggerirei di considerare l'idea di lavorare su questo aspetto della sua vita chiedendo un aiuto professionale ad un terapeuta.
Saluti
Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica
[#4]
Utente
Inoltre il mio ex ragazzo, con cui sono stata due anni dai 14 anni ai 16 anni, mi trattava male, non mi rispettava e mi faceva sempre arrabbiare trattandomi male. Ogni volta che litigavamo io ritornavo da lui (Lui era stato adottato e pensava che alle donne piacesse lo stronzo, o comunque un po' e un po') e ho paura di riniziare questo tira e molla. Per quanto riguarda la chat, dovrebbe essere il contrario: in chat, non vedendo l'altra persona mi dovrei riuscire ad aprire di più e invece dal vivo avere più difficoltà.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 15/01/2023.
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