I miei genitori non mi lasciano andare in vacanza con il mio ragazzo
Gentili psicologi, scrivo perché ho davvero bisogno di un parere riguardo una situazione che mi fa sentire soffocata.
Sono una ragazza di 21 anni, che quest'anno avrebbe un concerto terribilmente importante a cui non vorrebbe mancare oltre al fatto che adoro viaggiare e in questi ultimi anni ho messo da parte un bel po' di soldi per poterlo fare, il problema é che i miei proprio non ne vogliono sapere, almeno non con il mio ragazzo perché con le mie amiche mi hanno sempre mandato.
Ho provato tutti i modi possibili e immaginabili, urlando, parlandogliene con calma ma la risposta é sempre la stessa: non se ne parla di farvi dormire nello stesso letto.
Non so se leggendo può sembrare una sciocchezza, ma per me é davvero avvilente pensare che hanno questo tipo di controllo sulla mia vita (non é nemmeno l'unica situazione in cui é accaduto) e mi rende estremamente triste pensare che finché non avrò i soldi necessari per andarmene di casa non ci sarà modo per me di andare a fare una vacanza con il mio fidanzato, ne con altri perché purtroppo in questo periodo ho perso molte amicizie.
Detto questo questa situazione mi tormenta, sono in lacrime anche mentre scrivo questo messaggio, ho pensato ad andarci comunque senza il loro consensoma la verità é che sono immobilizzata dalla paura di cosa potrebbe succedere al ritorno, in più so che non affronterei quel viaggio con la leggerezza che vorrei.
Vorrei tanto un consiglio su come comportarmi, ormai mi sono arresa al fatto che questi anni della mia vita saranno totalmente buttati via.
Sono una ragazza di 21 anni, che quest'anno avrebbe un concerto terribilmente importante a cui non vorrebbe mancare oltre al fatto che adoro viaggiare e in questi ultimi anni ho messo da parte un bel po' di soldi per poterlo fare, il problema é che i miei proprio non ne vogliono sapere, almeno non con il mio ragazzo perché con le mie amiche mi hanno sempre mandato.
Ho provato tutti i modi possibili e immaginabili, urlando, parlandogliene con calma ma la risposta é sempre la stessa: non se ne parla di farvi dormire nello stesso letto.
Non so se leggendo può sembrare una sciocchezza, ma per me é davvero avvilente pensare che hanno questo tipo di controllo sulla mia vita (non é nemmeno l'unica situazione in cui é accaduto) e mi rende estremamente triste pensare che finché non avrò i soldi necessari per andarmene di casa non ci sarà modo per me di andare a fare una vacanza con il mio fidanzato, ne con altri perché purtroppo in questo periodo ho perso molte amicizie.
Detto questo questa situazione mi tormenta, sono in lacrime anche mentre scrivo questo messaggio, ho pensato ad andarci comunque senza il loro consensoma la verità é che sono immobilizzata dalla paura di cosa potrebbe succedere al ritorno, in più so che non affronterei quel viaggio con la leggerezza che vorrei.
Vorrei tanto un consiglio su come comportarmi, ormai mi sono arresa al fatto che questi anni della mia vita saranno totalmente buttati via.
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>>> ho pensato ad andarci comunque senza il loro consensoma la verità é che sono immobilizzata dalla paura di cosa potrebbe succedere al ritorno
Esatto. Che cosa potrebbe succedere, dato che sei maggiorenne e quindi avente diritto di pensare con la propria testa?
Ti ripudierebbero e ti butterebbero fuori di casa?
Ti ucciderebbero?
Smetterebbero di parlarti?
Smetterebbero di amarti?
Direbbero a tutto il paese ciò che hai fatto?
Esatto. Che cosa potrebbe succedere, dato che sei maggiorenne e quindi avente diritto di pensare con la propria testa?
Ti ripudierebbero e ti butterebbero fuori di casa?
Ti ucciderebbero?
Smetterebbero di parlarti?
Smetterebbero di amarti?
Direbbero a tutto il paese ciò che hai fatto?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 12/01/2023.
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