Mollare l’università

Salve, volevo esporre i miei dubbi nella speranza di capire cosa fare, o perlomeno come pensare in una situazione simile.

Il tutto inizió alle superiori, ho frequentato il liceo artistico, indirizzo architettura, e oltre ai vari progetti (puramente estetici) abbiamo iniziato ad utilizzare programmi per rendering e modellazione 3D.
Mi sono appassionato molto ad essi, tanto che decisi poi di continuare architettura all’università, in quanto pensai che il tutto fosse strettamente collegato.
Sono entrato al politecnico di milano in prima graduatoria, senza particolari problemi, rendendo fieri i miei genitori in quanto contenti del fatto che fossi sicuro della mia scelta e del mio eventuale futuro.
Il problema arriva ora.
Mi la frequento da 5 mesi ormai, ed ora sono in piena sessione d’esame.
Mi sto rendendo conto che la mia passione non è l’architettura in sè, ma più che altro sono i programmi per la modellazione che utilizzavo alle superiori (e che utilizzo tutt’ora in quanto faccio lavoretti per uno studio locale), per i quali una laurea in architettura non è necessaria.
Inoltre sento di non riuscire ad affrontare 5 anni di ansia ed esami, e nell’ultimo periodo sto pensando di mollare tutto ed entrare nel mondo del lavoro (in qualche studio che cerca disegnatori) per coltivare la mia vera passione.
Quest’estate ho fatto un’esperienza lavorativa di 2 mesi e non è stata male, e confrontando le due cose penso di preferire il mondo del lavoro ad una carriera universitaria, magari affiancandolo a corsi per aumentare la gamma di programmi da utilizzare.
Le mie paure sono quelle di non avere una certezza vera e propria mollando tutto, in quanto le superiori che ho frequentato non fossero proprio il massimo per buttarsi subito nel mondo del lavoro, e di deludere mio padre.
È felice della strada che ho preso e so che rimarrebbe deluso se lasciassi l’università.
Siccome provengo sa una situazione benestante ho paura, non continuando gli studi, di non poter poi mantenere quello che mio padre ha creato con i suoi anni di lavoro.
ma d’altronde non posso fare una cosa per 5 anni contro voglia.
Prima pensavo che tutto questo fosse solo un periodo no, ma ormai è più di un mese che ho questo pensiero fisso per la testa.
Non so che fare.

La ringrazio e spero in qualche prezioso consiglio.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se ciò che ti sta mettendo i bastoni fra le ruote fosse soprattutto l'ansia, dovresti prima curare la tua ansia. E poi prendere qualunque decisione importante, non prima.

Se si trattasse di genuina mancanza d'interesse per la facoltà che stai seguendo lo potrai capire meglio dopo.

Rivolgiti direttamente a uno psicoterapeuta per entrambe le cose.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com