Dipendenza affettiva
Buonasera dottori.
Ultimamente mi sto frequentando con una ragazza.
Io sto bene con lei e lei mostra interesse verso di me.
Sono terrorizzato all'idea di perdere lei e l'interesse che nutre nei miei confronti.
In gioco c'è un'amicizia durata tanti anni che adesso sembra si stia trasformando in qualcos'altro.
Quando non la sento mi sento vuoto, privo di valore, quasi come se fosse lei a darmelo.
Il suo silenzio mi fa soffrire e quando mi cerca sento una scarica di dopamina che stravolge il mio umore: in quell'istante sento che è ancora interessata a me e quindi penso di valere.
Questo è la mia domanda per voi.
Presumendo si tratti di una dipendenza affettiva è secondo voi funzionale entrare in una relazione con lei ?
O dovrei rimandare questo importante passo lavorando prima su me stesso?
(Nel secondo caso, chi mi dice che lei aspetterà me in questo lasso di tempo?
)
Ultimamente mi sto frequentando con una ragazza.
Io sto bene con lei e lei mostra interesse verso di me.
Sono terrorizzato all'idea di perdere lei e l'interesse che nutre nei miei confronti.
In gioco c'è un'amicizia durata tanti anni che adesso sembra si stia trasformando in qualcos'altro.
Quando non la sento mi sento vuoto, privo di valore, quasi come se fosse lei a darmelo.
Il suo silenzio mi fa soffrire e quando mi cerca sento una scarica di dopamina che stravolge il mio umore: in quell'istante sento che è ancora interessata a me e quindi penso di valere.
Questo è la mia domanda per voi.
Presumendo si tratti di una dipendenza affettiva è secondo voi funzionale entrare in una relazione con lei ?
O dovrei rimandare questo importante passo lavorando prima su me stesso?
(Nel secondo caso, chi mi dice che lei aspetterà me in questo lasso di tempo?
)
[#1]
Gentile utente,
mantenere un tale livello di attenzione e controllo nelle relazioni affettive è molto faticoso e disfunzionale alla relazione.
Il fatto di riconoscere quanto aspetti suoi interni, personali possano influire oggi, nel suo presente, nelle relazioni con l'Altro rappresenta un punto fondamentale da cui partire per un lavoro suo personale, di introspezione su di se.
Diversi sono gli aspetti emersi dal suo racconto che meriterebbero un approfondimento se si mette nella posizione di aprire le mani per comprendere e agire su di se.
Saluti
mantenere un tale livello di attenzione e controllo nelle relazioni affettive è molto faticoso e disfunzionale alla relazione.
Il fatto di riconoscere quanto aspetti suoi interni, personali possano influire oggi, nel suo presente, nelle relazioni con l'Altro rappresenta un punto fondamentale da cui partire per un lavoro suo personale, di introspezione su di se.
Diversi sono gli aspetti emersi dal suo racconto che meriterebbero un approfondimento se si mette nella posizione di aprire le mani per comprendere e agire su di se.
Saluti
Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica
[#3]
Gentile utente,
È difficile stabilire cosa può essere funzionale e cosa no.
Diversi sono gli aspetti emersi dal suo racconto che meriterebbero un approfondimento.
Le suggerirei di lavorare su se stesso per non precludersi alcuna possibilità.
Saluti
È difficile stabilire cosa può essere funzionale e cosa no.
Diversi sono gli aspetti emersi dal suo racconto che meriterebbero un approfondimento.
Le suggerirei di lavorare su se stesso per non precludersi alcuna possibilità.
Saluti
Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1k visite dal 07/01/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dipendenza affettiva
Come superare la dipendenza affettiva? Perché e come si instaura e cosa fare per superare una relazione non equilibrata che provoca sofferenza.