Come dovrebbe comportarsi un ragazzo di 24 anni che non ha un lavoro e vive con i suoi?

Sono affascinato ma non sorpreso, quando leggo storie simili alle mie di ragazzi e ragazze su quest'app, visto che mi piace spesso leggere consulti di altre persone ed io mi ci rivedo molto anche perché abbiamo tutti la stessa età, 23-24-25-26 anni, eppure sembra che con noi la vita da questo punto di vista non sia del tutto soddisfacente o fortunata, anzi, non lo è per niente, almeno per me.

Sarebbe bellissimo avere delle passioni che si trasformano in lavoro, ma io proprio non le ho, e se ne ho alcune di certo non mi portano soldi in tasca, come andare in bici per dire...
Sono un tipo solitario, che inquadra bene chi ha di fronte e basta poco per trarre le mie conclusioni, per questo non ho amicizie da tanto tempo, perché pur mettendomi in gioco non ho avuto risultati.

Attualmente non faccio nulla, non studio, non lavoro e non riesco a capire cosa mi piace, passo tutte le giornate in casa e i miei genitori ovviamente non lo accettano.

Non so proprio come indirizzare la mia vita, ho dei momenti in cui vorrei proprio smettere di vivere.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

può darsi che quanto è avvenuto negli ultimi due anni abbia segnato in particolare la Sua generazione. Non a caso è stato istituito il "Bonus psicoterapia gratuita", proprio per venire incontro a tali esigenze psicologiche e in particolare di chi non ha reddito, come potrà leggere qui: Https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .

Però qualche precisazione va data, a fronte dei Suoi tre consulti analoghi in soli 10 giorni.
Lei oggi scrive: "Come dovrebbe comportarsi un ragazzo di 24 anni che non ha un lavoro e vive con i suoi?"
Non sempre il lavoro corrisponde alle proprie passioni, alle proprie tendenze. Frequentemente è unicamente un modo di mantenersi, di diventare autonomi dalla famiglia d'origine. Sempre che i genitori siano chiari e determinati al proposito, relativo al fatto che ritengono finito il proprio tempo del mantenimento del figlio ormai adulto.
Se invece il figlio si adagia .. "nella cuccia" familiare e non ha lavoro perchè non lo cerca, oppure lo vuole 'su misura', oppure comodo o sotto casa, certamente i rapporti intrafamigliari vanno a rotoli, come Lei scriveva nel precedente consulto.

Scrivere qui non Le serve ormai: differenti specialisti Le hanno fornito pareri convergenti sulla necessità che Lei prenda in mano la Sua vita.
Ora sta a Lei agire.
Continuare a risponderLe legittimerebbe unicamente il Suo parlare senza agire.

Apprezzi la schiettezza, può aiutarLa.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/