Sofferenza e paura di essere gay

Salve,
La domanda che mi viene spontanea è, perché ha deciso di provare a testare la sua sessualità? Ci sono stati dei segnali, oppure ha visto per caso qualcosa che ha messo in dubbio le sue certezze.
Credo sia un punto importante per capire cosa è accaduto poco prima che il dubbio sorgesse.
Inoltre sarebbe interessante capire cosa significherebbe per lei l'essere omosessuale, oltre che per i suoi cari, cosa rappresenta per lei questo concetto?
Probabilmente il suo stato è alimentato più dalla paura di scoprirsi omosessuale, per la forte carica culturale che ricopre questa terminologia.
Lavorando sul concetto di omosessualità e ridefinendolo, credo che potrà comprendere con serenità la sua sessualità e fare ciò che la rende più felice.
Potrebbe essere utile ragionare sul fatto che oltre la terminologia, c'è una semplice attrazione, per l'altra persona, uomo o donna, che solo se racchiusa in delle categorie spaventa, altrimenti è soltanto l'unione tra due persone.
Saluti.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
In sede e online
www.psicologocosentino.it

Tutto é iniziato guardando un porno gay solo per curiositá, (premetto ho avuto in passato anche altre ossessioni che poi ho superato da solo e sin da piccolo sono sempre stato una persona ansiosa) dopo mi sono domandato se mi era piaciuto o no, poi mi sono ricordato che da piccolo ebbi una fantasia omosessuale (1 volta nella vita e non ci ho dato nemmeno tanto peso e sapevo che ero etero)
Per quanto riguarda cosa penserebbero i miei beh non so, ma so che non é la 1 cosa che mi preoccupa, la paura di essere gay e una cosa che non voglio io cioé queste cose della societá sono cose secondarie.

In merito alle altre ossessioni di cui parla, può accennarle? come è riuscito a superarle e come sono arrivate? Probabilmente è lo stesso processo che si ripete, che però coinvolge adesso questo argomento

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
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Poi vorrei aggiungere, questa semplice attrazione che dite voi intendete che sono omosessuale?
Una cosa che mi spaventa tanto e di perdere anche la mia ragazza che io amo tanto

Beh tipo ebbi una fantasia quand ero piccolo con mia sorella e questa cosa mo fece sentire in colpa e ci pensavo dalla mattina alla sera e evitavo avvolte di guardarla in faccia anche il fidanzato (proprio come in questo caso che evito di guardare gli uomini) oppure paura di non amare piu la mia ragazza (intendo la mia ex) e quindi evitavo di uscirci oppura di guardarla in faccia e avevo questi sensi di colpa (ora che ci penso, le sensazioni di angoscia sono le stesse tranne il senso di colpa che in questo caso non ce perche so che non ce nulla di male a essere gay ma e solo una cosa che non accetterei io) solo che questa ossessione e davvero dura da superare ti uccide dentro ti logora le emozioni e come se spegnesse tutto quello che provi e non ci capisci piu nulla l unica cosa che prevale e l angoscia e l ansia.

Un altra cosa che non vi ho detto é che queste ossessioni alla fine si son dimostrate non vere e le ho superate semplicemente svagandomi e uscendo con amici, ma in questo caso non ho scampo e come se fossi messo nell angolo senza via di uscita proprio perche in mezzo alla strada ci sono uomini e li che mi sale l ansia e l ossessione

No non intendevo dire che probabilmente è omosessuale, ma che è il modo con cui affronta il dubbio che le crea quest’ansia. Le altre situazioni che ha raccontato sono molto simili a questa anche per alcune caratteristiche. Ad esempio ha raccontato che aveva paura di perdere la sua ex, ma probabilmente vi siete lasciati per fattori diversi da quelli di cui aveva paura. Questo per dirle che poi nel corso del tempo le situazioni evolvono naturalmente. Probabilmente tra poco tempo avrà la sicurezza di non essere omosessuale e questo dubbio sarà solo un ricordo. Ma tutto dipende da come lo vive nel frattempo, come se ciò non deve poter sfuggire dal proprio controllo e prendere il sopravvento una parte di lei che non conosce.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
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Eh e quasi 1 anno che soffro di questo disturbo, anche gli altri disturbi ci son voluti anni per superarlo tipo il fatto di mia sorella ci son voluti ben 4 anni.
Io se riuscissi a superare questo fstto di guardare gli uomini e non mi venissero questi dubbi e ansie avrei superato tutto ma non capisco che strategia dovrei prendere.

Probabilmente sarebbe utile un percorso di terapia, non tanto per questo dubbio in se, ma per evitare che si ripresentano situazioni simili. È soltanto una modalità di affrontare alcune situazioni che può essere esplorata e cambiata con le giuste strategie. Ma è necessario lavorarci un po’, attraverso un consulto difficilmente può essere trovata una strategia risolutiva.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
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Secondo lei, sono cose che un omosessuale represso fa? Cioé mette in atto gli stessi comportamenti che metto io in atto?

Rifletta sulla domanda che ha appena fatto. Vuole una rassicurazione sul fatto che ciò che sente non è ciò che pensa. Sa già la risposta. Probabilmente sono i dubbi ad essere presenti, non le avvisaglie di una presunta omosessualità.

Dr. Vincenzo Cosentino - Psicologo
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Si e vero questa domanda ha anche uno scopo rassicurativo.

Guarda questo video e se del caso consultati direttamente con uno psicoterapeuta:

https://www.youtube.com/watch?v=XgiM1gfbOdI

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
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