Sentirsi in colpa per un'amicizia

Buonasera,
Vi scrivo perché vorrei cortesemente un parere...ho 34 anni ed ho frequentato un gruppo di amici a cui ero parecchio legata fino a circa tre anni fa.
A causa di seri problemi di salute e conseguente lockdown ho sofferto di una fortissima forma di depressione che mi ha portato ad isolarmi, non dando mie notizie per quasi 7 mesi.

Successivamente nonostante fossi ancora in cura da uno specialista x vari disturbi ho ripreso il lavoro in un nuovo ambiente.

Purtroppo non ho pensato di rimettermi in contatto con qst persone e loro non mi hanno ovviamente più scritto pensando che ovviamente avrei dovuto farmi viva io e dare spiegazioni.

Nel frattempo ho conosciuto altre persone con cui ho instaurato x un lungo periodo amicizia, poi conclusasi per questioni non legate a me.

Gli altri del gruppo iniziale sono rimasti in sordina... non ho una spiegazione valida del perché io abbia avuto questo comportamento, probabilmente ho dato precedenza a queste altre conoscenze senza rendermi conto che per correttezza sarebbe stato giusto riprendere con loro o comunque mostrare interesse... che secondo loro non c'è stato.

Circa 7 mesi fa mi sono resa conto di aver fatto una cavolata enorme e mi dispiace moltissimo perché con loro c'era un bel legame da alcuni anni.
Non so come comportarmi.

Mi sento abbastanza una nullità, senza rendermene conto forse ho rovinato tutto.

Mi potete dare un consiglio??
?

Grazie mille