Convincere un parente ad andare dallo psicologo
Buongiorno,
ho un fratello più piccolo di 6 anni che non ha trovato il suo posto nella società.
Fa una vita sregolata, videogioca tutto il giorno, fuma erba, vive di notte, dorme di giorno, fa lavoretti saltuari e non è riuscito a trovare ancora un lavoro a tempo indeterminato.
A volte trova qualcosa ma 1) O si licenzia perchè litiga con qualcuno oppure 2) I lavori sono a tempo determinato e lui comunque non si sforza abbastanza per trovarne altri (praticamente ad esempio se lavora 2 mesi si e 10 no per lui è lo stesso, la colpa è della società).
Credo che senz'altro abbia sofferto la separazione tra ns madre e ns padre (quest'ultimo non lo sente da anni e ns.
padre si è stufato di non ricevere risposte da lui quindi non lo cerca più a seguito di numerosi richieste andate inascoltate) e il lutto di aver perso il nonno che era solito a prendersi cura di lui.
Questa situazione si sta perpetrando da diversi anni e mia mamma è sull'orlo della depressione (per una serie di altre cause).
A me non da retta, non da retta a quasi nessuno in realtà e non rimane che assecondare i suoi capricci.
Io vorrei convincerlo ad andare da uno Psicologi in modo che posa ricostruire la sua vita ma ha deciso di fare di testa sua e rovinarsi, la sua vita è senza uno scopo, se non quella di stare in casa ad oziare e d'altro canto mia madre non ha voglia / forze per mandarlo via di casa, forse per paura delle conseguenze.
Chiedo aiuto in modo da capire come posso far ragionare mio fratello prima che succedano brutte cose.
Cordiali saluti.
ho un fratello più piccolo di 6 anni che non ha trovato il suo posto nella società.
Fa una vita sregolata, videogioca tutto il giorno, fuma erba, vive di notte, dorme di giorno, fa lavoretti saltuari e non è riuscito a trovare ancora un lavoro a tempo indeterminato.
A volte trova qualcosa ma 1) O si licenzia perchè litiga con qualcuno oppure 2) I lavori sono a tempo determinato e lui comunque non si sforza abbastanza per trovarne altri (praticamente ad esempio se lavora 2 mesi si e 10 no per lui è lo stesso, la colpa è della società).
Credo che senz'altro abbia sofferto la separazione tra ns madre e ns padre (quest'ultimo non lo sente da anni e ns.
padre si è stufato di non ricevere risposte da lui quindi non lo cerca più a seguito di numerosi richieste andate inascoltate) e il lutto di aver perso il nonno che era solito a prendersi cura di lui.
Questa situazione si sta perpetrando da diversi anni e mia mamma è sull'orlo della depressione (per una serie di altre cause).
A me non da retta, non da retta a quasi nessuno in realtà e non rimane che assecondare i suoi capricci.
Io vorrei convincerlo ad andare da uno Psicologi in modo che posa ricostruire la sua vita ma ha deciso di fare di testa sua e rovinarsi, la sua vita è senza uno scopo, se non quella di stare in casa ad oziare e d'altro canto mia madre non ha voglia / forze per mandarlo via di casa, forse per paura delle conseguenze.
Chiedo aiuto in modo da capire come posso far ragionare mio fratello prima che succedano brutte cose.
Cordiali saluti.
[#1]
L'aiuto non richiesto spesso non funziona. Se non è il diretto interessato a sentire di aver toccato il fondo, insistere dall'esterno può far diminuire ancora la voglia di cercare aiuto.
Può comunque vedere questo video dove tratto proprio questo problema:
https://www.youtube.com/watch?v=JC0iO8TKpAA
Può comunque vedere questo video dove tratto proprio questo problema:
https://www.youtube.com/watch?v=JC0iO8TKpAA
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 28/12/2022.
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