Ansia da gelosia nella relazione
Buonasera, vi scrivo perché comincio a sentire di avere un grande problema con la mia gelosia, probabilmente dettata dall'insicurezza.
In particolare sento come se un'ondata di ansia mi investisse quando si presenta un evento in cui la mia ragazza si rapporta in maniera "non chiara" con altri ragazzi.
In questi momenti sento molto la necessità di "sapere" e sono sempre curioso di cosa si possa trattare, anche se lei mi dice sempre di stare tranquillo e alla mia domanda "che ti ha detto" oppure "come mai ti ha contattato" o cose del genere lei mi risponde "mah, niente di che".
Mi sento oppresso dai miei stessi pensieri e sto vivendo veramente male negli ultimi due anni.
Nella mia precedente relazione, durata molti anni, non sentivo queste emozioni ed ero molto tranquillo.
Ho anche provato ad ipotizzare che essendo io ad aver lasciato la mia ex ragazza ed avendo visto gli effetti che questo ha provocato (non solo a me, perché comunque anche per me è stata una separazione dura da affrontare, ma anche a lei, la quale ne è uscita distrutta) ora ho paura che possa succedere anche a me, e probabilmente sento il bisogno di sapere se qualcuno "mi stia tramando" alle spalle oppure si stia organizzando con qualcun altro per lasciarmi andare.
Ho letto molto sull'argomento e penso di riconoscermi in molti dei sintomi generati dalla gelosia purtroppo.
Sto raggiungendo livelli abbastanza critici, anche a livello di sensazioni fisiche quindi sono qui perché vorrei chiedere un aiuto, anche per non rovinare la mia attuale relazione alla quale tengo moltissimo.
Grazie.
In particolare sento come se un'ondata di ansia mi investisse quando si presenta un evento in cui la mia ragazza si rapporta in maniera "non chiara" con altri ragazzi.
In questi momenti sento molto la necessità di "sapere" e sono sempre curioso di cosa si possa trattare, anche se lei mi dice sempre di stare tranquillo e alla mia domanda "che ti ha detto" oppure "come mai ti ha contattato" o cose del genere lei mi risponde "mah, niente di che".
Mi sento oppresso dai miei stessi pensieri e sto vivendo veramente male negli ultimi due anni.
Nella mia precedente relazione, durata molti anni, non sentivo queste emozioni ed ero molto tranquillo.
Ho anche provato ad ipotizzare che essendo io ad aver lasciato la mia ex ragazza ed avendo visto gli effetti che questo ha provocato (non solo a me, perché comunque anche per me è stata una separazione dura da affrontare, ma anche a lei, la quale ne è uscita distrutta) ora ho paura che possa succedere anche a me, e probabilmente sento il bisogno di sapere se qualcuno "mi stia tramando" alle spalle oppure si stia organizzando con qualcun altro per lasciarmi andare.
Ho letto molto sull'argomento e penso di riconoscermi in molti dei sintomi generati dalla gelosia purtroppo.
Sto raggiungendo livelli abbastanza critici, anche a livello di sensazioni fisiche quindi sono qui perché vorrei chiedere un aiuto, anche per non rovinare la mia attuale relazione alla quale tengo moltissimo.
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Puoi vedere questo video sull'argomento:
https://www.youtube.com/watch?v=AIG741N9SK8
In generale occorre capire appunto la motivazione che spinge la persona a essere gelosa, ad esempio: si tratta della paura di perdere l'altro o di soffrirne, oppure della convinzione che la tua ragazza ti voglia danneggiare?
Dato che si tratta di un argomento delicato, con possibili ricadute sulla relazione stessa, non diamo suggerimenti troppo diretti su cosa fare. Per questo dovresti rivolgerti direttamente a uno psicologo.
https://www.youtube.com/watch?v=AIG741N9SK8
In generale occorre capire appunto la motivazione che spinge la persona a essere gelosa, ad esempio: si tratta della paura di perdere l'altro o di soffrirne, oppure della convinzione che la tua ragazza ti voglia danneggiare?
Dato che si tratta di un argomento delicato, con possibili ricadute sulla relazione stessa, non diamo suggerimenti troppo diretti su cosa fare. Per questo dovresti rivolgerti direttamente a uno psicologo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la gentile e rapida risposta, nonché del consiglio.
In generale sento un insieme di tutte le "paure" da lei descritte.
Oltre ad avere ben chiaro che ovviamente servirebbe fare un percorso preciso vorrei sapere verso quale pensiero avventurarmi per deviare da questi comportamenti o dagli atteggiamenti da adottare per far sì che tutto questo possa terminare a vantaggio della mia relazione.
Grazie ancora!
In generale sento un insieme di tutte le "paure" da lei descritte.
Oltre ad avere ben chiaro che ovviamente servirebbe fare un percorso preciso vorrei sapere verso quale pensiero avventurarmi per deviare da questi comportamenti o dagli atteggiamenti da adottare per far sì che tutto questo possa terminare a vantaggio della mia relazione.
Grazie ancora!
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Riguardo all'aspetto ossessivo si tratta di arrivare mentalmente all'accettazione che a tutti noi può accadere di essere traditi. E che quindi non ha senso fasciarsi la testa prima che sia rotta.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
Salve, buon Natale e grazie mille ancora.
Molte volte ho cercato di pensare a quello che ha detto ma comunque il pensiero va al fatto stesso che possa accadere.
Mi sento come se venissi svalutato quando lei sceglie qualcun altro al posto mio, che sia una confidenza o un pranzo insieme (lavoriamo nello stesso posto e a volta fa finta di niente, tutto detto da lei mentre parlavamo, per poter pranzare con un altro collega perché magari sempre con me dice che si annoia).
Ultimamente sta stringendo sempre di più con questo suo collega di lavoro e sento come se il nostro rapporto fosse minacciato.
Aspetto altre risposte, magari mi faccio un'idea più generale del problema che mi sta ormai ossessionando da molto tempo e sono cosciente che possa danneggiare noi e non mi metta in grado di farla vivere in maniera felice.
Molte volte ho cercato di pensare a quello che ha detto ma comunque il pensiero va al fatto stesso che possa accadere.
Mi sento come se venissi svalutato quando lei sceglie qualcun altro al posto mio, che sia una confidenza o un pranzo insieme (lavoriamo nello stesso posto e a volta fa finta di niente, tutto detto da lei mentre parlavamo, per poter pranzare con un altro collega perché magari sempre con me dice che si annoia).
Ultimamente sta stringendo sempre di più con questo suo collega di lavoro e sento come se il nostro rapporto fosse minacciato.
Aspetto altre risposte, magari mi faccio un'idea più generale del problema che mi sta ormai ossessionando da molto tempo e sono cosciente che possa danneggiare noi e non mi metta in grado di farla vivere in maniera felice.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Se il disagio persiste, forse sarebbe il caso di pensare a consultare uno psicoterapeuta direttamente.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 21/12/2022.
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