Ansia da esame e autostima in bilico
Buongiorno, sono una ragazza al primo anno di medicina e ultimamente ho un problema non indifferente nel gestire l'ansia da esame.Ho una media alta, mi piace quel che faccio (ho sempre voluto diventare medico) e mi manca da dare solo Anatomia per quest'anno; tuttavia, quest'esame mi sta uccidendo.
Sto studiando da mesi, ma mi rendo conto che per quanto studi non è mai abbastanza, c'è sempre qualcosa che manca, in più studio un argomento e dopo qualche giorno è quasi come se non l'avessi mai fatto (benchè studiando l'avessi capito). Non sono mai stata troppo sicura di me, per cui tendo a confrontarmi con gli altri, un pò per insicurezza un pò per sfidare me stessa a superarmi, ma appena mi confronto con qualche collega mi rendo conto che sono tutti più bravi di me, si ricordano tutto e comunque meglio di me; ci sono momenti in cui davvero non capisco come qualcuno che magari nn abbia mai frequentato le lezioni sia più preparato di me che le ho seguite tutte, e mi fa rabbia ma allo stesso tempo mi fa sentire inutile e impotente.
E' un esame difficile e pesante ok(da noi è tutto insieme), ma perchè non riesco ad affrontarlo? Alle superiori ero tra gli studenti più bravi, ora invece ho la sensazione di essere tra i peggiori del mio corso, eppure l'impegno c'è e la motivazione anche...ma ci sono occasioni in cui temo che, benchè mi impegni, non sia in grado di affrontare questo tipo di studi perchè troppo "stupida". Molte persone intorno a me (a partire dai miei genitori) sono certi delle mie capacità, io però non ne sono così convinta e credo mi sopravvalutino, almeno per come stanno andando le cose quest'anno.
Questo esame sta mettendo a dura prova i miei nervi e la mia autostima; non dico che se non lo passerò sarò una fallita, ma di certo non sarei la persona brava e sveglia che credevo di essere.
Cosa posso fare per riuscire a studiare tranquillamente, ricordarmi tutto e superare questo esame senza danni?
Sto studiando da mesi, ma mi rendo conto che per quanto studi non è mai abbastanza, c'è sempre qualcosa che manca, in più studio un argomento e dopo qualche giorno è quasi come se non l'avessi mai fatto (benchè studiando l'avessi capito). Non sono mai stata troppo sicura di me, per cui tendo a confrontarmi con gli altri, un pò per insicurezza un pò per sfidare me stessa a superarmi, ma appena mi confronto con qualche collega mi rendo conto che sono tutti più bravi di me, si ricordano tutto e comunque meglio di me; ci sono momenti in cui davvero non capisco come qualcuno che magari nn abbia mai frequentato le lezioni sia più preparato di me che le ho seguite tutte, e mi fa rabbia ma allo stesso tempo mi fa sentire inutile e impotente.
E' un esame difficile e pesante ok(da noi è tutto insieme), ma perchè non riesco ad affrontarlo? Alle superiori ero tra gli studenti più bravi, ora invece ho la sensazione di essere tra i peggiori del mio corso, eppure l'impegno c'è e la motivazione anche...ma ci sono occasioni in cui temo che, benchè mi impegni, non sia in grado di affrontare questo tipo di studi perchè troppo "stupida". Molte persone intorno a me (a partire dai miei genitori) sono certi delle mie capacità, io però non ne sono così convinta e credo mi sopravvalutino, almeno per come stanno andando le cose quest'anno.
Questo esame sta mettendo a dura prova i miei nervi e la mia autostima; non dico che se non lo passerò sarò una fallita, ma di certo non sarei la persona brava e sveglia che credevo di essere.
Cosa posso fare per riuscire a studiare tranquillamente, ricordarmi tutto e superare questo esame senza danni?
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Gentile Utente,
intanto potresti iniziare a non chiedere parere ai tuoi compagni, poichè per esperienza personale spesso non sono corrispondenti al vero. Se ascolti gli altri, ti sembreranno sempre più preparati di te, fidati.
Piuttosto ti consiglio di ripetere delle parti d'esame con gli altri compagni: io personalmente mi trovavo sempre con un compagno, e a turno ripetevamo un intero capitolo. Ognuno di noi ha il proprio modo di selezionare le informazioni rilevanti, e in questo modo lo stesso capitolo lo "leggevo" anche attraverso il mio compagno.
Hai scelto una laurea difficile ed impegnativa: molte persone si sentono come te quando studiano medicina, poichè è davvero molto dura. Per questo potresti pensare di farti qualche colloquio con un/a psicologo/a, soprattutto per quanto riguarda l'autostima.
Infine prova a leggerti questo articolo sull'ansia, magari potrebbe servirti https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
intanto potresti iniziare a non chiedere parere ai tuoi compagni, poichè per esperienza personale spesso non sono corrispondenti al vero. Se ascolti gli altri, ti sembreranno sempre più preparati di te, fidati.
Piuttosto ti consiglio di ripetere delle parti d'esame con gli altri compagni: io personalmente mi trovavo sempre con un compagno, e a turno ripetevamo un intero capitolo. Ognuno di noi ha il proprio modo di selezionare le informazioni rilevanti, e in questo modo lo stesso capitolo lo "leggevo" anche attraverso il mio compagno.
Hai scelto una laurea difficile ed impegnativa: molte persone si sentono come te quando studiano medicina, poichè è davvero molto dura. Per questo potresti pensare di farti qualche colloquio con un/a psicologo/a, soprattutto per quanto riguarda l'autostima.
Infine prova a leggerti questo articolo sull'ansia, magari potrebbe servirti https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
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Ex utente
Gent. dott. Bulla,
inanzitutto la ringrazio davvero per avermi risposto. Avevo già letto l'articolo da lei indicato, prima di postare la mia richiesta...al momento non so a che punto sia la mia ansia nel grafico, ma sto tenendo in considerazione l'idea di iniziare una terapia cognitivo-comportamentale per gestire l'ansia, se non sarò in grado di risolverlo da sola (cosa molto probabile).
Sfrutterò il suo consiglio, e speriamo che così riuscirò anche a ricordare, se non ogni cosa, almeno tutto quel che studio!
Ho una sola domanda, magari un pò sciocca ma è molto importante per me: tutto questo (voglio dire l'ansia, l'idea di non farcela, ecc.) permette comunque ad uno studente di medicina di diventare un buon Medico?
Grazie infinite
inanzitutto la ringrazio davvero per avermi risposto. Avevo già letto l'articolo da lei indicato, prima di postare la mia richiesta...al momento non so a che punto sia la mia ansia nel grafico, ma sto tenendo in considerazione l'idea di iniziare una terapia cognitivo-comportamentale per gestire l'ansia, se non sarò in grado di risolverlo da sola (cosa molto probabile).
Sfrutterò il suo consiglio, e speriamo che così riuscirò anche a ricordare, se non ogni cosa, almeno tutto quel che studio!
Ho una sola domanda, magari un pò sciocca ma è molto importante per me: tutto questo (voglio dire l'ansia, l'idea di non farcela, ecc.) permette comunque ad uno studente di medicina di diventare un buon Medico?
Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 18/07/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.