Paura di essere omosessuale o bisessuale
Buonasera
Ho 19 anni e da un paio di anni precisamente dall'inizio della scuola superiore che ho questa paura che non mi permette di vivere bene ed esprimermi liberamente.
Tutto è iniziato dalla solita domanda tipica dei disturbi d'ansia accompagnata da una sensazione fisica di angoscia e vampate di calore.
Da lì ho iniziato a testarmi perdendo gradualmente interesse per le ragazze e per la masturbazione e gran parte del desiderio sessuale.
Tuttavia questo è successo in concomitanza dell'inizio della scuola superiore dove avevo una situazione abbastanza particolare: avevo perso rapporti con i miei vecchi amici e mi sentivo un po solo in un ambiente nuovo e sopratutto avevo perso la ragazza di cui ero innamorato follemente.
Tuttavia devo dire che nel periodo della pre-adolescenza e della pubertà usavo solo ed esclusivamente materiale etero per masturbarmi.
Ora invece è capitato di utilizzare anche materiale omo per testarmi avendo a volte delle pseudo erezioni o delle stimolazioni del pene forzate e tese sopratutto a testarmi sotto la spinta dell'ansia
Tuttavia sento molto il desiderio di conoscere e di frequentare le ragazze, ma sono molto frenato perché non mi sento all'altezza e non mi piaccio esteticamente e fisicamente, proprio per questo ho iniziato a provare senso di inferiorità rispetto ai miei coetanei.
Tuttavia mi appare traumatica una scena vissuta nell'infanzia in cui mi ricordo che provai piacere ad immaginarmi a baciare un mio amico effemminato dichiaratosi poi oggi gay, scena che è stata utilizzata per testarmi e che mi ha portato a stare male e a pensare di essere innamorato di questo mio amico senza nemmeno vederlo visto che non ci frequentiamo più da anni ormai.
Devo anche dire che i test che ho fatto questi anni hanno riguardato anche i miei familiari, cosa alquanto disgustosa, sentivo delle pseudo eccitazioni come delle scosse alle parti basse, mi vergogno anche a parlarne, scusate.
Ho anche sofferto di altri pensieri e paure ossessive come quelle dell'irrazionalità del mondo e anche della morte o di poter diventare transessuale.
Secondo me questo atteggiamento ossessivo e angoscioso si sarà sviluppato in età infantile a seguito della separazione dei miei.
Infatti a volte penso di aver fortemente voluto una figura paterna che magari fosse solamente presente nella mia vita, visto che così non è stato.
Tuttavia presento sintomi fisici tipici dell'ansia come tachicardia, battito accelerato, testa pensante e occhi pesanti.
E dolori tensivi alla testa
Ho 19 anni e da un paio di anni precisamente dall'inizio della scuola superiore che ho questa paura che non mi permette di vivere bene ed esprimermi liberamente.
Tutto è iniziato dalla solita domanda tipica dei disturbi d'ansia accompagnata da una sensazione fisica di angoscia e vampate di calore.
Da lì ho iniziato a testarmi perdendo gradualmente interesse per le ragazze e per la masturbazione e gran parte del desiderio sessuale.
Tuttavia questo è successo in concomitanza dell'inizio della scuola superiore dove avevo una situazione abbastanza particolare: avevo perso rapporti con i miei vecchi amici e mi sentivo un po solo in un ambiente nuovo e sopratutto avevo perso la ragazza di cui ero innamorato follemente.
Tuttavia devo dire che nel periodo della pre-adolescenza e della pubertà usavo solo ed esclusivamente materiale etero per masturbarmi.
Ora invece è capitato di utilizzare anche materiale omo per testarmi avendo a volte delle pseudo erezioni o delle stimolazioni del pene forzate e tese sopratutto a testarmi sotto la spinta dell'ansia
Tuttavia sento molto il desiderio di conoscere e di frequentare le ragazze, ma sono molto frenato perché non mi sento all'altezza e non mi piaccio esteticamente e fisicamente, proprio per questo ho iniziato a provare senso di inferiorità rispetto ai miei coetanei.
Tuttavia mi appare traumatica una scena vissuta nell'infanzia in cui mi ricordo che provai piacere ad immaginarmi a baciare un mio amico effemminato dichiaratosi poi oggi gay, scena che è stata utilizzata per testarmi e che mi ha portato a stare male e a pensare di essere innamorato di questo mio amico senza nemmeno vederlo visto che non ci frequentiamo più da anni ormai.
Devo anche dire che i test che ho fatto questi anni hanno riguardato anche i miei familiari, cosa alquanto disgustosa, sentivo delle pseudo eccitazioni come delle scosse alle parti basse, mi vergogno anche a parlarne, scusate.
Ho anche sofferto di altri pensieri e paure ossessive come quelle dell'irrazionalità del mondo e anche della morte o di poter diventare transessuale.
Secondo me questo atteggiamento ossessivo e angoscioso si sarà sviluppato in età infantile a seguito della separazione dei miei.
Infatti a volte penso di aver fortemente voluto una figura paterna che magari fosse solamente presente nella mia vita, visto che così non è stato.
Tuttavia presento sintomi fisici tipici dell'ansia come tachicardia, battito accelerato, testa pensante e occhi pesanti.
E dolori tensivi alla testa
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>>> Secondo me questo atteggiamento ossessivo e angoscioso si sarà sviluppato in età infantile a seguito della separazione dei miei.
Infatti a volte penso di aver fortemente voluto una figura paterna che magari fosse solamente presente nella mia vita, visto che così non è stato.
Può darsi che sia vero, può darsi di no. Non ha molta importanza. Se soffri d'ansia dovresti farti vedere da uno specialista, per ricevere un parere e le cure del caso.
>>> sento molto il desiderio di conoscere e di frequentare le ragazze, ma sono molto frenato perché non mi sento all'altezza e non mi piaccio esteticamente e fisicamente, proprio per questo ho iniziato a provare senso di inferiorità rispetto ai miei coetanei
Essere sovrappeso non aiuta. Il modo più veloce per risultare più attraenti - anche a se stessi - è dimagrire. Ma non basta, perché se hai un senso di inferiorità - e quasi certamente paura di essere rifiutato - devi risolvere anche questo.
Rivolgiti direttamente a uno psicologo psicoterapeuta.
Infatti a volte penso di aver fortemente voluto una figura paterna che magari fosse solamente presente nella mia vita, visto che così non è stato.
Può darsi che sia vero, può darsi di no. Non ha molta importanza. Se soffri d'ansia dovresti farti vedere da uno specialista, per ricevere un parere e le cure del caso.
>>> sento molto il desiderio di conoscere e di frequentare le ragazze, ma sono molto frenato perché non mi sento all'altezza e non mi piaccio esteticamente e fisicamente, proprio per questo ho iniziato a provare senso di inferiorità rispetto ai miei coetanei
Essere sovrappeso non aiuta. Il modo più veloce per risultare più attraenti - anche a se stessi - è dimagrire. Ma non basta, perché se hai un senso di inferiorità - e quasi certamente paura di essere rifiutato - devi risolvere anche questo.
Rivolgiti direttamente a uno psicologo psicoterapeuta.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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