Fine di una relazione
Buongiorno,
da tre mesi é finita la mia relazione durata due anni.
Lei separata da tre anni con un figlio, io separato da tre anni e mezzo con due figli.
Lei di Bergamo, io di Rimini ma a Bergamo per lavoro.
La nostra relazione è nata sotto covid, ci vedevamo a casa mia e sembrava andare tutto a gonfie vele.
Dopo otto mesi sono cominciati i problemi, io non capivo perché non mi facesse conoscere almeno i suoi amici, senza parlare del fatto che purtroppo abitando sopra i suoi, non ho mai visto casa sua e i nostri incontri da lei erano nel parcheggio vicino a casa sua.
Una relazione che ad un certo punto si basava su tira e molla e silenzi punitivi da parte sua, soprattutto dopo che ho scoperto perché non aveva fine settimana liberi e non aveva un affidamento congiunto del figlio.
L'ex marito, a cui non ha mai detto di noi, aveva avuto problemi di alcool e gioco.
Ho provato in tutti i modi a costruire qualcosa di stabile, ma le nostre discussioni finivano sempre e si risolvevano nell'intimità.
Quando ho avuto la possibilità di cambiare lavoro e tornare a Rimini, ho scelto di rimanere a Bergamo nella speranza di costruire qualcosa di stabile e tranquillo con quella che era la mia compagna.
Da quel momento ancora più follia.
Quello che mi ha più ferito è il fatto che mi ha detto che la scelta l'avevo fatta per me, sicuramente vero, ma c'era anche il noi in quella scelta.
Poi nelle ultime settimane meno messaggi, meno chiamate, mi dava la buonanotte alle dieci e poi era ancora online su WhatsApp all'una.
Non so che dire, ci sono rimasto davvero male, avevo investito molto ma forse avevo idealizzato la situazione.
Vorrei avere un parere, grazie
da tre mesi é finita la mia relazione durata due anni.
Lei separata da tre anni con un figlio, io separato da tre anni e mezzo con due figli.
Lei di Bergamo, io di Rimini ma a Bergamo per lavoro.
La nostra relazione è nata sotto covid, ci vedevamo a casa mia e sembrava andare tutto a gonfie vele.
Dopo otto mesi sono cominciati i problemi, io non capivo perché non mi facesse conoscere almeno i suoi amici, senza parlare del fatto che purtroppo abitando sopra i suoi, non ho mai visto casa sua e i nostri incontri da lei erano nel parcheggio vicino a casa sua.
Una relazione che ad un certo punto si basava su tira e molla e silenzi punitivi da parte sua, soprattutto dopo che ho scoperto perché non aveva fine settimana liberi e non aveva un affidamento congiunto del figlio.
L'ex marito, a cui non ha mai detto di noi, aveva avuto problemi di alcool e gioco.
Ho provato in tutti i modi a costruire qualcosa di stabile, ma le nostre discussioni finivano sempre e si risolvevano nell'intimità.
Quando ho avuto la possibilità di cambiare lavoro e tornare a Rimini, ho scelto di rimanere a Bergamo nella speranza di costruire qualcosa di stabile e tranquillo con quella che era la mia compagna.
Da quel momento ancora più follia.
Quello che mi ha più ferito è il fatto che mi ha detto che la scelta l'avevo fatta per me, sicuramente vero, ma c'era anche il noi in quella scelta.
Poi nelle ultime settimane meno messaggi, meno chiamate, mi dava la buonanotte alle dieci e poi era ancora online su WhatsApp all'una.
Non so che dire, ci sono rimasto davvero male, avevo investito molto ma forse avevo idealizzato la situazione.
Vorrei avere un parere, grazie
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Il parere che lei cerca è in realtà il tentativo di dare un senso a quanto le è successo.
Solo che non conoscendo la donna in questione, non possiamo sapere che cosa possa esserle passato per la testa.
Perciò il consiglio è di abbandonare la ricerca di spiegazione e andare avanti con la sua vita. Perderà meno tempo.
Solo che non conoscendo la donna in questione, non possiamo sapere che cosa possa esserle passato per la testa.
Perciò il consiglio è di abbandonare la ricerca di spiegazione e andare avanti con la sua vita. Perderà meno tempo.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Utente
Beh, da separato. Pensare all'ennesimo fallimento, mi ha fatto venire sicuramente più voglia di capire. Mi ripeto nella testa la sua ultima frase: potevamo essere felici solo io e te. Ma a me non bastava, forse anzi sicuramente ho sbagliato io. Era una donna che quando usciva voleva solo essere felice, io all'inizio lo ero poi piano piano mi sono svuotato, spento
[#3]
>>> Mi ripeto nella testa la sua ultima frase: potevamo essere felici solo io e te
Questo sembra più orgoglio ferito che altro: "Visto cosa ti sei perso?"
Non ci caschi e continui a cercare. Anche se è separato, anche se ha 39 anni, è ancora giovane e può dare ancora molto al mondo. E ricevere.
Questo sembra più orgoglio ferito che altro: "Visto cosa ti sei perso?"
Non ci caschi e continui a cercare. Anche se è separato, anche se ha 39 anni, è ancora giovane e può dare ancora molto al mondo. E ricevere.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Utente
Sì, ha ragione. Potevamo essere felici solo io e te me lo diceva spesso, soprattutto quando le chiedevo di poter vedere il suo mondo, cefcare di condividere più cose. Ho fatto i miei sbagli e lei i suoi. Meglio andare avanti, assolutamente. Ho ritrovato un libro che le volevo regalare, l'ho spedito insieme fiori il 23 mi ha risposto oggi scrivendomi Ho trovato i fiori e il libro oggi, grazie. Anche questo mi è sembrato strano, avevano consegnato tutto il 23. Ma va bene così
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 20/12/2022.
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