E normale avere ansia di avere sprecato la adolescenza e di uscire da essa?

Buongiorno sono un ragazzo che ha da poco compiuto 20 anni ed è da un anno circa che soffro di una profonda ansia.
Durante tutta la mia adolescenza nonostanze le ottime amicizie ho avuto solo una esperienza amorosa avevo 18 anni ed è durata solamente 3 mesi e non ci siamo mai spinti oltre il bacio.
Durante tutta la mia adolescenza ho avuto solo una relazione a causa dei numerosi rifiuti che ho ricevuto causa il mio aspetto fisico (molte ragazze mi ha rifiutato dicendo chiaramente che io sono un cesso) E se devo essere sincero non sono mai stato veramente innamorato della ragazza con cui sono stato a 18 anni ma la ho frequentata solo perché era l'unica ad accettarmi così come sono.
L'età adolescenziale è a detta di tutti il periodo della vita il cui l'amore è più forte, passionale, e genuino e io provo una forte rabbia per il fatto che non ho potuto vivere quelle emozione così forti, belle e uniche che solo una storia d'amore da adolescente può farti provare.
Per intenderci io non ho mai baciato o avuto una relazione con una ragazza per cui provavo veramente qualcosa.
Detto questo da circa un anno ogni volta che guardo un film o una serie TV dove sono presenti adolescenti che semplicemente si frequentano o baciano con una ragazza o ragazzo che amano mi viene sempre una forte ansia pensando che io non potrò mai vivere e provare quelle emozioni.
Inoltre quando ho compiuto 20 anni sono stato per giorni agitato e in ansia per il fatto che e l'età con cui si considera la fine dell'adolescenza e mi momentaneamente mi sono calmato solo dopo avere trovato articoli che dicono che l'adolescenza ora finisce oltre i 20 anni.
Quello che so è che ho una profonda paura di uscire dall'adolescenza e ho paura che sia diventata una vera e propria ossessione e una teoria che mi sono fatto e che questa paura dipende dall'idea che inconsciamente mi sono fatto che finché sono adolescente ho la possibilità di avere una vera storia d'amore adolescenziale e quindi provare quelle emozioni.
Vorrei specificare che non sto insinuando che le storie d'amore in età adulta non sono belle o passionali ma semplicemente mi è sempre stato detto che l'amore è la passione che si prova in età adolescenziale e molto più forte e coinvolgente e io sto molto male al pensiero di non poterla sperimentare.
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Dr.ssa Fabiola Raffone Psicologo, Psicoterapeuta 83 2
Gentile utente,
può essere normale tale paura legata a un passaggio di vita se intende e crede di aver "sprecato" la sua adolescenza. Ma ci rifletta bene su questo suo pensiero e giudizio.
Non è comunque affatto semplice delimitare e riconoscere il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. E bisognerebbe chiarire anche cosa significhi essere adulti .
In genere si ritiene che l’adulto sia una persona che abbia sviluppato una propria identità, pienamente responsabile della sua vita, saggia e che abbia un adeguato controllo delle sue emozioni.
Tuttavia, negli ultimi anni si sta parlando di terza adolescenza o adolescenza tardiva che continuerebbe oltre i venti anni, fino ai 24 anni.
C'è però una buona notizia può fare qualcosa per sé stesso, se solo decide di impegnarsi e lavorare sul suo disagio. Il supporto di un professionista esterno al suo contesto potrebbe essere utile per iniziare piano piano a prendersi cura di sé stesso e a fare della sua vita ciò che vuole

Saluti e buona fortuna

Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta io sempre avuto una bassa autostima (a 17 anni o chisto a mie di fare un intervento estetico,hanno rifiutato)
Oltre a questo è da quando sono piccolo che sono una persona molto ansiosa.
Se vedo personaggi in TV adolescenti mi viene l'ansia, stessa cosa quando penso che ho appena compiuto 20 anni e non sono più un adolescente provo subito una forte ansia.
Ormai è diventata quasi un'ossessione e nonostante sono una persona ansiosa una roba di questa intensità non mi è mai capitata.
Una ipotesi è che deriva dal fatto che oltre a innamorarmi di una ragazza senza però mai avere successo non ho mai provato le emozioni che tutti i ragazzi della mia età provavano come piangere per una relazioni finita cosa che i miei amici facevano.
Ho la sensazione di non avere provato nulla e di non essermi mai emozionato questo mi porta a chiedermi ma se non ho provato nulla nel periodo della vita dove le emozioni sono più forti perché dovrei provare qualcosa dopo? Perché riflettendoci penso che l'ansia e l'agitazione che ho ultimamente sia esagerata però poi ripenso alle emozioni che avrei potute vivere e che non ho vissuto e penso subito che sia forse normale stare male.
[#3]
Dr.ssa Fabiola Raffone Psicologo, Psicoterapeuta 83 2
Certamente la sua componente ansiosa può influire.
Come le dicevo nelle risposta #1,provi a lavorare sul suo disagio.
Il supporto di un professionista esterno al suo contesto potrebbe essere utile per iniziare piano piano a prendersi cura di sé stesso e a fare della sua vita ciò che vuole.

Saluti

Dott.ssa Fabiola Raffone
Psicologa Clinica, Criminologa, Grafologa, Psicodiagnosta, Terapista della riab. psichiatrica

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