Quello che penso si avvera
Salve, stavo pensando mezz’ora fa, ho sofferto e soffro ancora Oggi di attacchi di panico per ansia, trattato Con la terapia Cognitivo comportamentale senza farmaci in quanto sono giovane e voglio farcela senza, poi fermato perché mi sentivo molto meglio, non sono ipocondriaco Ma ho una fermezza e forse fobia di avere prima o poi una MCI (morte cardiaca improvvisa), tornando al quesito, Mi sono reso Conto che da quand ero piccolo, Ogni cosa che ho pensato, Che volevo o che credevo, anche senza più averci pensato, anche a distanza di svariati anni si è avverato! Ps sono centinaia le Cose se ci penso,
Ora spiegandovi brevemente la situazione, e collegando queste 2 Cose Come faccio, prima o poi veramente morirò per una MCI?
Grazie spero in una risposta e scrivendovi, Volevo Comunque salutare tutti gli specialisti psicologi Che veramente fate tantissimo per noi pazienti e siete al pari, Ovviamente di qualsiasi altro specialista.
Saluti
Ora spiegandovi brevemente la situazione, e collegando queste 2 Cose Come faccio, prima o poi veramente morirò per una MCI?
Grazie spero in una risposta e scrivendovi, Volevo Comunque salutare tutti gli specialisti psicologi Che veramente fate tantissimo per noi pazienti e siete al pari, Ovviamente di qualsiasi altro specialista.
Saluti
[#1]
Gentile utente,
lei è veramente fortunato se ogni cosa che pensa poi si avvera:
".. Ogni cosa che ho pensato, che volevo o che credevo, anche a distanza di svariati anni si è avverato!"
E' dunque importante che lei pensi delle cose positive su di sé - lavoro, amore, salute - dato che "prima o poi si avverano".
Rispetto invece alle cose negative, del genere:
".. Come faccio, prima o poi veramente morirò per una MCI?",
può essere. Tutti prima o poi si deve morire, quando e per qual causa non è dato sapere.
E dunque l'interrogativo che Lei si pone non ha risposta. Tanto vale non porselo.
P.S.: Grazie per l'apprezzamento del servizio che offriamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
lei è veramente fortunato se ogni cosa che pensa poi si avvera:
".. Ogni cosa che ho pensato, che volevo o che credevo, anche a distanza di svariati anni si è avverato!"
E' dunque importante che lei pensi delle cose positive su di sé - lavoro, amore, salute - dato che "prima o poi si avverano".
Rispetto invece alle cose negative, del genere:
".. Come faccio, prima o poi veramente morirò per una MCI?",
può essere. Tutti prima o poi si deve morire, quando e per qual causa non è dato sapere.
E dunque l'interrogativo che Lei si pone non ha risposta. Tanto vale non porselo.
P.S.: Grazie per l'apprezzamento del servizio che offriamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
La ringrazio dott . Le volevo dire una cosa che è successa Ogg, sono stato a casa di un conoscente dove ho mangiato dei biscotti .. solo dopo sapevo che erano con marijuana, non lo so Se è dovuto anche già a l mio stato ansioso, ma ho vissuto una delle peggiori momenti della mia vita, sono uscito proprio pazzo, e ho creduto veramente di uscire pazzo, ho fatto venire anche in ambulanza a, ma in alcuni momenti e come se vivo di nuovo questo loop, manco a farlo apposta, esistono studi in cui con la marijuana si possono rincorrere disturbi psichiatrici anche permanenti, se sto qui a scrivere questi ragionamenti suppongo che il nume della ragione spero che non l’ho perso, ma non mi sento più Come prima
[#3]
Gentile utente,
a distanza di 20 giorni dalla nostra risposta ci contatta nuovamente narrandoci il fatto dei biscotti alla marijuana e aggiungendo: ".. ho fatto venire anche l'ambulanza ..".
Al pronto soccorso come è stata refertata la situazione?
A quali terapie è stato sottoposto?
______________________________________
Una riflessione più generale.
Il Suo primo consulto qui risale a ben sei anni fa. Lei era ancora minorenne e di conseguenza non Le fu fornita risposta. In esso ci parlava dei Suoi disturbi d'ansia negli stessi termini in cui ce ne parla attualmente.
Nel frattempo son trascorsi ben 6 anni, un terzo della Sua intera vita, punteggiati da 40 consulti indirizzati alla nostra area e in cardiologia; quasi tutti accomunati dall'ansia.
Forse l'assunzione di quei farmaci che Le sono stati consigliati e che Lei vuole evitare "... in quanto sono giovane e voglio farcela senza..", potrebbero invece aiutarLa a vivere meglio? Oltre che riprendere la psicoterapia interrotta ".. perché mi sentivo molto meglio ..".
Considerata la presenza attuale di attacchi di panico, come riferito nel testo iniziale, probabilmente è il caso di riconsiderare la situazione clinica e farmacologica, non crede?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
a distanza di 20 giorni dalla nostra risposta ci contatta nuovamente narrandoci il fatto dei biscotti alla marijuana e aggiungendo: ".. ho fatto venire anche l'ambulanza ..".
Al pronto soccorso come è stata refertata la situazione?
A quali terapie è stato sottoposto?
______________________________________
Una riflessione più generale.
Il Suo primo consulto qui risale a ben sei anni fa. Lei era ancora minorenne e di conseguenza non Le fu fornita risposta. In esso ci parlava dei Suoi disturbi d'ansia negli stessi termini in cui ce ne parla attualmente.
Nel frattempo son trascorsi ben 6 anni, un terzo della Sua intera vita, punteggiati da 40 consulti indirizzati alla nostra area e in cardiologia; quasi tutti accomunati dall'ansia.
Forse l'assunzione di quei farmaci che Le sono stati consigliati e che Lei vuole evitare "... in quanto sono giovane e voglio farcela senza..", potrebbero invece aiutarLa a vivere meglio? Oltre che riprendere la psicoterapia interrotta ".. perché mi sentivo molto meglio ..".
Considerata la presenza attuale di attacchi di panico, come riferito nel testo iniziale, probabilmente è il caso di riconsiderare la situazione clinica e farmacologica, non crede?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Dott si ho fatto già la prima seduta dalla dott Ma comunque ne ero uscito , è un periodo molto stressante della mia vita, dott dimenticai di dire alla dottoressa, che ho assunto per scarse 2 set Benzodiazepine lormetazepam rathioparm ma 2 gocce, poi 4, interrotto da un paio di giorni ora le volevo chiedere l’ansia e forte, quante e per quanto tempo potrei prenderle?
Spero in una risposta
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 17/12/2022.
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