è finita del tutto ?
Buongiorno a tutti,
Il mio ragazzo ha deciso di rompere la relazione con me dopo due anni, di cui un anno e mezzo in presenza e 6 mesi (visti due volte) a distanza.
Quindi tuttora sarebbe stata una relazione a distanza in quanto io in Italia e lui in Germania.
La rottura è avvenuta in fretta, senza preavviso o segnali.
Ha deciso tutto lui da solo senza volerne parlarne prima con me, o almeno capirci qualcosa assieme.
Le cause sono la mancanza di sentirsi da solo (che mi chiedo, in una relazione a distanza come si fa non avere spazio per se stessi), di trovare se stessi e capire se quello che prova nei miei confronti è amore come partner o solo come amici.
Premessa che la rottura è avvenuta dopo una settimana dall'ultima volta che ci siamo visti e durante questa settimana mi è sembrato tutto purché amicizia.
Lui dice che si sente infelice dentro una relazione, ma non perché sono io, in quanto la cosa più triste per lui è vedermi piangere e la cosa più felice è vedermi sorridere.
Quindi mi viene da pensare che la sua infelicità sia dovuta a una qualcosa dentro di lui, oppure davvero ha smesso di credere in noi.
Inoltre mi ha detto che non è che non prova nulla per me, ma che non è più forte come prima (direi anche normale...penso che l'amore cambia, si evolvi.
Sta a noi capire in che modo).
Che deve capire se prova amore come partner o come amicizia.
La settimana che sono stata da lui si sentiva stressato, al momento non ha capito che forse era la mia compagnia.
Ci ha pensato dopo alcuni giorni dal mio tornare in Italia, quando ha iniziato a sentirsi meno stressato.
Premessa che lui soffre di depressione da inverno.
Inoltre dice che ha provato a vedere un futuro assieme e lui non lo vede.
Ad essere sincera come si fa a vedere un futuro?
A me rendeva felice l'idea di fare le cose assieme, di crearci un qualcosa...senza immaginare troppo per non alzare le aspettative in quanto una relazione a distanza.
Perché a lui non più?
Magari per il momento di crisi che sta avendo?
Poi in teoria dovevamo passare assieme le vacanze dal 26 al 1, ma è stato tutto disdetto.
Lui preferisce passare le vacanze natalizie con la sua famiglia (come da abitudine) che con me.
Ora non ho mai chiesto di scegliere tra me e la sua famiglia, semplicemente avevo proposto di vederci in quel periodo perché entrambi liberi.
Ci eravamo accordati sul periodo e abbiamo prenotato il tutto.
Lui ha messo in dubbio tutto.
Ha completamente chiuso 2 anni di relazione in fretta.
È avvenuto davvero tutto in fretta.
Nessuno si aspettava questo.
Preciso anche che non l'ho mai obbligato a fare qualcosa, oppure a impedirgli di fare qualcosa.
So anche che non c'è e non c'è stata alcuna ragazza oltre a me in questi due anni.
E che non pensa a nessuna.
(su questo gli credo, conoscendolo).
Premessa che è abbastanza "imbranato" coi sentimenti.
Per favore siate sinceri e "crudi", altrimenti mi faccio solo viaggi mentali (anche se credo già di sapere la risposta)
Grazie mille
Il mio ragazzo ha deciso di rompere la relazione con me dopo due anni, di cui un anno e mezzo in presenza e 6 mesi (visti due volte) a distanza.
Quindi tuttora sarebbe stata una relazione a distanza in quanto io in Italia e lui in Germania.
La rottura è avvenuta in fretta, senza preavviso o segnali.
Ha deciso tutto lui da solo senza volerne parlarne prima con me, o almeno capirci qualcosa assieme.
Le cause sono la mancanza di sentirsi da solo (che mi chiedo, in una relazione a distanza come si fa non avere spazio per se stessi), di trovare se stessi e capire se quello che prova nei miei confronti è amore come partner o solo come amici.
Premessa che la rottura è avvenuta dopo una settimana dall'ultima volta che ci siamo visti e durante questa settimana mi è sembrato tutto purché amicizia.
Lui dice che si sente infelice dentro una relazione, ma non perché sono io, in quanto la cosa più triste per lui è vedermi piangere e la cosa più felice è vedermi sorridere.
Quindi mi viene da pensare che la sua infelicità sia dovuta a una qualcosa dentro di lui, oppure davvero ha smesso di credere in noi.
Inoltre mi ha detto che non è che non prova nulla per me, ma che non è più forte come prima (direi anche normale...penso che l'amore cambia, si evolvi.
Sta a noi capire in che modo).
Che deve capire se prova amore come partner o come amicizia.
La settimana che sono stata da lui si sentiva stressato, al momento non ha capito che forse era la mia compagnia.
Ci ha pensato dopo alcuni giorni dal mio tornare in Italia, quando ha iniziato a sentirsi meno stressato.
Premessa che lui soffre di depressione da inverno.
Inoltre dice che ha provato a vedere un futuro assieme e lui non lo vede.
Ad essere sincera come si fa a vedere un futuro?
A me rendeva felice l'idea di fare le cose assieme, di crearci un qualcosa...senza immaginare troppo per non alzare le aspettative in quanto una relazione a distanza.
Perché a lui non più?
Magari per il momento di crisi che sta avendo?
Poi in teoria dovevamo passare assieme le vacanze dal 26 al 1, ma è stato tutto disdetto.
Lui preferisce passare le vacanze natalizie con la sua famiglia (come da abitudine) che con me.
Ora non ho mai chiesto di scegliere tra me e la sua famiglia, semplicemente avevo proposto di vederci in quel periodo perché entrambi liberi.
Ci eravamo accordati sul periodo e abbiamo prenotato il tutto.
Lui ha messo in dubbio tutto.
Ha completamente chiuso 2 anni di relazione in fretta.
È avvenuto davvero tutto in fretta.
Nessuno si aspettava questo.
Preciso anche che non l'ho mai obbligato a fare qualcosa, oppure a impedirgli di fare qualcosa.
So anche che non c'è e non c'è stata alcuna ragazza oltre a me in questi due anni.
E che non pensa a nessuna.
(su questo gli credo, conoscendolo).
Premessa che è abbastanza "imbranato" coi sentimenti.
Per favore siate sinceri e "crudi", altrimenti mi faccio solo viaggi mentali (anche se credo già di sapere la risposta)
Grazie mille
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>>> Quindi mi viene da pensare che la sua infelicità sia dovuta a una qualcosa dentro di lui, oppure davvero ha smesso di credere in noi.
In entrambi i casi, non puoi farci molto. È molto più realistico accettare e andare avanti.
Perché se è depresso deve essere lui a decidere di curarsi per far sì che la depressione non gli rovini le relazioni. E in ogni caso stare con una persona depressa si trasforma spesso in una delle situazioni più frustranti e demotivanti in cui si possa incorrere.
E perché se ha smesso di credere in voi, anche in questo caso forzarlo a fare marcia indietro sarebbe controproducente.
Affinché una coppia funzioni si deve essere in due a volerlo. Se uno dei due smette di crederci, non è l'altro, credendoci più forte, che può salvare la situazione.
Accetta e vai avanti.
In entrambi i casi, non puoi farci molto. È molto più realistico accettare e andare avanti.
Perché se è depresso deve essere lui a decidere di curarsi per far sì che la depressione non gli rovini le relazioni. E in ogni caso stare con una persona depressa si trasforma spesso in una delle situazioni più frustranti e demotivanti in cui si possa incorrere.
E perché se ha smesso di credere in voi, anche in questo caso forzarlo a fare marcia indietro sarebbe controproducente.
Affinché una coppia funzioni si deve essere in due a volerlo. Se uno dei due smette di crederci, non è l'altro, credendoci più forte, che può salvare la situazione.
Accetta e vai avanti.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/12/2022.
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