Niente sesso nella relazione
Buonasera Gentili Dottori,
Sono una ragazza di 26 anni che sta da un anno circa con un ragazzo di 37.
Lui è premuroso, buono con me ma ho un unico grande difetto: non mi cerca mai sessualmente.
Accade veramente di rado, se accade è in maniera monotona e grigia.
Io ho esposto più volte questo problema per sentirmi rispondere " Ho tanti pensieri, a 20 anni facevo tanto sesso, bisogna essere liberi mentalmente".
Non gli interessa, io da donna mi sento svilita, se non in quelle rare volte in cui sembra mostrare interesse.
Ero abituata con patner esplosivi a letto, che mi facevano vivere emozioni indimenticabili e so io stessa di essere passionale, ma questa passione si è talmente spenta che non ho più voglia neppure di masturbarmi, cosa che prima accadeva quando avevo una vita sessuale soddisfacente.
Io so che se si continua cosi il tradimento da parte mia sarà dietro l'angolo, anche perchè ho tanti ragazzi che mi corteggiano, ma mi dispiacerebbe infinitamente tradirlo, ma sinceramente sono disperata.
Sono in una condizione di castità imposta senza alcuna ragione.
Inoltre ho avuto brutte esperienze in passato e quindi rimango aggrappata a lui perchè so che c'è e mi vuole bene e non vorrei anche per questo motivo rovinare tutto.
Ma mi domando se a 26 anni sia giusto essere ridotta cosi, triste per questa situazione.
Se stiamo a letto la sera crolla, neppure il tempo per farmi qualche coccola, che faccio sempre io e lui sembra infastidito dal fatto che gli ho disturbato il sonno.
Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 26 anni che sta da un anno circa con un ragazzo di 37.
Lui è premuroso, buono con me ma ho un unico grande difetto: non mi cerca mai sessualmente.
Accade veramente di rado, se accade è in maniera monotona e grigia.
Io ho esposto più volte questo problema per sentirmi rispondere " Ho tanti pensieri, a 20 anni facevo tanto sesso, bisogna essere liberi mentalmente".
Non gli interessa, io da donna mi sento svilita, se non in quelle rare volte in cui sembra mostrare interesse.
Ero abituata con patner esplosivi a letto, che mi facevano vivere emozioni indimenticabili e so io stessa di essere passionale, ma questa passione si è talmente spenta che non ho più voglia neppure di masturbarmi, cosa che prima accadeva quando avevo una vita sessuale soddisfacente.
Io so che se si continua cosi il tradimento da parte mia sarà dietro l'angolo, anche perchè ho tanti ragazzi che mi corteggiano, ma mi dispiacerebbe infinitamente tradirlo, ma sinceramente sono disperata.
Sono in una condizione di castità imposta senza alcuna ragione.
Inoltre ho avuto brutte esperienze in passato e quindi rimango aggrappata a lui perchè so che c'è e mi vuole bene e non vorrei anche per questo motivo rovinare tutto.
Ma mi domando se a 26 anni sia giusto essere ridotta cosi, triste per questa situazione.
Se stiamo a letto la sera crolla, neppure il tempo per farmi qualche coccola, che faccio sempre io e lui sembra infastidito dal fatto che gli ho disturbato il sonno.
Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio
Cordiali saluti
[#1]
Gent.Le utente,
Sta da circa un anno con questo ragazzo; la sessualità e’ sempre stata questa?
Si chiede se e’ giusto essersi ridotta così; qualcuno o qualcosa, la obbliga a sopportare questo svilimento?
E’ infine, ma non perché di poca importanza, lei ama quest’uomo?
Dott.ssa Angela Montuori
Psicologa/Psicoterapeuta
Sta da circa un anno con questo ragazzo; la sessualità e’ sempre stata questa?
Si chiede se e’ giusto essersi ridotta così; qualcuno o qualcosa, la obbliga a sopportare questo svilimento?
E’ infine, ma non perché di poca importanza, lei ama quest’uomo?
Dott.ssa Angela Montuori
Psicologa/Psicoterapeuta
[#2]
Gentile utente,
la mia collega dr.ssa Montuori ha posto l’accento su un punto focale: lei ama quest’uomo?
Per parte mia aggiungo: si sente di chiarire davvero che cosa vuole da questa relazione e più in generale cosa davvero la turba in questo momento della sua vita?
Infatti si ha l'impressione che lei stia ritagliando singoli problemi all'interno di una situazione globale ben più complessa, col risultato di fuorviare sé stessa e la nostra possibilità di aiutarla.
In quest'ultimo consulto ci parla di "castità imposta senza alcuna ragione" e afferma che "se si continua cosi il tradimento da parte mia sarà dietro l'angolo".
Ma nel precedente consulto ci ha già detto di aver tradito più volte quest'uomo: vedi, il 24-08-2022, https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/932361-assenza-di-desiderio-sessuale-da-parte-di-lui.html e in un consulto di luglio scorso parla di un rapporto sessuale così esplosivo da aver provocato imbarazzo in chi udiva le sua urla di piacere: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/925195-avvenimento-imbarazzante-con-la-sorella-del-mio-ragazzo.html
Ci ha parlato inoltre di gravi preoccupazioni per una malattia in famiglia, che forse hanno acuito il suo stato di sofferenza, con turbe del sonno ed episodi di sonnambulismo per cui le era stata suggerita la visita psichiatrica.
Ha provveduto ad eseguirla? Con quale esito?
Vede bene che forse sta continuando a cercare puntelli illusori per una situazione che avverte come troppo dolorosa e ingestibile. Però può comprendere, anche dal rapporto con l'attuale partner, che finché non affronterà il male alla radice non farà altro che adottare rimedi sempre più imperfetti, destinati a crollare, destabilizzandola, anziché sostenere il suo bisogno di punti fermi.
Si affidi allo psichiatra e allo psicologo. Dati i suoi studi lei ha gli strumenti per capire che a volte questa è l'unica via per recuperare il benessere.
Buone cose.
la mia collega dr.ssa Montuori ha posto l’accento su un punto focale: lei ama quest’uomo?
Per parte mia aggiungo: si sente di chiarire davvero che cosa vuole da questa relazione e più in generale cosa davvero la turba in questo momento della sua vita?
Infatti si ha l'impressione che lei stia ritagliando singoli problemi all'interno di una situazione globale ben più complessa, col risultato di fuorviare sé stessa e la nostra possibilità di aiutarla.
In quest'ultimo consulto ci parla di "castità imposta senza alcuna ragione" e afferma che "se si continua cosi il tradimento da parte mia sarà dietro l'angolo".
Ma nel precedente consulto ci ha già detto di aver tradito più volte quest'uomo: vedi, il 24-08-2022, https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/932361-assenza-di-desiderio-sessuale-da-parte-di-lui.html e in un consulto di luglio scorso parla di un rapporto sessuale così esplosivo da aver provocato imbarazzo in chi udiva le sua urla di piacere: https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/925195-avvenimento-imbarazzante-con-la-sorella-del-mio-ragazzo.html
Ci ha parlato inoltre di gravi preoccupazioni per una malattia in famiglia, che forse hanno acuito il suo stato di sofferenza, con turbe del sonno ed episodi di sonnambulismo per cui le era stata suggerita la visita psichiatrica.
Ha provveduto ad eseguirla? Con quale esito?
Vede bene che forse sta continuando a cercare puntelli illusori per una situazione che avverte come troppo dolorosa e ingestibile. Però può comprendere, anche dal rapporto con l'attuale partner, che finché non affronterà il male alla radice non farà altro che adottare rimedi sempre più imperfetti, destinati a crollare, destabilizzandola, anziché sostenere il suo bisogno di punti fermi.
Si affidi allo psichiatra e allo psicologo. Dati i suoi studi lei ha gli strumenti per capire che a volte questa è l'unica via per recuperare il benessere.
Buone cose.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#3]
Ex utente
Buongiorno,
vi ringrazio per la celere risposta. Diciamo che io ho affermato di stare da un anno con lui, ma è stato un anno in cui 6 mesi non ci siamo visti perchè era all'estero, e come relazione, se cosi si può definire, stiamo insieme da settembre perchè prima ci eravamo allontanati e lui non sembrava far molto per risolvere la situazione. Io mi sono promessa di essergli fedele perchè so di amarlo, ma credo che da parte sua ci sia una totale incapacità di esprimere i sentimenti e ancora peggio la sessualità. Abbiamo avuto una frequentazione di più di 8 mesi, dove io gli sono sempre stata fedele mentre lui non esprimeva nessun trasporto fisico per me tanto che ero arrivata ad ipotizzare che fosse bisessuale o omosessuale, finchè mi sono stancata della situazione, anche perchè stava all'estero ed era sempre freddo e distaccato, e mi sono lasciata andare in avventure che alla fine non mi hanno lasciato nulla. Questo è successo in un periodo in cui ero molto stressata tra esami, la situazione di malattia fisica e mentale di mio padre e l'assenza di lui e mancanza di dolcezza. I disturbi del sonno sono scomparsi quando ho finito gli esami e quando la situazione di mio padre è migliorata, inoltre ho cominciato psicoterapia. Purtroppo so di amarlo ma non vedo il minimo cambiamento, tant'è che per evitare di ricadere nelle situazioni precedenti, mi sono completamente annichilita dal punto di vista sessuale, tanto da non avere più stimoli. Lo vorrei diverso, ma so che è impossibile da chiedere, mi ci sono aggrappata perchè tutti gli altri, nonostante la loro sessualità esplosiva e il loro romanticismo, si sono tutti rivelati fuochi di paglia. Lui è una brava persona però mi sembra proprio che non sappia tenersi una donna e io ho avuto veramente tanta pazienza, salvo il periodo in cui l'ho "tradito" anche se poi non si trattava di una vera relazione, perchè lui non faceva altro che allontanarmi in quel periodo. Lui sa che nel periodo in cui ci eravamo allontanati mi sono vista con altri. Rispondo alla prima domanda dicendo si, la sessualità è sempre stata cosi, in un anno abbiamo avuto due soli rapporti, e tutte le volte che gliel'ho fatto notare ha sempre risposto con la solita frase che ha pensieri per la testa, che a 20 anni faceva tanto sesso ma per farlo bisogna avere la mente sgombra.
vi ringrazio per la celere risposta. Diciamo che io ho affermato di stare da un anno con lui, ma è stato un anno in cui 6 mesi non ci siamo visti perchè era all'estero, e come relazione, se cosi si può definire, stiamo insieme da settembre perchè prima ci eravamo allontanati e lui non sembrava far molto per risolvere la situazione. Io mi sono promessa di essergli fedele perchè so di amarlo, ma credo che da parte sua ci sia una totale incapacità di esprimere i sentimenti e ancora peggio la sessualità. Abbiamo avuto una frequentazione di più di 8 mesi, dove io gli sono sempre stata fedele mentre lui non esprimeva nessun trasporto fisico per me tanto che ero arrivata ad ipotizzare che fosse bisessuale o omosessuale, finchè mi sono stancata della situazione, anche perchè stava all'estero ed era sempre freddo e distaccato, e mi sono lasciata andare in avventure che alla fine non mi hanno lasciato nulla. Questo è successo in un periodo in cui ero molto stressata tra esami, la situazione di malattia fisica e mentale di mio padre e l'assenza di lui e mancanza di dolcezza. I disturbi del sonno sono scomparsi quando ho finito gli esami e quando la situazione di mio padre è migliorata, inoltre ho cominciato psicoterapia. Purtroppo so di amarlo ma non vedo il minimo cambiamento, tant'è che per evitare di ricadere nelle situazioni precedenti, mi sono completamente annichilita dal punto di vista sessuale, tanto da non avere più stimoli. Lo vorrei diverso, ma so che è impossibile da chiedere, mi ci sono aggrappata perchè tutti gli altri, nonostante la loro sessualità esplosiva e il loro romanticismo, si sono tutti rivelati fuochi di paglia. Lui è una brava persona però mi sembra proprio che non sappia tenersi una donna e io ho avuto veramente tanta pazienza, salvo il periodo in cui l'ho "tradito" anche se poi non si trattava di una vera relazione, perchè lui non faceva altro che allontanarmi in quel periodo. Lui sa che nel periodo in cui ci eravamo allontanati mi sono vista con altri. Rispondo alla prima domanda dicendo si, la sessualità è sempre stata cosi, in un anno abbiamo avuto due soli rapporti, e tutte le volte che gliel'ho fatto notare ha sempre risposto con la solita frase che ha pensieri per la testa, che a 20 anni faceva tanto sesso ma per farlo bisogna avere la mente sgombra.
[#4]
Ex utente
Inoltre aggiungo che quel periodo di avventure risveglia in me sempre un senso di colpa, però quello che spesso penso è che non sono una santa e io più volte ho provato a dirgli che evidentemente come coppia non funzioniamo, ma che mi piacerebbe mantenere un rapporto di amicizia e la sua risposta è sempre stata molto dura in merito. Mi sento intrappolata in questa situazione dove non vorrei perderlo, perchè in fondo l'ho sempre amato, ma dove non mi sento adeguatamente trattata con dolcezza, in cui non c'è reciprocità, in cui non mi sento desiderata fisicamente e in cui spesso lui ha sottolineato miei difetti fisici come per allontanarmi. Sinceramente non lo so, ma ammetto che una cosa del genere non mi era mai capitata. Con la psicologa ci stiamo lavorando e io so da me che dovrei prendere la decisione di lasciarlo, anche perchè credo nell'amore romantico e colmare le sue mancanze con altri mi farebbe stare male e mi farebbe sentire in colpa. Purtroppo proprio non vuole capire, e non mi capacito di come un ragazzo giovane possa rifiutare il sesso in questa maniera, ammetto che ha uno stile di vita che io ritengo non sano, sia dal punto di vista alimentare che legato a una sedentarietà eccessiva, si addormenta la sera crollando alle nove e facendo un lavoro non pesante, ma nonostante questo rimane un bel ragazzo, che ha vicino una ragazza desiderata da tanti e che tanti ne ha rifiutati per lui, ma comunque non gli basta tutto questo. Non riesce a veicolare nulla emotivamente e sessualmente e io non riesco a chiuderci semplicemente perchè non si fa sesso, mi sembra una motivazione superficiale anche se so che è fondamentale nella coppia sana.
[#5]
Gent.Le Utente,
Apprendo da quanto scrive che ha una psicologa e che sta facendo psicoterapia e uno psichiatra che la seguono.
Dunque, si fidi e affidi a loro e quanto scrive lo porti in psicoterapia e continui a lavorarci con la collega.
Dott.ssa Angela Montuori
Psicologa/Psicoterapeuta
Apprendo da quanto scrive che ha una psicologa e che sta facendo psicoterapia e uno psichiatra che la seguono.
Dunque, si fidi e affidi a loro e quanto scrive lo porti in psicoterapia e continui a lavorarci con la collega.
Dott.ssa Angela Montuori
Psicologa/Psicoterapeuta
[#6]
Gentile utente,
sottoscrivo le parole della collega Montuori.
Le ricordo, a rinforzo del percorso terapeutico che ha intrapreso, che cercare pareri altrove disperde l'impegno in atto e la induce ad una serie di contraddizioni fuorvianti.
Rilegga per esempio la sua frase: "non riesco a chiuderci semplicemente perchè non si fa sesso, mi sembra una motivazione superficiale anche se so che è fondamentale nella coppia sana".
Certo il sesso è il fondamento di una coppia, e dalle sue parole sembra di poter intendere che lei ha percepito non essere, la sua, una "coppia sana".
Per questo non lascia quest'uomo? Per fare male a sé stessa?
In effetti il suo compagno le fa mancare il sesso con argomentazioni che fanno pensare a un disagio psichiatrico ("ha pensieri per la testa, a 20 anni faceva tanto sesso ma per farlo bisogna avere la mente sgombra"), ma le fa mancare anche molto altro: "non mi sento adeguatamente trattata con dolcezza, non c'è reciprocità, non mi sento desiderata fisicamente e spesso lui ha sottolineato miei difetti fisici come per allontanarmi".
Deve dunque riservare alla sua psicoterapia una problematica che altrimenti rischia di sopraffarla. Le faccio tanti auguri e chiudo il consulto.
sottoscrivo le parole della collega Montuori.
Le ricordo, a rinforzo del percorso terapeutico che ha intrapreso, che cercare pareri altrove disperde l'impegno in atto e la induce ad una serie di contraddizioni fuorvianti.
Rilegga per esempio la sua frase: "non riesco a chiuderci semplicemente perchè non si fa sesso, mi sembra una motivazione superficiale anche se so che è fondamentale nella coppia sana".
Certo il sesso è il fondamento di una coppia, e dalle sue parole sembra di poter intendere che lei ha percepito non essere, la sua, una "coppia sana".
Per questo non lascia quest'uomo? Per fare male a sé stessa?
In effetti il suo compagno le fa mancare il sesso con argomentazioni che fanno pensare a un disagio psichiatrico ("ha pensieri per la testa, a 20 anni faceva tanto sesso ma per farlo bisogna avere la mente sgombra"), ma le fa mancare anche molto altro: "non mi sento adeguatamente trattata con dolcezza, non c'è reciprocità, non mi sento desiderata fisicamente e spesso lui ha sottolineato miei difetti fisici come per allontanarmi".
Deve dunque riservare alla sua psicoterapia una problematica che altrimenti rischia di sopraffarla. Le faccio tanti auguri e chiudo il consulto.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 05/12/2022.
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