Problemi coi genitori anziani

Buongiorno,
Vivo ancora coi genitori anziani perché senza un lavoro stabile e uno stipendio decente. In un luogo senza prospettive.

Vivo alla giornata e sto in casa loro.
Loro mi trattano molto male.
Sono anziani e sospetto mia madre soffra di depressione e primi sintomi di alzheimer.
Mio padre è una persona assente e sempre fuori per lavoro.


In casa ho continui litigi con mia madre per via dei soldi che avevo chiesto con la prospettiva di lasciare per sempre la casa dei genitori.
Un contributo che penso mi debbano visto che ho fatto loro dei favori che mi hanno chiesto, favori che ho fatto solo per poter avere un aiuto in cambio.
Loro però non me li vogliono dare.
Mi trattano male, mi offendono.


Ormai sono arrivato a concludere che loro non sono i miei genitori e non voglio mai più rivederli, non mi hanno mai davvero aiutato né supportato.
Non riesco a trovare lavoro e ho anche io dei problemi di salute mentali che non riesco a curare definitivamente. Questo ha distrutto le mie possibilità di trovare un'occupazione stabile perché non riesco a lavorare tante ore e sto male se insisto è devo fermarmi spesso a riposare.


Soffro di depressione e non riesco a stare bene.
Ho anche ansia e problemi di stomaco, insonnia, stanchezza cronica.


Ho pensieri neri tutti i giorni, tra cui il suicidio.
Non ho ancora pensato a come fare ma ho continue idee di farla finita.
La mia vita non ha senso, rimane solo il gesto estremo.
Sarò sempre povero e senza lavoro o con lavori insopportabili.


Sono in cura presso psicologo inutilmente da 3 mesi.
Cosa devo fare a questo punto?
Ho già chiesto aiuto ma non serve.
[#1]
Dr. Samuele Nale Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 81 4
Gentile Utente,

tre mesi di terapia difficilmente possono essere risolutivi mentre alcuni sintomi (come quelli depressivi) possono persistere anche se, ovviamente, da questa posizione è impossibile esprimere una valutazione.
Comunque lei ha già intrapreso un percorso che va continuato e mi sembra che lei stia già lavorando per accogliere ed integrare nella sua persona questi vissuti di mancanza di senso di cui parla. Quanto ai genitori è facile che ci siano contrasti e conflitti che vanno affrontati in terapia per cercare di trovare un punto di autonomia e differenziazione reciproca.
Casomai potrebbe essere opportuno che ci fosse un lavoro multidisciplinare di fronte alle problematiche di salute psicologica per cui sarebbe consigliabile anche un consulto con il Medico Psichiatra (si può avere gratuitamente presso il Servizio di Salute Mentale della USL) e un raccordo con il suo Medico di Base.
La parte medica, oltre a svolgere una analisi complementare della situazione, può coordinarsi, in caso di necessità, con lo Psicologo e valutare la necessità di prescrivere una terapia farmacologica che sono spesso efficaci nel frenare il disagio psichico e possono liberare energie per una migliore elaborazione della Terapia della Parola.

Cordialmente

Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/

[#2]
Utente
Utente
Posso farmi prescrivere dei farmaci ma se sto male nel contesto in cui devo vivere dubito che possano aiutarmi sul serio. Potranno togliermi qualche sintomo ma con gli antidepressivi non mi sono mai trovato bene. Ne ho provati già 2 tipi.

Forse dovrò tenermi questa depressione a vita. Lo psicologo che sento non può offrirmi un posto letto in casa sua...cosa che forse sarebbe più utile rispetto ai colloqui se poi devo comunque continuare a rivedere i miei genitori che mi fanno stare male.

Cerco di evitarli, ma non posso farlo sempre.
[#3]
Dr. Samuele Nale Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 81 4
Ovviamente è consigliabile che i farmaci siano integrati con una terapia psicologica.
Non è un compito dello psicologo offrire un posto letto. Però, in base alla situazione sociale e sanitaria personale ci possono essere anche interventi di sostegno al reddito e all'abitazione da parte deill' Amministrazione Pubblica. Provi a porre il quesito ai servizi (Comune, Asl, ecc.) del luogo dove abita.

Cordialmente

Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/

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