Come superare una rottura a distanza di 2 anni

Salve, non mi sono mai aperto tanto su questo argomento ma spero comunque di ricevere qualche consiglio.

Ho 19 anni e la relazione in questione l’ho avuta dai 16 anni ai 17, probabilmente essendo stato il mio primo ed unico amore è normale che mi sia rimasto impresso, ma non penso sia normale fino a questo punto.
Non sto qui a raccontare tutta la storia, sono sempre corso dietro a lei, facendomi lasciare e lasciandola tornare sempre nella mia vita.
Ci eravamo lasciati definitivamente ad ottobre del 2020, ho provato a toglierla completamente dalla mia vita e nonostante ció, a settembre dell’anno scorso, abbiamo riniziato a parlare e sentirci.
Il tutto è finito nuovamente a giugno di quest’anno.
Sempre lei che se ne andava e sempre lei che tornava, io ovviamente non sapevo dire di no e non penso che ci riuscirei tutt’ora.
Ho ancora tentato di tagliarla fuori dalla mia vita, eliminandola da ogni social e da ogni contatto, in modo da cercare di pensarci un pó di meno.
Il fatto è che non riesco a dimenticarla, non è un’ossessione ma comunque durante la giornata mi capita spesso di pensare a lei, quando la nominano sento un tonfo al cuore, come quando eravamo insieme.
Ho provato a frequentarmi con altre due ragazze mentre non ci parlavamo, mi sono stancato dopo 3 mesi e sento di non riuscire a provare nulla nei confronti di altre se non attrazione fisica, che sparisce quando ripenso alla paura di non riuscire ad innamorarmi.
Credo di essermi affezionato troppo, e di esserci rimasto troppo male nel momento in cui sono stato lasciato.
Quello che voglio dire m è che non mi sembra normale, dopo 2 anni, non riuscire ad andare avanti emotivamente per colpa di una relazione avuta a 16/17 anni, durata un anno e mezzo.
C’è qualche modo per riuscirci?

Grazie e buona giornata.