Problema di invidia
Buonasera Dottori,
Vorrei esporre il mio problema che mi turba da un paio di settimane.
Circa 2 settimane fa io ed il mio fidanzato abbiamo appreso dai nostri cognati (fratello del mio fidanzato e rispettiva compagna) che hanno deciso di sposarsi a luglio 2023.
A dir il vero la notizia mi ha preso un po’ alla sprovvista, perché, in realtà, avremmo dovuto sposarci noi per primi, considerato che stiamo insieme da più tempo, ma ciò, ovviamente, non vuol dire niente.
In realtà ciò che mi ha sorpreso e che continua a sorprendermi è rappresentato dal fatto che mia cognata, ogni qualvolta mi veda, non perde occasione per ricordarmi del suo matrimonio, del viaggio di nozze all’estero che vogliono organizzare, delle bomboniere ecc, come se volesse stimolare in me invidia per la sua situazione.
Ho quest’impressione perché più volte io e lei ci siamo confidate in assenza dei rispettivi compagni ed io le ho sempre detto che avrei voluto sposarmi il prima possibile, se solo il mio fidanzato si fosse deciso.
In realtà anche noi stavamo pensando di fare il grande passo, tant’è che eravamo in trattativa per l’acquisto di una casa, considerato che conviviamo in affitto, ma purtroppo a causa di problematiche non dipese da noi, la trattativa non si è conclusa a nostro favore.
Ovviamente avevamo parlato anche con i nostri cognati dell’immobile che stavamo per acquistare, considerato che spesso parliamo di acquisto immobili insieme visto che anche loro convivono in affitto come noi e sono alla disperata ricerca di una casa da acquistare.
Il problema è che ogni volta che ci vediamo, mia cognata mi parla sempre dell’organizzazione del suo matrimonio, ma lo fa con un tono ed un espressione diretta a stimolare in me invidia e gelosia nei suoi confronti.
Eppure più volte in confidenza le dissi che avrei voluto sposarmi ma il mio lui non si era ancora deciso, mentre lei mi diceva sempre che non le interessava il matrimonio.
Per questo, le ripeto, è come se lei, raccontandomi del suo matrimonio volesse stimolare in me invidia o gelosia.
Io ovviamente faccio finta di nulla e cerco di essere felice per loro, ma non le nascondo che la situazione è un po’ difficile da sostenere perché purtroppo leggo in lei malizia e non la vedo sincera nei miei confronti.
Voi cosa ne pensate?
Mi creo dei pensieri inutili?
Vorrei esporre il mio problema che mi turba da un paio di settimane.
Circa 2 settimane fa io ed il mio fidanzato abbiamo appreso dai nostri cognati (fratello del mio fidanzato e rispettiva compagna) che hanno deciso di sposarsi a luglio 2023.
A dir il vero la notizia mi ha preso un po’ alla sprovvista, perché, in realtà, avremmo dovuto sposarci noi per primi, considerato che stiamo insieme da più tempo, ma ciò, ovviamente, non vuol dire niente.
In realtà ciò che mi ha sorpreso e che continua a sorprendermi è rappresentato dal fatto che mia cognata, ogni qualvolta mi veda, non perde occasione per ricordarmi del suo matrimonio, del viaggio di nozze all’estero che vogliono organizzare, delle bomboniere ecc, come se volesse stimolare in me invidia per la sua situazione.
Ho quest’impressione perché più volte io e lei ci siamo confidate in assenza dei rispettivi compagni ed io le ho sempre detto che avrei voluto sposarmi il prima possibile, se solo il mio fidanzato si fosse deciso.
In realtà anche noi stavamo pensando di fare il grande passo, tant’è che eravamo in trattativa per l’acquisto di una casa, considerato che conviviamo in affitto, ma purtroppo a causa di problematiche non dipese da noi, la trattativa non si è conclusa a nostro favore.
Ovviamente avevamo parlato anche con i nostri cognati dell’immobile che stavamo per acquistare, considerato che spesso parliamo di acquisto immobili insieme visto che anche loro convivono in affitto come noi e sono alla disperata ricerca di una casa da acquistare.
Il problema è che ogni volta che ci vediamo, mia cognata mi parla sempre dell’organizzazione del suo matrimonio, ma lo fa con un tono ed un espressione diretta a stimolare in me invidia e gelosia nei suoi confronti.
Eppure più volte in confidenza le dissi che avrei voluto sposarmi ma il mio lui non si era ancora deciso, mentre lei mi diceva sempre che non le interessava il matrimonio.
Per questo, le ripeto, è come se lei, raccontandomi del suo matrimonio volesse stimolare in me invidia o gelosia.
Io ovviamente faccio finta di nulla e cerco di essere felice per loro, ma non le nascondo che la situazione è un po’ difficile da sostenere perché purtroppo leggo in lei malizia e non la vedo sincera nei miei confronti.
Voi cosa ne pensate?
Mi creo dei pensieri inutili?
[#1]
Gentile Utente,
la molla dell'agire umano è proprio nel Desiderio. Desiderio che, come è stato detto nel campo psicoanalitico, è Desiderio dell'altro, Desiderio che qualcuno riconosca il proprio desiderio. Si dà che il negativo del desiderio sia proprio l'invidia. Cioè quando il desiderio per qualche motivo non può esprimersi e muoversi verso la propria meta questo si sperimenta anche come invidia. Vi possono essere anche forme di invidia che esprimono forme di blocco profondo della vita personale. Inoltre nei background familiari è facile sentire questo rumore di fondo del desiderio/invidia che porta con sé nodi affettivi e relazionali che potrebbero non essere stati risolti o affrontati e che a volte si manifestano in forme di esibizione egocentrica.
Per cui il consiglio è prima di tutto di cercare di comprendere che il suo sentimento è da una parte una cosa normale e dall'altra è una molla psichica che, attraverso un disagio, la porta però a sentire e riflettere su quello che lei vuole veramente dalla sua vita. Se i suoi dubbi e disagi rimangono il consiglio è quello di rivolgersi ad un consulto in presenza con un professionista.
Cordialmente
la molla dell'agire umano è proprio nel Desiderio. Desiderio che, come è stato detto nel campo psicoanalitico, è Desiderio dell'altro, Desiderio che qualcuno riconosca il proprio desiderio. Si dà che il negativo del desiderio sia proprio l'invidia. Cioè quando il desiderio per qualche motivo non può esprimersi e muoversi verso la propria meta questo si sperimenta anche come invidia. Vi possono essere anche forme di invidia che esprimono forme di blocco profondo della vita personale. Inoltre nei background familiari è facile sentire questo rumore di fondo del desiderio/invidia che porta con sé nodi affettivi e relazionali che potrebbero non essere stati risolti o affrontati e che a volte si manifestano in forme di esibizione egocentrica.
Per cui il consiglio è prima di tutto di cercare di comprendere che il suo sentimento è da una parte una cosa normale e dall'altra è una molla psichica che, attraverso un disagio, la porta però a sentire e riflettere su quello che lei vuole veramente dalla sua vita. Se i suoi dubbi e disagi rimangono il consiglio è quello di rivolgersi ad un consulto in presenza con un professionista.
Cordialmente
Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/
[#2]
Utente
La ringrazio Dr Nale per la tempestività nella risposta. È chiaro che comprendo sia una cosa normalissima la mia forma di gelosia, alla luce del mio desiderio di sposarmi, ma sinceramente non mi disturba più di tanto, perché so benissimo che anch’io a breve realizzerò il mio desiderio.
Invece, ciò che mi turba è la continua insistenza manifestata da mia cognata nel fare riferimenti al suo matrimonio ed alla sua organizzazione come se volesse a tutti i costi generare in me il sentimento dell’invidia nei suoi confronti. Ovviamente potrebbe anche essere che lei lo faccia per questioni di entusiasmo, ma la percezione che ho è quella che le ho descritto sopra.
La ringrazio
Invece, ciò che mi turba è la continua insistenza manifestata da mia cognata nel fare riferimenti al suo matrimonio ed alla sua organizzazione come se volesse a tutti i costi generare in me il sentimento dell’invidia nei suoi confronti. Ovviamente potrebbe anche essere che lei lo faccia per questioni di entusiasmo, ma la percezione che ho è quella che le ho descritto sopra.
La ringrazio
[#3]
È possibile che manifesti entusiasmo come è possibile che cerchi di "far pesare" la sua scelta mostrando la sua possibile felicità agli altri. Anche sua cognata, come tutti noi, secolo una prospettiva di lettura psicoanalitica ed esistenziale, è abitata dalla mancanza e dai tentativi di occluderla con operazioni narcisistiche ed immaginarie. Tuttavia questa ostentazione a lei risulta fastidiosa e questo interroga il suo rapporto con il desiderio e i suoi impedimenti.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/11/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.