Sto cercando di ricostruire la fiducia ma sono ancora profondamente delusa
Buonasera, io e questo ragazzo ci frequentiamo da Marzo 2022.
Lui sin dall’inizio ha fatto qualunque cosa per me, è stato così dolce e con il passare del tempo mi ha sempre riempita di attenzioni.
Fino ad ora mi sono sempre fidata ciecamente di lui.
Siamo due persone che parlano molto, almeno lo pensavo.
fino ad una settimana fa.
Esce di casa e mi lascia il suo computer.
So che probabilmente era sbagliato ma qualcosa mi ha spinta ad aprire le sue chat su whatsapp.
Un mese fa, tra le archiviate, avevo trovato la chat con una sua ex (diciamo che era un’amica speciale) in cui il suo ultimo messaggio (di lei) non letto diceva sei ridicolo.
Chiesi spiegazioni e lui mi disse questa ragazza mi viene dietro e rompe le scatole da un po’.
Qualcosa non mi quadrava ma lasciai perdere.
Una settimana fa qualcosa mi ha spinta ad aprire la chat e cosa scopro?
Lui le aveva scritto ad aprile per vedersi.
Ad aprile.
Neanche a dire avessimo problemi sessuali, andava e va alla grande, siamo sempre stati molto soddisfatti.
Si sono visti?
No.
Lui le ha detto che non si sarebbero più visti e poi (spero) non l’hanno mai più fatto.
Il punto è che in quanto amici speciali, lui le ha scritto per un solo motivo.
Ad aprile eravamo ancora agli inizi è vero, lui professava amore e io ancora non ero come lui e dunque non aveva alcuna sicurezza da me.
Lui era innamorato e io no e glielo avevo detto.
Lo sapeva e nonostante questo aveva voglia di aspettarmi.
E alla fine mi ha aspettata, perché stiamo ancora insieme.
Nonostante questo, saperlo sette mesi dopo, dunque dopo un lungo percorso che mi ha portata ad innamorarmi ed amare questa persona, mi sento delusa e soprattutto destabilizzata.
Per me la fiducia è troppo importante.
Sto cercando di capire il perché lui l’abbia fatto, mi dice ho ragionato col ca*** ma questa risposta mi sembra di una superficialità imbarazzante.
Che poi, se lo avessi scoperto subito non ci sarei rimasta così male ma adesso, dopo tutto quell’amore che in quel periodo professava, ciò che mi distrugge e mi rende insicura, paranoica e ansiosa è che per un solo attimo lui ha smesso di desiderare me.
Che poi il problema non sta in quello che ha fatto ma nel fatto che lo abbia fatto mentre professava amore.
Sto provando ad andare avanti, a dirmi che è superabile perché eravamo agli inizi, io neanche ero così presa mentre lui si.
Ma qualcosa si è spezzato, come se la cosa più pulita del mondo si fosse sporcata all’improvviso.
Non so se sono in grado di ricostruire la fiducia da capo, alterno momenti in cui lascio scivolare quello che ho scoperto a momenti in cui mi ricordo e penso ai contesti, ai dettagli a cui non feci caso e ci sto male.
Sono paranoica.
Io mi fido quando lui mi dice che vuole stare con me perché lo dimostra ogni giorno.
Nonostante sappia che vuole stare con me c’è sempre quella scucitura, seppur piccola che mi fa mettere in discussione tutto.
Si è perso in un bicchier d’acqua così facilmente.
è questo che mi fa male.
Lui sin dall’inizio ha fatto qualunque cosa per me, è stato così dolce e con il passare del tempo mi ha sempre riempita di attenzioni.
Fino ad ora mi sono sempre fidata ciecamente di lui.
Siamo due persone che parlano molto, almeno lo pensavo.
fino ad una settimana fa.
Esce di casa e mi lascia il suo computer.
So che probabilmente era sbagliato ma qualcosa mi ha spinta ad aprire le sue chat su whatsapp.
Un mese fa, tra le archiviate, avevo trovato la chat con una sua ex (diciamo che era un’amica speciale) in cui il suo ultimo messaggio (di lei) non letto diceva sei ridicolo.
Chiesi spiegazioni e lui mi disse questa ragazza mi viene dietro e rompe le scatole da un po’.
Qualcosa non mi quadrava ma lasciai perdere.
Una settimana fa qualcosa mi ha spinta ad aprire la chat e cosa scopro?
Lui le aveva scritto ad aprile per vedersi.
Ad aprile.
Neanche a dire avessimo problemi sessuali, andava e va alla grande, siamo sempre stati molto soddisfatti.
Si sono visti?
No.
Lui le ha detto che non si sarebbero più visti e poi (spero) non l’hanno mai più fatto.
Il punto è che in quanto amici speciali, lui le ha scritto per un solo motivo.
Ad aprile eravamo ancora agli inizi è vero, lui professava amore e io ancora non ero come lui e dunque non aveva alcuna sicurezza da me.
Lui era innamorato e io no e glielo avevo detto.
Lo sapeva e nonostante questo aveva voglia di aspettarmi.
E alla fine mi ha aspettata, perché stiamo ancora insieme.
Nonostante questo, saperlo sette mesi dopo, dunque dopo un lungo percorso che mi ha portata ad innamorarmi ed amare questa persona, mi sento delusa e soprattutto destabilizzata.
Per me la fiducia è troppo importante.
Sto cercando di capire il perché lui l’abbia fatto, mi dice ho ragionato col ca*** ma questa risposta mi sembra di una superficialità imbarazzante.
Che poi, se lo avessi scoperto subito non ci sarei rimasta così male ma adesso, dopo tutto quell’amore che in quel periodo professava, ciò che mi distrugge e mi rende insicura, paranoica e ansiosa è che per un solo attimo lui ha smesso di desiderare me.
Che poi il problema non sta in quello che ha fatto ma nel fatto che lo abbia fatto mentre professava amore.
Sto provando ad andare avanti, a dirmi che è superabile perché eravamo agli inizi, io neanche ero così presa mentre lui si.
Ma qualcosa si è spezzato, come se la cosa più pulita del mondo si fosse sporcata all’improvviso.
Non so se sono in grado di ricostruire la fiducia da capo, alterno momenti in cui lascio scivolare quello che ho scoperto a momenti in cui mi ricordo e penso ai contesti, ai dettagli a cui non feci caso e ci sto male.
Sono paranoica.
Io mi fido quando lui mi dice che vuole stare con me perché lo dimostra ogni giorno.
Nonostante sappia che vuole stare con me c’è sempre quella scucitura, seppur piccola che mi fa mettere in discussione tutto.
Si è perso in un bicchier d’acqua così facilmente.
è questo che mi fa male.
[#1]
Gentile utente,
ora sta a Lei decidere se un fatto (o l'intenzione) relativo alla fase iniziale del Vostro rapporto sia in grado di distruggere o danneggiare gravemente tutto quanto è stato costruito dopo, e che tuttora perdura.
Intendo dire che quando è avvenuto ormai è avvenuto; sta a Lei ora stabilirne la giusta dimensione e l'importanza da darvi.
"..Ma qualcosa si è spezzato, come se la cosa più pulita del mondo si fosse sporcata all’improvviso....":
quello che probabilmente si è spezzato è l'idealizzazione.
PS.: Ha poi risolto il problema di cui ci parlava nel precedente consulto?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ora sta a Lei decidere se un fatto (o l'intenzione) relativo alla fase iniziale del Vostro rapporto sia in grado di distruggere o danneggiare gravemente tutto quanto è stato costruito dopo, e che tuttora perdura.
Intendo dire che quando è avvenuto ormai è avvenuto; sta a Lei ora stabilirne la giusta dimensione e l'importanza da darvi.
"..Ma qualcosa si è spezzato, come se la cosa più pulita del mondo si fosse sporcata all’improvviso....":
quello che probabilmente si è spezzato è l'idealizzazione.
PS.: Ha poi risolto il problema di cui ci parlava nel precedente consulto?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buonasera dottoressa, grazie per la sua risposta. Mi sono data tempo per rifletterci e ho capito che vale la pena non rovinare tutto. Sono riuscita a pesare quello che è successo anche sulla base di quello che avrei pensato se l’avessi saputo in quel periodo.
Per quanto riguarda l’altro consulto, fortunatamente è tutto risolto. Il ragazzo con cui stavo più di un anno fa l’ho lasciato perché mi stava facendo soffrire e questo dolore influiva negativamente sulla mia psiche; e ho capito che ero pronta ad accogliere la sofferenza della rottura, sofferenza che ad oggi mi ha fatto bene e mi ha dato un grande equilibrio con me stessa. Ogni volta, capisci cosa cerchi e con non vuoi. Grazie per l’interessamento.
Per quanto riguarda l’altro consulto, fortunatamente è tutto risolto. Il ragazzo con cui stavo più di un anno fa l’ho lasciato perché mi stava facendo soffrire e questo dolore influiva negativamente sulla mia psiche; e ho capito che ero pronta ad accogliere la sofferenza della rottura, sofferenza che ad oggi mi ha fatto bene e mi ha dato un grande equilibrio con me stessa. Ogni volta, capisci cosa cerchi e con non vuoi. Grazie per l’interessamento.
[#3]
È stato un piacere.
Dott. Brunialti
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 588 visite dal 21/11/2022.
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