Mi serve un aiuto
Buongiorno, sono un Lorenzo e ho 18 anni e volevo chiedervi un aiuto, il problema è che non ho nessuno con cui divertirmi, uscire... sinceramente non mi sento solo l'unico problema è che sentendo gli altri compagni di classe che parlano di come hanno passato il weekend e io ero a casa da solo mi ha fatto capire che non sono normale, non sono come gli altri che hanno amici che con cui uscire, io invece no, però non è che non ho amici, vi spiego, ho degli amici, almeno io gli considero tali però non sono vere amicizie ma qualcosa di diverso, tutti i miei amici sono compagni di classe e per questo il fine è solo lo scopo scolastico, anche perché, non per vantarmi, sono abbastanza bravo vengo considerato uno dei migliori della classe e per questo tanti mi chiedono aiuti o ripetizioni che io ho sempre dato a questi amici gratis sperando poi che loro una volta mi invitassero ad uscire con loro, ma questo sfortunatamente non è mai successo e io ancora aspetto un messaggio da qualcuno di loro, loro invece escono il weekend si divertono tra loro e io sto sempre a vedere le loro storie Instagram dove si taggano in discoteca mentre io passo tutte le sere del fine settimana a pensare a quanto faccio schifo e quanto faccia schifo la mia vita.
Il problema a mio punto di vista possono essere molti ma uno in particolare che ho notato sia alle medie e alle superiori è che i miei compagni mi vedono in maniera diversa, io li vedo come compagni tutti uguali mentre loro mi vedono come più importante perché sono bravo a scuola e come se fossi un intoccabile e per questo vengo preso in considerazione in maniera diversa e non si crea un legame di amicizia come gli altri, poi non so se questa cosa sia riconducibile al problema e per questo ve lo chiedo a voi...
E inoltre devo aggiungere una cosa che io ho sempre cercato di essere presente, quando era un periodo buoi per loro gli chiedevo come stavano, se prendevano un debito o una verifica andava male gli consolavo e gli aiutavo a recuperare, e anche quando era il loro compleanno gli davo gli auguri e se organizzavano qualcosa ci andavo per farli felice, e anche per stare in compagnia ma alla fine non è servito a niente, quando ero io ad avere un momento buio per me non c'era nessuno, quando era il mio compleanno nessuno mi faceva gli auguri e se organizzavo qualcosa tutti dicevano si vengo ma alla fine non si presentava nessuno, e questo mi ha fatto molto male tanto che adesso non organizzo più niente per non essere ancora deluso, aspetto che siano gli altri a fare il primo passo ma nessuno lo fa mai.
Cosa dovrei fare per voi?
Vi ringrazio
Il problema a mio punto di vista possono essere molti ma uno in particolare che ho notato sia alle medie e alle superiori è che i miei compagni mi vedono in maniera diversa, io li vedo come compagni tutti uguali mentre loro mi vedono come più importante perché sono bravo a scuola e come se fossi un intoccabile e per questo vengo preso in considerazione in maniera diversa e non si crea un legame di amicizia come gli altri, poi non so se questa cosa sia riconducibile al problema e per questo ve lo chiedo a voi...
E inoltre devo aggiungere una cosa che io ho sempre cercato di essere presente, quando era un periodo buoi per loro gli chiedevo come stavano, se prendevano un debito o una verifica andava male gli consolavo e gli aiutavo a recuperare, e anche quando era il loro compleanno gli davo gli auguri e se organizzavano qualcosa ci andavo per farli felice, e anche per stare in compagnia ma alla fine non è servito a niente, quando ero io ad avere un momento buio per me non c'era nessuno, quando era il mio compleanno nessuno mi faceva gli auguri e se organizzavo qualcosa tutti dicevano si vengo ma alla fine non si presentava nessuno, e questo mi ha fatto molto male tanto che adesso non organizzo più niente per non essere ancora deluso, aspetto che siano gli altri a fare il primo passo ma nessuno lo fa mai.
Cosa dovrei fare per voi?
Vi ringrazio
[#1]
Gentile Lorenzo,
succede a persone di particolare intelligenza e sensi di non riuscire ad integrarsi. Quale è la sua scuola? È molto impegnativa? Lei desidera veramente andare in discoteca con i suoi compagni o fare una festa con loro? Nello specifico perche' non può andare ad un appuntamento in discoteca? C'è un qualche amore presente nella sua vita per una persona? E in famiglia che succede? Ha dei fratelli, sorelle o cugini che frequenta?
Cordialmente
succede a persone di particolare intelligenza e sensi di non riuscire ad integrarsi. Quale è la sua scuola? È molto impegnativa? Lei desidera veramente andare in discoteca con i suoi compagni o fare una festa con loro? Nello specifico perche' non può andare ad un appuntamento in discoteca? C'è un qualche amore presente nella sua vita per una persona? E in famiglia che succede? Ha dei fratelli, sorelle o cugini che frequenta?
Cordialmente
Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta e per le domande da lei poste le riposte sono : attualmente frequento l'ultimo anno del liceo scientifico, alla domanda se è molto impegnativa le risponderei che non è certamente facilissima ma negli anni non ho mai avuto problemi, mai un debito e una media molto buona, alla sua domanda se mi piacerebbe andare con loro in discoteca la mia riposta e si e no, non dico che voglio andare con loro per forza in discoteca ma mi piacerebbe divertirmi con loro e non sempre pensare alla scuola o passare i fine settimana a casa, però allo stesso tempo nessuno mi invita ad andarci o andare fare un semplice giro assieme per stare in compagnia e io non voglio andarci da solo facendo la figuro dello sfigato, e se lei pensa perché non organizzo io la riposta è perché ogni volta che organizzavo io qualcosa tutti prima accettavano ma poi non si presentava nessuno e questo mi faceva stare male, così adesso preferisco aspettare che siano gli altri ad inviarmi, in fine alle ultime domande, nella mia vita per adesso non è presente nessun amore, in famiglia la situazione è molto buona e ho un fratello ma il nostro legame non è più come prima poiché lui è andato via in un'altra città a convivere con la sua fidanzata, e mio fratello aveva lo stesso problema ma poi è riuscito a trovare a detta sua le persone giuste che l'hanno integrato con loro, persone che per adesso io non ho ancora trovato. Aggiungo che sono una persona un po' timida e riservata.
[#3]
Non è scontato voler andare in discoteca (dove non è scontato un divertimento sano tra l'altro) o essere promotori di feste od happenings aai quali non si crede. Mentre ci può essere un'indole più solitaria. D'altra parte la storia del nostro Occidente ha visto fenomeni di spiritualità che hanno portato a fenomeni come quello dei monaci e degli eremiti il cui motto era proprio "Prega e Lavora" ed era una vita fatta di studio, meditazione., solitudine anche se prevedeva dei momenti comunitari in dei momenti.Quindi mi domando se in Leo o nella sua tradizione familiare non ci sia una qualche vocazione spirituale più o meno latente. Forse i suoi "simili" non li ha ancora conosciuti?
Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 746 visite dal 20/11/2022.
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