Matrimonio

Buonasera, vi scrivo perchè sto vivendo una situazione che mi fa stare male e che mi impedisce di godermi le cose belle della mia vita.

Sto con il mio futuro marito da 5 anni.

Finalmente si è deciso e mi ha chiesto di sposarlo.

Inoltre 6 mesi fa abbiamo iniziato a cercare un bambino, ricerche che abbiamo dovuto interrompere per problemi di salute.

Il problema è la sua famiglia.

Ho sempre avuto un bel rapporto con i suoi, ma da quando abbiamo deciso di sposarci le cose sono peggiorate.
Premetto che lui ha un fratello di poco più grande, per cui i miei suoceri stravedono, che nonostante il lavoro e una famiglia, dipende in tutto e per tutto dai genitori.
Sia economicamente che nella gestione dei figli.
Ogni suo capriccio viene esaudito dai miei suoceri a costo di farli indebitare.
Ma quelli sono affari loro.

Preciso inoltre che il loro aiuto economico per le nozze sarà ridotto perchè stanno aiutando l’altro figlio.
Suo fratello e la compagna non sono sposati.

Da quando abbiamo annunciato le nozze, ovvero 3 mesi fa, ogni telefonata, cena, occasione di stare insieme, quando viene toccato l’argomento matrimonio, subito partono da parte dei miei suoceri, battutine speranzose verso il figlio più grande non ancora sposato: eh sarebbe anche ora ti sposassi, e voi cosa aspettate ancora ecc con la complicità della nuora ed il sorrisetto del figlio in questione.
Insomma, nozze più attese di quelle tra Carlo e Diana.

Di noi, dei nostri progetti, non si riesce a parlare.
Esiste solo il figlio maggiore ed i nipoti.

Il fondo è stato toccato l’ultima sera a cena quando, dopo aver di nuovo sviato l’argomento preparativi del mio matrimonio sulla speranza che arrivi l’altra proposta di nozze, ho osato dire che si sposeranno quando vorranno e che io ho aspettato 5 anni.

A quel punto mi sono sentita rispondere da suocera e cognata: si ma qui ci sono pure due figli!! ! ! Mi sono sentita male e a disagio male perchè penso che una coppia sia libera di decidere di sposarsi quando se la sente e quando lo desidera a prescindere dai figli che ci siano o meno, a disagio perchè purtroppo i miei problemi di salute pongono un grande interrogativo sulla mia eventuale maternità (ed i miei suoceri ne sono a conoscenza), ed io non voglio passare il resto della mia vita pensando di essere meno di mia mia cognata e consapevole che quello è il loro pensiero.
Che sia chiaro che non è questione di gelosia, nonostante le difficoltà non cambierei la mia vita con la loro, il mio amore per il mio compagno e l’indipendenza economica e familiare non hanno prezzo.
Però mi chiedo se sia normale questo comportamento e come posso affrontarlo e viverlo senza stare male.
L’unica soluzione sarebbe quella di darmi alla macchia ogni volta che ci invitano a cena, ma non credo possa essere una soluzione definitiva e non voglio che il mio matrimonio ne risenta.
Il mio compagno in tutto questo non vede nulla di male e questo è spesso motivo di scontro.

Grazie a chi risponderà
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> A quel punto mi sono sentita rispondere da suocera e cognata: si ma qui ci sono pure due figli!! ! ! Mi sono sentita male e a disagio male perchè penso che una coppia sia libera di decidere di sposarsi quando se la sente e quando lo desidera a prescindere dai figli che ci siano o meno

Dici che i problemi di soldi sono "affari loro". Beh, anche questi lo sono. Non sono affari tuoi se i tuoi suoceri sono preoccupati perché un loro figlio non è sposato ma ha già figli. Perciò non si vede perché dovresti rimanerci male e a disagio.

>>> Che sia chiaro che non è questione di gelosia

Perdonami, è difficile da credere. A parte il fatto che la tua sembra una excusatio non petita, cioè un'offerta di scuse senza che nessuno ti abbia ancora incolpato (di essere gelosa), tutta la vicenda sembra proprio avere i contorni di un sentimento di gelosia. Non nel senso di voler male al fratello del tuo futuro marito o ai tuoi suoceri, ma nel senso di sentire poco valorizzata la vostra scelta di sposarvi.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Ma infatti non mi interessa se loro non sono sposati penso che sia scorretto da parte dei miei suoceri sottolinearlo ogni volta che si parla del nostro matrimonio .
Che si prenda da parte il figlio e gli faccia una bella ramanzina se ci tiene, ma non sottolinei ogni volta che dovrebbe sposarsi lui perchè ha figli, tenuto anche conto dei problemi di salute che sto affrontando .
Sul fatto che io senta poco valorizzata la nostra scelta invece ha perfettamente ragione, è così che mi sento .
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Perdonami per la risposta in ritardo, a causa di un problema tecnico non ho visto che avevi replicato.

Se senti poco valorizzata la vostra scelta, credo che sarebbe proprio da qui che occorrerebbe ripartire. Occore cioè trovare motivi da riconfermare affinché entrambi possiate sentire di avere progetti condivisi. Senza preoccuparsi troppo di ciò che pensano o dicono gli altri.

Cioè la famiglia dovrebbe essere un entità relativamente autonoma e autocentrata, in grado di funzionare bene anche se altri, dall'esterno, avessero da obiettare (e quasi sempre ce l'avrebbero).

È chiaro che tuo marito dovrebbe essere disposto a venirti dietro in questa riaffermazione della vostra idea di famiglia.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com